Ogni anno circa il 30-40% delle denunce delle
morti sul lavoro pervenute all’INAIL non vengono riconosciute come tali.
Molte altre morti per infortunio sulle strade e in itinere di
lavoratori non assicurati a questo istituto non sono considerate da
nessuno. Artigiani con partite iva individuali, agenti di commercio,
molti agricoltori schiacciati dal trattore non dipendenti, poliziotti,
carabinieri, vigili del fuoco, soldati, ecc. Lavoratori in nero.
Lavoratori che non hanno neppure “l’onore” di essere considerati come
tali, "morti sul lavoro" .
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
Superati ieri 19 giugno i 700 morti complessivi nel 2025 Questo se si contano tutti i lavoratori, non solo quelli coperti da INAIL.Le cause politiche e normative dell'aumento • Jobs Act: dall’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (2015), l’aumento dei morti sul lavoro è stato del 43%. +15% con la Legge Salvini degli appalti a cascata del 2023 •
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