giovedì 14 dicembre 2017

Tre lavoratori morti cadendo dall'alto in edilizia negli ultimi giorni. Occhio per tutti quelli che fanno eseguire lavori nella propria casa: e il committente è sempre responsabile se il lavoratore non ha un equipaggiamento adeguato

Sono tre i lavoratori morti in edilizia cadendo dall'alto, tra l'altro non è chiaro se tutti e tre lavorassero in regola. A Torino è morto cadendo da un palazzo in ristrutturazione Vincenzo Barbatano di 49 anni. Stessa sorta nel centro di Napoli Augusto Masullo di 50 anni: stava lavorando in una terrazza al quarto piano ed è caduto al suolo. Stessa sorte in provincia di Matera, dove un extracomunitario del nordafrica è caduto dall'alto.non si conosce ancora l'identità di questa vittima. Occorre ricordare per l'ennesima volta che chi commissiona il lavoro a una ditta, o a un singolo artigiano, deve verificare che sia dotato di tutti i mezzi per lavorare in sicurezza. Una donna di 79 anni è stata condannata per omicidio colposo dopo tre gradi di giudizio per aver fatto imbiancare la facciata della casa a un artigiano, che pur essendo in regola, non aveva un'impalcatura idonea per evitare le cadute dall'alto

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