Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
martedì 17 gennaio 2017
Ieri giornata tragica per le morti sul lavoro: sono stati cinque i morti sui luoghi di lavoro, compreso un autotrasportatore sull'A1. Grazie ai 2400 visitaroi che anche ieri hanno visitato questo blog
diventa pesantissimo il bilancio di ieri sulle morti sul lavoro. sono state ben 5. Tre avvenute in mattinata le avevamo già segnalate. nel pomeriggio abbiamo appreso di altre due vittime. Un autotrasportatore è rimasto ucciso sull'A1 nei pressi di Modena e un altro a castiglion del lago in provincia di Perugia, dove a morire è stato ul lavoratore colpito da un ramo mentre stava tagliando un albero.
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