Messina 29 nonvembre 2016
Tre operai sono morti intossicati, mentre pulivano la cisterna della
nave 'Sansovino' della 'Caronte&Tourist', ormeggiata al porto di
Messina. Altro due compagni di lavoro sono molto gravi. Secondo una prima
ricostruzione degli inquirenti i cinque operai stavano, eseguendo dei lavori di pulizia
nei serbatoi del carburante, quando si sono sentiti male e sono caduti all'interno della cisterna L'esatta dinamica dell'infortunio mortale non è ancora
chiara. Sembra che i cinque operai siano rimasti intossicati, durante i
lavori di manutenzione di una cisterna della nave.
Uno dei marinai è morto subito, mentre gli altri due sono ricoverati in
gravissime condizioni all'ospedale Papardo e al Policlinico di Messina.
Tra i due feriti c'è anche l'ufficiale di coperta da cui dipendeva la
squadra dell'equipaggio, coinvolta nell'infortunio. I lavoratori stavano
eseguendo una saldatura dentro la cisterna. All'improvviso, forse per
una scintilla, si sono sprigionati dei fumi tossici e gli operai sono
svenuti per i fumi velenosi. La Procura di Messina ha aperto una
inchiesta.
Dall’inizio del 2025, ogni 6 ore e qualche minuto muore un lavoratore. al 14 ottobre i morti del 2025, sono stati complessivamente 1184 lavoratori (parziale), di cui 818 sui luoghi di lavoro (senza itinere e altre Assicurazioni e nero).
Nessun commento:
Posta un commento