giovedì 28 ottobre 2010

SONO MORTI: Golupcho Azhderski, macedone di 40 anni. Un operaio di 47 a Bergamo. Un operaio albanese a Cuneo

TRENTO, 26 OTT – E’ morto un operaio macedone Golupcho Azhderski, 40 anni. Golupcho e' morto in una distilleria di Campodenno dopo essere caduto all'interno di un macchinario per la lavorazione delle vinacce. Ancora da chiarire la dinamica dell'infortunio avvenuto questa mattina. Golupcho Azhderski, e' stato soccorso e trasportato in gravi condizioni all'ospedale S.Chiara di Trento con gravi ferote. Nel pomeriggio e' morto nonostante le cure prestategli. L’impianto e' stato posto sotto sequestro.

Bergamo è morto un operaio un operaio dopo essere stato colpito da una scarica elettrica nel pomeriggio di mercoledì 27 ottobre a Brembate Sopra. L'infortunio, avvenuto nel pomeriggio, in un'azienda che si trova in via Terzi di Sant'Agata. All’operaio di 47 anni sono state prestate le prime cure, poi è stato trasferito in ospedale, dove purtroppo è deceduto poco dopo il ricovero. Sul posto, oltre a un'ambulanza del 118, sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i carabinieri e i tecnici dell'Asl di Bonate Sotto. Non si conosce l’identità della vittima

CUNEO 27 OTT E' morto folgorato un operaio a Saluzzo mentre stava lavorando in un cantiere nei pressi del palazzo comunale. Albanese, aveva 37 anni ed era padre di due figli. Abitava a Frossasco. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e 118. Il contatto con un cavo dell'alta tensione sarebbe con ogni probabilita' la causa della morte dell'operaio che lavorava in una buca profonda circa 1 metro e 80

Nessun commento:

Posta un commento