martedì 1 maggio 2012

E' morto Vasile Capil nel giorno della festa dei lavoratori

Morti sui luoghi di lavoro in Italia nei primi 4 mesi del 2012, alle province con sono stati aggiunti i morti sulle autostrade, in mare e all'estero
L'AQUILA 1 maggio 2012 E' morto nel giorno della Festa dei lavoratori Vasile Capil operaio romeno di 51 anni, cadendo da un'impalcatura di un cantiere a Rocca di Cambio . Era a lavorare nonostante la giornata di festa più cara ai lavoratori. Capil dipendente di una cooperativa di Roma, si trovava nel cantiere nell'aquilano. Copil si è sporto per prendere alcuni materiali all'impalcatura del piano superiore, ed ha perso l'equilibrio cadendo a terra da diversi metri d'altezza. A dare l'allarme è stato un altro operaio. Sul posto è intervenuto l'elisoccorso del 118 dell'Aquila, ma l'uomo è morto pochi minuti dopo l'arrivo dei sanitari. Il cantiere è stato posto sotto sequestro dai carabinieri. Con Capil sono già 5 i lavoratori romeni morti dall'inizio dell'anno e purtroppo anche quest'anno i romeni si stanno confermando come gli stranieri che pagano il maggior prezzo di sangue per il nostro benessere. Non può che venire una grande amarezza apprendere che anche oggi 1 maggio è morto un lavoratore cadendo da un’impalcatura. Da una parte il concerto in piazza a Roma dove centinaia di migliaia di giovani festeggiano mentre in un angolo d'Italia un povero operaio straniero costretto a lavorare e a morire. Tra l’altro sembra che Cabil, il romeno di 51 anni morto in questo giorno della festa più cara ai lavoratori era dipendente di una cooperativa. Ma in che paese viviamo dove le cooperative fanno lavorare il 1 maggio i propri dipendenti, ma non erano nate proprio per arginare lo sfruttamento dei lavoratori? Da http://prevenzionemeteo.blogspot.it 01/05/2012 -3 °C 6 °C 1180m sereno RISCHIO INFORTUNI

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