Arriviamo già all'incredibile numero di 100 morti schiacciati dal trattore dall'inizio dell'anno. AIUTIAMO NOI CITTADINI DI BUONA VOLONTÀ A SENSIBILIZZARE SU QUESTE TRAGEDIE. la politica non lo fa e non mette a disposizione risorse per queste tragedie. A morire con questo mezzo sono lavoratori dai vent'anni a ottantacinque. ma mi chiedo, a cosa servono il Governo e il parlamento se non si occupano di queste cose. Complessivamente dall'inzio dell'anno sono morti per infortuni oltre 900 lavoratori. Di questi ben 462 sui luoghi di lavoro: gli altri sulle strade e in itinere che per lo Stato sono a tutti gli effetti morti sul lavoro. Se in regola. Non dimentichiamoci poi di tutti i lavoratori che muoiono sulle strade e che lavorano in nero. in tanti dal sud al centro-nord e viceversa. Chiedo ai media di occuparsi ancora una volta di queste tragedie. Ogni trasmissione televisiva, radiofonica, di siti Internet che se ne occupano, possono aiutare a sensibilizzare i guidatori dei trattori e i loro familiari.
Ma non dimentichiamoci anche degli altri lavoratori che muoiono lavorando. Un giovane di 21 anni è morto ieri nella provincia di Parma schiacciato da un escavatore che guidava. Luigi Pusca di 60 anni è morto a Tarvisio schiacciato dallo stesso mezzo. Il centesimo agricoltore morto dall'inizio dell'anno si chiamava Filiberto Salemme di 72 anni e la tragedia nella provincia dell'Aquila. Io trascorro come volontario diverse ore al giorno a monitorare queste tragedie, trascurando le mie passioni e la famiglia: tu non hai cinque minuti di tempo per parlare di queste morti con chi conosci?
Dall’inizio del 2025, ogni 6 ore e qualche minuto muore un lavoratore. al 14 ottobre i morti del 2025, sono stati complessivamente 1184 lavoratori (parziale), di cui 818 sui luoghi di lavoro (senza itinere e altre Assicurazioni e nero).
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