giovedì 2 maggio 2013

Le fotografie e l'articolo sono di di DomenicoBertuccelli

Un detto lucchese recita " La colpa morì zitella, perché nessuno la voleva" Se andassimo veramente fino in fondo alle responsabilità di ogni infortunio purtroppo (e da operaio lo dico con la morte nel cuore) una concausa sarebbe anche a carico dell'infortunato stesso. Questo non toglie affatto nessuna responsabilità da parte del datore di lavoro in quanto ultimo e supremo controllore, si dovrebbe far carico anche della sorveglianza dei comportamenti errati dei propri dipendenti. Ma è noto che se il lavoratore indolente alle misure di sicurezza, "rende di più" e dunque produce di più, il "padrone" o chi per lui, ne è ben contento. La cintura anticaduta o il casco non indossati, le procedura di sicurezza saltate per fare presto, la scarpa di sicurezza non portata perché è più pesante.. e la lista sarebbe lunga passando poi dall'allestimento dei cantieri provvisori e tante altre manovre che sarebbero obbligatorie che non si fanno solo ed unicamente per svogliatezza e indolenza. Ma cosa si può pretendere da un popolo di insofferenti alle normative? Se volete costatare voi stessi di cosa sto parlando, quando camminate per strada, gettate un'occhiata ai cantieri, guardate come sono segnalati i cantieri provvisori su strada. Guardate come vengono utilizzati i cestelli elevatori, guardate come vengono posizionati su strada, guardate quanti operatori che usano quel cestello indossano correttamente allacciata la cintura o l'imbracatura anticaduta, e senza andare in dettagli troppo tecnici, contate la percentuale di conducenti di automezzi (auto e camion) indossano la cintura di sicurezza e sarete sorpresi di costatare che almeno il 40% non lo fa. RIBADISCO che nel caso del lavoratore dipendente la responsabilità primaria è e rimane del datore di lavoro quanto meno per il mancato controllo, ma molti mea culpa li devono fare anche i lavoratori che spesso, anzi troppo spesso giocano ad una maledetta roulette russa con la propria incolumità (nelle foto in allegato, l' utilizzo di autoscala) Le carenze più gravi più frequenti nell'utilizzo dei cestelli elevatori sono: Mancanza di imbracatura anticaduta per l'operatore a bordo del cestello ( a volte la indossano solo per bellezza perché poi non viene allacciata al cestello come dovrebbe) Mancanza della segnaletica a terra se il mezzo si trova sulla sede stradale Mancanza di un operatore a terra Mancanza di delimitazione dell'area di lavoro a persone estranee al cantiere.

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