Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
domenica 10 settembre 2017
A morire per una caduta dall'alto è Rocco Coppola un edile salentino che è caduto da un capannone. Aveva solo 36 anni. Ha perso la vita n modo atroce anche un operaio di un'acciaieria nelle provincia di Verona: è stato colpito da un gancio che lo ha ucciso sul colpo. Paride Meloni di 46 anni è morto in una tenuta agricola di Alghero in provincia di Sassari. sembra che sia morto per le esalazioni del mosto. Insomma strage continua. Con le pioggia e torrenziali che ci sono state mi aspetto nei prossimi giorni degli agricoltori che moriranno schiacciati dal trattore. i allarmo io attraverso l'Osservatorio, ma dovrebbero occuparsene i ministeri responsabili. Ma la classe dirigente di questo Paese ha abbandonato il mondo del lavoro. Lo ripeto da anni, ma è come scrivere sull'acqua.
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