venerdì 8 giugno 2012

Muore un lavoratore ma il lavoro non viene sospeso

Alessandria 8 giungo 2012 E' morto Pasquale La Rocca di 31 anni, un caporeparto dell'Ilva di Novi Ligure. La Rocca è morto, schiacciato da un muletto, la scorsa notte mentre lavorava nello stabilimento siderurgico. La tragedia sembra avvenuto durante una retromarcia col muletto. Nonostante la gravità dell'accaduto l'attività della fabbrica non è stata sospesa e tutto è andato avanti come nulla fosse capitato. Immediata la risposta dei sindacati che per protestare contro questa decisione dell’azienda hanno proclamato uno sciopero immediato dei turni della notte. Ma lo sciopero continua anche nella giornata di oggi, le Rsu hanno proclamato uno sciopero anche per i turni di questa mattina e del pomeriggio. Purtroppo è evidente che la vita degli operai non vale niente, si è dimostrato col terremoto, dopo la prima scossa del 20 magio e il continuo sciame sismico i lavoratori sono dovuti andare a lavorare per non perdere il lavoro. Dopo 5 anni di monitoraggio dei morti sul lavoro con l'Osservatorio questo aspetto viene fuori con tutta evidenza, si "danno" i numeri dicendo che i morti calano mentre in realtà, e lì'Osservatorio può documentarlo, i morti sui luoghi di lavoro aumentano. E questo nell'indifferenza della politica e della nostra classe dirigente.

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