Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
lunedì 1 ottobre 2012
Basta mistificazioni sui morti sul lavoro
Da 5 anni l'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro cadutisullavoro.blogspot.com fa il monitoraggio dei lavoratori che muoiono sul lavoro, e ogni anno si assiste a toni trionfalistici sull'andamento di queste morti che calano in continuazione. In realtà i morti SUI LUOGHI DI LAVORO, quelli che si possono sicuramente annoverare tra le morti sul lavoro salgono tutti gli anni. In questi 5 anni solo tra il 2009 e il 2010 c'è stato un leggero calo delle vittime SUI LUOGHI DI LAVORO, Come spiegare allora queste differenze? Le statistiche ufficiali, per ragioni contributive, mettono insieme i morti sui luoghi di lavoro e quelli che muoiono sulle strade e in itinere, che sono considerati a tutti gli effetti morti sul lavoro, e in per davvero in itinere registriamo un calo che abbassa il numero totale di morti, mentre se si prende in esame solo i morti sui LUOGHI DI LAVORO le vittime aumentano, questo casa vuol dire? Che in realtà sui luoghi di lavoro, non c'è maggiore attenzione per la prevenzione, ANZI..... La crisi ha prodotto anche minore attenzione per questo fenomeno. Tra l'altro intere categorie di lavoratori non vengono "conteggiate" tra le morti sul lavoro, ma questo non vuol dire che queste vittime, solo perchè non dispongono di una certa assicurazione non si devono considerare morti sul lavoro. Anche tantissimi lavoratori che muoiono in nero risultano "invisibili" e non vengono aggiunti tra le morti sul lavoro. La crisi pesantissima ha prodotto un abbassamento delle tutele sulla Sicurezza, soprattutto in piccole e piccolissime aziende, ed è per questo che nonostante il numero dei disoccupati sia aumentato esageratamente non si assiste anche quest'anno ad un calo consistente di lavoratori che muoiono lavorando. Carlo Soricelli
Nessun commento:
Posta un commento