Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
venerdì 16 dicembre 2016
Drammatico dicembre per le morti sul lavoro. Già 32 sui luoghi di lavoro. Orribile morte di un operaio bresciano, un altro sempre nel bresciano è morto due giorni fa a 66 anni e a pochi giorni dalla pensione
Sempre nella provincia di Brescia è morto due giorni fa Giovanni Ferrari di 66 anni. Ferrari è stato investito da un mezzo in manovra. Gli mancavo solo pochi giorni per andare in pensione. ma se la legge Fornero non avesse allungato l'età della pensione di diversi anni sarebbe morto? NO. Tra l'altro le sue condizioni psicofisiche a qull'età erano buone, e se avesse avuto meno anni si sarebbe accorto del pericolo? VERGOGNA a chi queste legge l'ha votata in parlamento, piena di persone che il lavoro manuale non sanno neppure cos'è . E' ora di dire BASTA
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