il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
sabato 11 giugno 2011
Purtroppo altre 3 vittime: A Savona, a Pavia e a Macerata
Savona 7 giugno E' morto Paolo Bertone camionista di 29 anni. Sono state iscritte cinque persone nel registro degli indagati per la morte avvenuta cinque giorni fa dell'infortunio sul lavoro avvenuta alla Reefer Terminal di Vado Ligure, il 28 febbraio scorso. Paolo Bertone, è deceduto cinque giorni fa all’ospedale San Martino di Genova dopo mesi di agonia. Il giovane era stato colpito violentemente dal portellone del rimorchio del camion che stava guidando in porto, a seguito delle forti raffiche vento. L’accusa formulata dalla Procura è quella di omicidio colposo. Per i prossimi giorni è stata disposta l’autopsia sul corpo di Paolo Bertone che verrà eseguita dalla dott.ssa Benedicta Astengo
Pavia 11 giugno. E' morto un operaio di 52 anni di vernici. La tragedia è avvenuta questa mattina a Parona, una località a metà strada tra Vigevano e Mortara. La vittima è scesa in una cisterna che era stata riaperta per effettuare interventi di manutenzione.Ma è rimasto privo di sensi. Il secondo operaio è sceso per prestare soccorso e fortunatamente è riuscito ad abbndonare la cisterna. Per il primo operaio non c’è stato nulla da fare. Secondo le prime rilevazioni effettuate dagli operatori del 118 e dai vigili del fuoco la vittima di cui non si conosce ancora l'identità avrebbe avuto un malore dopo aver inalato sostanze tossiche o a causa della mancanza di ossigeno. Il secondo operaio è ricoverato presso l’ospedale di Vigevano.
I dati sono spaventosi. Non è ammissibile. La sorella di Paolo Bertone
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