Report morti
sul lavoro dal 1° gennaio al 31 ottobre 2017
Domani, giorno dei nostri morti,
ricordiamoci di dire una preghiera per quelli dimenticati: dei tanti “Nessuno” morti lavorando.Sono 566 i morti sui luoghi di lavoro dall'inzio dell'anno. Solo negli ultimi due giorni di ottobre ne sono morti 10.
.
Che Papa Francesco apra i cuore e i cervelli dei nostri politici e amministratori
che mai si occupano dei caduti sul lavoro sul lavoro: chi non è credente si
ricordi con un pensiero di queste vittime dell’indifferenza. In questi dieci
anni di monitoraggio dell’Osservatorio Indipendente di Bologna i morti sul lavoro non sono calati, ma sono addirittura aumentati.
Dall’inizio dell’anno sono morti sui luoghi di lavoro 566 lavoratori: con i morti sulle
strade e in itinere con il mezzo di trasporto, si superano i 1150 morti
complessivi. Erano il 31 ottobre 2016 544 + 3,9%. Erano il 31 ottobre del 2008 551 + 2,7%. Gli agricoltori schiacciati dal trattore sono come tutti gli anni
il 20% di tutti i morti sui luoghi di lavoro. L’agricoltura, come tutti gli
anni, supera abbondantemente il 30% di tutti i morti sul lavoro. Oltre il 25% di tutti i morti sui luoghi di
lavoro hanno più di 60 anni. Gli edili superano il 20% di tutti i morti sul
lavoro. La maggioranza di queste vittime cadono dall’alto; dai tetti e dalle
impalcature. Nelle aziende dove è presente il sindacato le morti sono quasi
inesistenti: le poche vittime nelle fabbriche che superano i 15 dipendenti sono
per la stragrande maggioranza lavoratori che lavorano in aziende appaltatrici
nell’azienda stessa: spesso manutentori degli impianti. La Legge Fornero ha
fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni. Gli stranieri
morti per infortunio, sono oltre il 10% dall’inizio dell’anno, è così tutti gli
anni. Il 30% dei morti sul lavoro spariscono ogni anno dalle statistiche. Tra l’altro
e in ogni caso i morti sui luoghi di lavoro monitorati dall’Osservatorio sono
sempre molti di più di quelli monitorati dell’INAIL. Carlo Soricelli curatore
dell’Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro
http://cadutisullavoro.blogspot.it
Nessun commento:
Posta un commento