Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
venerdì 27 maggio 2016
Strage continua di agricoltori schiacciati dal trattore. Ne sono morti tre anche oggi e sette in cinque giorni
a Termoli è morto giovanni Travaglini di 59 anni. In provincia di Chieti è morto Fabio Nicola De marco di soli 34 anni. In provincia di Trento è morto un 76 anni di cui non si conosce ancora l'identità. Insomma, se non sale dal Paese un moto d'indignazione e di protesta, la politica e chi ci governa non fa niente.
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