Salvatore Leonetti, 53enne di Andria morto lo scorso maggio,dichiarò all’ospedale di essere stato investito d aun furgone. Salvatore al Pronto Soccorso dichiarò “Sono stato investito”. In realtà Salvatore è stato vittima di un incidente sul lavoro. È quanto è accaduto a secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della compagnia di Andria.
Leonetti era stato accompagnato al pronto soccorso pienamente lucido, dichiarava ai sanitari di averlo investito con un furgone nei pressi del cimitero. Ma i Carabinieri avevano forti dubbi sulla versione di Lionelli: le ferite erano ritenute incompatibili con quelle causate da un incidente stradale. Fatto poi confermato dall’autopsia, disposta dal pm Carmela Bruna Manganelli della Procura di Trani ed eseguita dal medico legale Biagio Solarino del Policlinico di Bari. L’esame autoptico, infatti, ha evidenziato presenza di lesioni midollari, compatibili con una caduta dall’alto piuttosto che con un impatto da incidente stradale. Leonelli morto pochi giorni dopo non voleva incolpare suo cognato titolare dell’impresa dove Lionelli lavorava in nero.
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Nessun commento:
Posta un commento