mercoledì 2 novembre 2011

Due edili che lavoravano in nero sono morti in provincia di Napoli. Oggi abbiamo raggiunto in in Italia lo stesso numero di morti dell'intero 2009. Con l'itinere siamo già a oltre 1000 morti

Napoli 2 novembre Sono morti Antonio Annunziata di 63 anni e Antonio Peluso di 44, la tragedia a Somma Vesuviano a causa di crollo di una parete di un pozzo fondo molti metri. Secondo una prima ricostruzione e dalle indagini in corso è emerso che Annuniziata e Peluso stavano scavando un' enorme buca per convogliare le acque piovane per evitare l'allagamento dei terreni a causa delle forti piogge di questi giorni. Sembra che anche questi due lavoratori lavoravano in nero lo sostiene in una nota, Ciro Nappo, Segretario generale Fillea Napoli. Si allunga la lista delle morti sul lavoro che sono diventati 553 dall'inizio dell'anno. Sono 10 dall'inizio dell'anno sui luoghi di lavoro in provincia di Napoli e 34 in Campania. Avellino E' morto B.F un giovane di 19 anni a Montemarano. Il povero giovane è morto dopo essere stato travolto dalla benna di un escavatore che stava eseguendo dei lavori in un fondo privato. L' incidente e' avvenuto in via Spineta, alla periferia del comune altirpino. Secondo una prima ricostruzione B.F. e' stato colpito alla testa dal mezzo manovrato da un parente, dipendente di una impresa edile di Montemarano.(Avellino), Sul posto sono accorsi i medici del 118 ma per il giovane non c'era piu' nulla da fare. Il cantiere e' stato sequestrato ed un rapporto e' stato inviato dai militari alla Procura. Anche l'Ispettorato provinciale del lavoro ha aperto un'inchiesta. Chieti 2 novembre E' morto Domenico Sprecacenere, 86 anni, schiacciato dal trattore. La tragedia questa mattina intorno alle 13,30. Il trattore sul quale si trovava l'anziano agricoltore si è ribaltato probabilmente a causa di una manovra errata e ed è stato sbalzato a diversi metri di distanza. Subito soccorso, è stato trasferito con l'elicottero del 118 nell'ospedale di Chieti e ricoverato in terapia intensiva. E' stato tutto inutile dopo poche ore Sprecacenere è morto. Sno già 11 i morti sui luoghi di lavoro dall'inizio dell'anno in provincia di Chieti e 25 in Abruzzo.Gli agricoltori morti a causa del trattore sono 110 dall'inizio dell'anno in Italia

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