Dall’inizio del 2025, ogni 6 ore e qualche minuto muore un lavoratore. al 14 ottobre i morti del 2025, sono stati complessivamente 1184 lavoratori (parziale), di cui 818 sui luoghi di lavoro (senza itinere e altre Assicurazioni e nero).
sabato 14 dicembre 2019
Due orribili morti in Campania, dove un operaio è morto schiacciato da una pressa e di un altro è stato spostato il cadavere dal luogo dell'infortunio mortale
Purtroppo la strage continua e queste due morti sono significativi e indicativi del degrado morale di questo Paese che non è capace di proteggere i propri lavoratori, e che anzi, non vengono neppure più considerati come umani ma solo come merce senza nessun valore. Nella provincia di Caserta un lavoratore di 47 anni è morto schiacciato da una pressa in una fabbrica, una morte orrenda che di umano non ha niente. A Napoli Forcella è stato trovato un lavoratore morto in un androne di un palazzo, la povera vittima sulla quarantina aveva sui pantaloni delle piccole macchie di vernice, ma il cadavere è stato trovato lontano dal luogo dove c'era un piccolo cantiere, all'interno del palazzo stesso. Probabilmente stava lavorando in nero, ed è per questo che hanno cercato di occultare le prove. Ma purtroppo abbiamo dovuto registrare altre quattro vittime complessive. ma se si aggiungono i morti sulle strade e in itinere si arriva a 9 morti
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