martedì 9 giugno 2020

Di Emilio morto per infortuni sul lavoro il 4 giugno a zurigoi suoi familiari non sanno neppure dov'è il cadavere

E’ ancora un mistero la vicenda della morte di Emilio, 52 anni, capocameriere bellunese morto sul lavoro a Zurigo. La tragedia il 4 giugno, nel ristorante dove Emilio lavorava. Il cameriere stava caricando delle stoviglie su una sorta di montacarico, quando l'ha schiacciato. Ora il padre Edo Sacchet, 82 anni, cerca di fare chiarezza, almeno su dove si trovi la salma del figlio, e promette: “Lo riporteremo a casa, appena sarà possibile: Emilio riposerà qui a Longarone”. Muore un altro agricoltore schicciato dal trattore, questa volta in provincia di Trento, sono già 55 dall'inzio dell'anno a morire in questo modo orrendo e nessuno fa niente, se incotrorei la Ministra teresa bellanova gli direi che non ci sono solo i braccianti che sofforono sui campi; che sono impregnati del sangue dei nostri agricoltori, 149 sono morti l'anno scoros e oltre 1600da quando il 1 gennaio 2008 ho aperto l'Osservatorio: guarda il video girato il 4 giugno del 2019 dove parlo di questa strage nella strage https://www.facebook.com/carlo.soricelli/videos/10214073530408609/UzpfSTExMjI1NjY4Mjg6MTAyMTY1NjY3Mzk2NTcyODI/

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