Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
martedì 29 novembre 2016
Terribile nel Porto di Messina.Tre operai morti intossicati dalle esalazioni sprigionati dalla cisterna della nave. Un altro agricoltore è morto schiacciato dal trattore anche oggi: la vittima in provincia di Sassari, arriviamo così allo spaventoso numero di 122 agricoltori morti in modo così atroce
Tre operai sono morti intossicati, mentre pulivano la cisterna della nave 'Sansovino' della 'Caronte&Tourist', ormeggiata al porto di Messina. Altro due compagni di lavoro sono molto gravi. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti i cinque operai stavano, eseguendo dei lavori di pulizia nei serbatoi del carburante, quando si sono sentiti male e sono caduti all'interno della cisterna L'esatta dinamica dell'infortunio mortale non è ancora chiara. Sembra che i cinque operai siano rimasti intossicati, durante i lavori di manutenzione di una cisterna della nave. Uno dei marinai è morto subito, mentre gli altri due sono ricoverati in gravissime condizioni all'ospedale Papardo e al Policlinico di Messina. Tra i due feriti c'è anche l'ufficiale di coperta da cui dipendeva la squadra dell'equipaggio, coinvolta nell'infortunio. I lavoratori stavano eseguendo una saldatura dentro la cisterna. All'improvviso, forse per una scintilla, si sono sprigionati dei fumi tossici e gli operai sono svenuti per i fumi velenosi. La Procura di Messina ha aperto una inchiesta.
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