Si fa sempre più drammatico il bilancio delle morti dovute allo scontro tra due treni questa mattina. si parla già di oltre venti morti, di sicuro tra i lavoratori sisa della morte di un macchinista, di quello che guidava l'altro treno non si sa ancora nulla, ma si teme per la sua sorte. A morire tantissimi pendolari in itinere e studenti. ma perchè di questa tragedia? Inutile chiedeselo, turni massacranti dei guidatori, e qui occorre sapere quanti anni avevano questi lavoratori, se di età avanzata e impediti d'andare in pensione con la legge Fornero che ha allungato notevolmente l'età per andarci. se si è trattato di un errore umano. ma di questi tempi e con questa tecnologia, non si può più parlare di questo, ma solo mancanza d'investimenti. se è vero che è bastato un mancato rispetto di un semaforo rosso per provocare questa carneficina c'è da mettersi le mani nei capelli e pregare tutte le volte che si sale su un treno. soparttutto se sono pieni di pendolari e studenti......le reti feroviarire per fare bella figura sono altre con le varie Freccie: queste con tecnologia di "prima classe" mica carichi di questi lavoratori che non contano più niente, come scrivevo questa mattina, basta guardare la composizione del parlamento per far comprendere che chi lavora fa solo "l'utile idiota" di chi poi legifera contro. Ma se non si alza un moto d'indignazione dal Paese nulla cambierà, se non nell'urna. Chi vende fumo sta pagando già duramente in termini elettorali, le persone e chi lavora soprattutto, con le chiacchiere su media compiacenti non le incantate più.Tengo a precisare che non ho simpatia per nessun partito che si trova in parlamento. in questi quasi dieci anni di monitoraggio con l'Osservatorio, ho visto che nessun partito fa niente per chi lavora, neppure le morti sul lavoro scuotono le loro coscienza, se vado a vedere le mail che ho spedito nel corso di questi anni, vedo che ci sono politici di primo e primissimo piano, di ogni partito, ma mai nessuno di questi ha mai fatto niente di concreto per queste tragedie che sono le morti sul lavoro. Una VERGOGNA che si spiega solo con la mancata rappresentanza di chi lavora nelle istituzioni. loro mica prendono un treno di pendolari o hanno qualcuno che lavora su un tetto o un trattore. Insomma stanno facendo una lotta di classe spietata verso il mondo del lavoro, che quando se ne accorgerà saranno c....per tutti
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