venerdì 21 luglio 2017

Non si può far morire gli angeli per infortunio sul lavoro. L'ingegnere Lisa Picozzi è diventata il simbolo dell'otto marzo e delle donne morte per infortunio sul lavoro

Lisa Picozzi, un angelo andata in cielo, inaccettabile morire per infortunio sul lavoro. l'8 AGOSTO a Bologna ci sarà la commemorazione della strage di Maricinelle dove morirono tantissimi minatori italiani in una miniera belga. nell'occasione Marianna Viscardi Parlerà dell'infortunio mortale che ha coinvolto sua figlia l'ingegnere Lisa Picozzi morta per infortunio sul lavoro. Lisa, giovane, bella e sportiva è diventata un simbolo dell'otto marzo .Care donne, in tante avete una sensibilità enorme verso le tragedie delle morti sul lavoro, sono dieci anni che lo vedo. Fate sentire la vostra vicinanza a Mamma Marianna, Sono tantissime le donne che muoiono per infortunio sul lavoro: soprattutto in itinere. Questo per l'eccessivo carico di lavoro.  Le donne tra lavoro nelle fabbriche, begli uffici ecc. e quelli di casa. Lavorano il doppio degli uomini e quando sono al volante sono spesso stanche e stressate. Occorre rivedere tutta la normativa sugli infortuni sul lavoro. Fare diventare l'itinere come prioritario nella lotta contro gli infortuni sul lavoro.

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