Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
venerdì 26 ottobre 2018
Tre morti sui luoghi di lavoro anche il 25 ottobre. Danilo Zavatta, tecnico ravennate della Protezione Civile viene travolto da una frana. Muore giovane agricoltore nell'astigiano. Muore dopo 17 giorni di agonia per lo scoppio di un pneumatico.
La tragedia giovedì pomeriggio all'altezza della chiusa lungo il fiume Ronco di San Bartolo, lungo via Ravegnana, dove già nella mattinata erano in corso verifiche di stabilità per alcuni movimenti franosi dell'argine del fiume Ronco. Zavatta, è rimasto sepolto nel crollo improvviso della prima campata della chiusa, La tragedia nel primo pomeriggio. Il corpo senza vita del tecnico è stato recuperato giovedì sera intorno alle 23.15.
Muore dopo 17 giorni di agonia un lavoratore che stava gonfiando un pneumatico di un camion scoppiato improvvisamente nel pescarese.
Muore un giovane lavoratore travolto da un trattore mentre stava guidando un altro mezzo agricolo
Nessun commento:
Posta un commento