venerdì 30 aprile 2021

Un giovedì di sangue con 5 lavoratori morti nelle province di Taranto(2), di Vicenza, di Potenza e in un Cantiere Amazon a Alessandria, dove sono rimasti feriti anche altri tre operai. Muore Mattia Battistelli (nella foto) un operaio di soli 23 anni, la tragedia a Montebelluna in Veneto

Muore operaio in un cantiere Amazon. L’incidente è avvenuto alle 8,50 in un cantiere della logistica di Amazon che si trova dietro il polo commerciale Marengo Retail Park nei pressi di Alessandria. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, oltre ai medici del 118. Oltre all’operaio deceduto, altri tre colleghi sono rimasti feriti e ora si trovano al pronto soccorso della citta’. Non e’ ancora chiaro quanto accaduto, ma dalle prime informazioni sarebbe crollato parzialmente un solaio del capannone industriale coinvolgendo i quattro operai. Sul posto i carabinieri e i tecnici dello Spresal per i rilievi. Si tratta del terzo incidente sul lavoro in altrettanti giorni in Piemonte: il giorno prima è morto un altro lavoratore a Torino Mattia Battistelli è stato travolto da un carico da 15 quintali gli è precipitato addosso non lasciandogli scampo. È morto così il 23enne di Montebelluna Mattia Battistetti, operaio della ditta di Trevignano Altedil, specializzata nell’allestimento di ponteggi per l’edilizia. Stava lavorando questa mattina nel cantiere gestito dalla Bordignon costruzioni in via Magellano a Montebelluna, quando la gru, che insieme ad alcuni colleghi stava utilizzando per sollevare dei ponteggi, ha improvvisamente fatto precipitare il suo carico addosso al povero giovane che è morto sul colpo. Tragico incidente in provincia di Potenza dove è morto un operaio travolto da un escavatore che si è ribaltato: Antonio muore schiacciato. Dramma sul lavoro nelle scorse ore in Basilicata dove un operaio è morto tragicamente dopo essere rimasto schiacciato dall’escavatore su cui stava lavorando un cantiere stradale a Potenza. Muore nel porto di Taranto Natalino Albano Incidente sul lavoro nel pomeriggio di giovedì 29 aprile a Taranto, all’azienda Peyrani Sud L’incidente è accaduto mentre l’operaio era impegnato nelle operazioni di carico su una nave di pale eoliche : ad un certo punto parte dell’imbracatura si sarebbe sganciata Natalino Albano è quindi caduto sulla banchina ed è deceduto a causa del violento impatto. Secondo fonti sindacali, il lavoratore potrebbe essersi lanciato dalla nave nel timore di essere travolto dal carico. In Provincia di Taranto è morto anche un agricolto
re schiacciato dal trattore dopo uno scontro con un'automobile

mercoledì 28 aprile 2021

Muore a trent'anni travolto dal tronco che tagliava. In trasferta da Gallarate muore per infortunio sul lavoro a Torino, sotto gli occhi del fratello. A Udine muore edile 34enne cadendo da un tetto di un supermercato

Incidente sul lavoro in via Pignere a Vinovo di Torino. |Pierluigi Saporiti di Gallarate è morto schiacciato dalle lamiere: il tragico incidente sul lavoro nella mattinata a Vinovo, al confine con Candiolo. Nel piazzale antistante la ditta Ambrogio è morto Pierluigi Saporiti di 55 anni, di Albizzate (Varese) socio e dipedente della ditta Moset di Cassano Magnago (Varese), schiacciato dalle lamiere di un container che stava demolendo con una ruspa. La tragedia sotto gli occhi dei suoi fratelli che stavano lavorando insieme a lui. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Vinovo, i vigili del fuoco di Torino Lingotto e gli ispettori dello Spresal dell'Asl To5, a cui toccherà fare accertamenti su“ Muore cadendo dal tetto 34enne a Udine; Secondo una prima ricostruzione, poco prima delle 16, l'operaio stava eseguendo dei lavori di manutenzione sul tetto di un supermercato, quando ha perso l'equilibrio, precipitando al suolo da una notevole altezza. Il giovane è deceduto all'istante. Sul posto sono giunti il personale medico, i Vigili del fuoco e gli ispettori dell'Azienda sanitaria, che dovranno accertare le cause dell'incidente e il rispetto delle misure di sicurezza. La zona dove è avvenuto l'incidente è stato posto sotto sequestro. Travolto dal tronco che tagliava muore a trent'anni: la tragedia a Cavalese di Trento

lunedì 26 aprile 2021

Due agricoltori si sono ustionati come Gianni Morandi bruciando le sterpaglie ma sono morti per la gravità delle ustioni: è successo nelle province di Reggio Emilia e di Lecce. 25 Aprile di sangue con 3 morti sul lavoro

E' stato meno fortunato di Gianni Morandi il 65enne che a casina, nell'Appennino reggiano si è ustionato in modo grave da ucciderlo. Come capita sempre in questi casì probabilmente per il vento non è riuscito a spegnere il fuoco e nel cercarlo di spegnerlo a perso i sensi cadendo nelle fiamme. ma altri due agricoltori di 65 e 49 anni hanno perso la vita domenica 25 Aprile nelle province di Chieti e Cosenza, arriviamo a contare già 47 agricoltori schiacciati dal trattore dall'inzio dell'anno e nessuno fa neinte per cercare di alleviare questa autentica strage di agricoltori. Muore un altro agricoltore schiacciato dal trattore in provincia di Brescia

domenica 25 aprile 2021

Strage di agricoltori: a Recoaro Terme muore Eugenio Castagna il 42esimo agricoltore schiacciato dal trattore dall'inizio del'anno. Non si vede nessun segnale di interessamento da parte del Ministro delle politiche Agricole Stefano Patuanelli . Cinquestelle uguali agli altri: stessa indifferenza sulla strage di lavoratori.

Tragedia a Recoaro Terme (Vicenza), nel primo pomeriggio di sabato. Poco dopo le 13 un passante, allarmato da un forte rumore, ha trovato un uomo, Eugenio Castagna, recoarese di 65 anni, schiacciato dal suo trattore e da un carico di legna. L'allarme è subito scattato e sul posto sono arrivati i carabinieri, un'ambulanza del Suem e l'elisoccorso di Verona. Le operazioni per rianimire il 65enne, sono però risultate vane: Castagna è morto per le gravi ferite dovute allo schiacciamento. Secondo una prima ricostruzione Castagna stava trasportando un carico di legna con il rimorchio attaccato al trattore che guidava su un terreno in pendenza. Il mezzo avrebbe perso l'equilibrio, travolgendo il 65enne che è rimasto schiacciato dal mezzo e da alcuni dei tronchi. E' il 42esimo morto schiacciato dall'inzio dell'anno, 149 nel 2019 e oltre 1700 da quando il 1° gennaio 2008 ho aperto l'Osservator
io

venerdì 23 aprile 2021

Muore artigiano di 50 anni nel bolognese, perdono la vita altri due agricoltori schiacciati dal trattore; già 41 sono morti in modo così orribile dall'inizio dell'anno

Tragedia sul lavoro a Camugnano di Bologna; un artigiano 50enne che è morto mentre stava riparando la caldaia in una scuola. La vittima era il titolare di un’azienda specializzata: sarebbe rimasto incastrato all’interno di un pozzetto interrato. E' stato trovata dal fratello che ha sperato fino all’ultimo di salvarlo, ma purtroppo era ormai troppo tardi. La vicenda è accaduta in una scuola materna della provincia di Bologna. L’uomo stava ispezionando la botte di gasolio interrata, ma improvvisamente sarebbe scivolato cadendo nel pozzetto. Non si conosce al momento l’esatta dinamica e le cause del decesso. La persona morta effettuava solitamente diversi lavori di manutenzione per le attività della zona. Sul caso stanno indagando i carabinieri: il 50enne era giunto sul posto intorno alle ore 19 di mercoledì 21 aprile, dopo circa tre ore il tragico rinvenimento. Torino, il trattore precipita nella scarpata e si ribalta: morto operaio Per la vittima non c’è stato nulla da fare. A lanciare l’allarme sono stati i colleghi ddell'operaio che hanno assistito all’intera scena senza poter fare nulla. Quando i vigili del fuoco di Pinerolo e di Luserna San Giovanni sono accorsi sul posto non hanno potuto far altro che constatarne la morte. Il dramma si è consumato nel territorio del comune di Bibiana, nella città metropolitana di Torino, nella mattinata di giovedì quando il trattore su cui l’uomo viaggiava è precipitato giù per una scarpata intrappolandolo all’interno. L'altro morto schiacciato dal trattore nella provincia di Latina

giovedì 22 aprile 2021

Muore Maurizio Massa un artigiano a Camugnano di Bologna

Era andato nella scuola materna di Camugnano, sull'Appennino bolognese per riparare un guasto all'impianto di riscaldamento, ma è caduto nel pozzetto interrato della caldaia dove è è morto. La vittima dell'infortunio sul lavoro è Maurizio Massa un artigiano 50enne di Grizzana Morandi.9 ore fa

mercoledì 21 aprile 2021

Martedì 19 con 4 morti sui luoghi di lavoro. dedichiamo il post a Emanuele Crema, morto a 40 anni annegato sotto il trattore: dona gli organi a 10 persone. Sono due i morti di martedì nel tentativo di fermare i mezzi sfrenati

Padova MEGLIADINO SAN VITALE. «Emanuele farà vivere altre dieci persone. Abbiamo acconsentito all’espianto dei suoi organi e questo sarà l’ultimo grande dono di nostro figlio». Papà Adriano interrompe per un attimo le lacrime, fa un respiro e annuncia questa scelta. E dopo un altro momento di silenzio: «Tanti, tantissimi ci stanno dimostrando vicinanza e ci stanno raccontando quanto buono e generoso era nostro figlio». Grazie a papà adriano che in un momento così terribile dimostra la sua generosità donando gli organi del figlio. Firenze L'autista si è impaurito, ha aperto lo sportello e si è lanciato: è morto sul colpo davanti agli occhi di due colleghi. Lavorava per una ditta di spurghi I freni hanno smesso di funzionare e allora lui, un operaio di 51 anni, temendo che il collega che stava guidando non riuscisse a fermarne la corsa e preso dal panico, ha aperto lo sportello e si è gettato dal camion. l'operaio, residente in provincia di Lucca, è morto dopo aver violentemente sbattuto la testa a terra, mentre il mezzo ha arrestato la sua corsa andando a strusciare la fiancata sulla parete della montagna. E' successo oggi verso le 11,30 in via Sanbarontana. L'altra tragedia simile in provincia di Verona. dove un autista 59enne di un bus adibito al trasporto scolastico è morto a Malcesine (Verona) dopo essere rimasto schiacciato dal mezzo sul quale stava per iniziare il turno di lavoro. Da una prima ricostruzione la vittima nel tentativo di salire a bordo per fermare il bus che aveva iniziato a muoversi, è rimasto schiacciato tra il mezzo e un albero di olivo.

lunedì 19 aprile 2021

succede nel cuneese: muore agricoltore incornato da toro. Ma sono 4 i morti sul lavoro domenica 18

E' morto caricato da un toro, che l’ha colpito con violenza al corpo e al capo. La vittima è un noto allevatore di Trinità, molto conosciuto non solo in paese dove aveva iniziato fin da bambino a lavorare con gli animali all’interno dell’azienda agricola di famiglia. Oggi pomeriggio stava richiamando la mandria dal pascolo, un’operazione che conosceva bene e che svolgeva ogni giorno. Un toro l'ha caricato e incornato. Udine MARANO LAGUNARE - Era un pescatore di Marano Lagunare il sessantenne trovato morto questa mattina, domenica 18 aprile, nel canale del porto. Si chiamava Livio Pavan. Il decesso è stato ricondotto ad annegamento. L'ipotesi, secondo la ricostruzione della Capitaneria di Porto, è che Pavan sia scivolato in acqua accidentalmente, senza più riuscire a trovare un appiglio per risalire sul molo. Non sono state individuate responsabilità di terzi. Il corpo è stato notato verso le 7, da due pescatori, che hanno subito allertato i soccorsi. Per l'uomo, che probabilmente era in acqua già da alcune ore, non c'era più nulla da fare. Muore nel catanese un agricoltore che ha avuto un incidente col trattore: è morto nello scontro con un automobilista

domenica 18 aprile 2021

la terribile e tragica regolarità nel corso degli anni del numero di morti sui luoghi di lavoro: sono 191 dall'inizio dell'anno, il 18 aprile del 2019 (nel 2020 c'è stato il fermo covid) erano 190, ma se si va nel 2008 all'anno d'apertura dell'Osservatorio i morti erano "solo" 152. lo Stato attraverso i vari Istituti ha speso miliari di euro e non c'è stato nessun migliormaneto. Occorre cambiare tutto. Anche questo sabato 3 morti sui luoghi di lavoro, tra questi un 69enne e un quarantenne . La politica e ogni singolo parlamentare di ogni colore sono responsabili per la loro indifferenza di questo scempio: non hanno mai fatto niente

Sono tre i morti sui luoghi di lavoro, nelle province di Sondrio, Alessandria e Padova dove ha perso la vita un quarantenne cadendo in un canale con il trattore. la tragedia a Casale di Scodosio. La vittima è rimasta schiacciata dal trattore sott'acqua. A Tortona muore un 69enne cadendo in un dirupo mentre tagliava gli alberi assieme a un altro boscaiolo. Perde la vita dopo una settimana di agonia C.S anche la sua morte provocata dal taglio degli alberi. Ma ma monitorare i morti sul lavoro e vedere che non c'è nessun miglioramento, anzi, che c'è stato addirittura un peggioramento in questi 14 anni di monitoraggio c'è da deprimersi, Lo Stato ha speso in questi anni miliaridi di euro per la sicurezza sul lavoro senza nessun beneficio. La politica e ognio singolo parlamentare di ogni colore sono responsabili per la loro indifferenza di questo scempio:non hanno mai fatto niente

sabato 17 aprile 2021

Oltre al covid: altri tre morti sul lavoro in appena 24 ore: un ritmo infernale: dall'inizio dell'anno sono già morti sui luoghi di lavoro 188 lavoratori. Le ultime tre tragedie nelle province di Sassari, Rimini e roma.

Un operaio di 55 anni è morto oggi a Pomezia, comune del litorale a sud di Roma, stava svolgendo lavori stradali all'altezza della via del Mare. E' la cronaca di un altro drammatico incidente sul lavoro, il secondo nel mese di aprile dopo la tragedia di Velletri. L'edile stando ad una prima ricostruzione, mentre stava lavorando è investito da un mezzo di lavoro in retromarcia, una betoniera usata dopo le asfaltature delle strade, all'altezza di via Lamarmora. Immediato l'allarme che ha fatto scattare la macchina dei soccorsi. Dramma sul lavoro nelle scorse ore a Rimini dove un operaio è morto tragicamente dopo essere rimasto schiacciato da una ruspa mentre era impegnato sul cantiere con la ditta per cui lavorava. La tragedia in un cantiere edile a Viserba, frazione a nord di Rimini. La vittima è un operaio di 53 anni. Per lui inutili i soccorsi da parte dei colleghi e poi dei sanitari del 118 accorsi sul luogo dell’incidente con un’ambulanza. Troppo gravi si sono rivelate le ferite riportate nell’impatto: i medici non hanno potuto fare altro che constatarne la morte.Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto da parte della polizia di Stato che è accorsa sul posto insieme ai soccorsi medici, l'uomo sarebbe stato investito da una ruspa che era in movimento del cantiere stradale.

venerdì 16 aprile 2021

Muore operaio manutentore per le esalazioni mentre faceva manutenzione in un condominio

La Tragedia sul lavoro ad Alghero. Un operaio ha perso la vita mentre eseguiva un intervento di manutenzione sul serbatoio del gas all'interno di un condominio La vittima è Lidio Piras, 51 anni di Nurachi, dipendente di un'azienda di manutenzioni di Oristano. Per cause da accertare Piras ha perso i sensi ed è stato ritrovato esanime accanto al serbatoio. Sul posto sono intervenuti i vigli del fuoco, il 118 e i carabinieri della Compagnia di Alghero, che hanno avviato le indagini per ricostruire le cause dell'infortunio mortale. Dai primi riscontri parrebbe che l'operaio abbia perso conoscenza a causa delle esalazioni di gas provenienti dal serbatoio. Su disposizione della magistratura il corpo della vittima è stato trasferito all'Istituto di medicina legale di Sassari dove sarà effettuata l'autopsia.

giovedì 15 aprile 2021

Muore autista investito da un muletto, muore agricoltore schiacciato dal trattore: è il 36esimo dall'inzio dell'anno. Amputata una gamba a un operaio travolto da un muletto. Il muletto è un killer, il secondo mezzo di morte e infortuni gravi dopo il trattore

VICENZA - Incidente sul lavoro mortale oggi, mercoledì 14 aprile, alla Ferroberica in via dell'Edilizia. Un'autista sessantenne sarebbe rimasto schiacciato dal muletto mentre stava caricando del materiale. L'uomo è morto sul colpo, nonostante il pronto intervento di altre persone. Sul posto Suem, polizia e Spisal. La Ferroberica è un'azienda leader nella sagomatura di acciaio tondo per cemento armato al servizio delle principali imprese di costruzione italiane. Nel 1991 è entrata a far parte del Gruppo Alfa Acciai, azienda leader nella produzione di acciaio da costruzione, di vergelle per trafile e di rete elettrosaldata. La vittima, di cui non è stato ancora reso noto il nome, aveva 58 anni ed era dipendente di una ditta di Altavilla. SERRAVALLE PISTOIESE. Un agricoltore ha perso la vita schiacciato dal trattore che guidava, mercoledì 14 aprile, poco prima delle 11, in via Serrina Bassa Castellina, nelle campagne del comune di Serravalle Pistoiese. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e personale del 118. Purtroppo per l'agricoltore è rimasto schiacciato sotto il trattore che si è ribaltato non c'è stato nulla da fare. Casirate d’Adda, travolto da un muletto mentre è al lavoro: operaio di 58 anni perde una gamba Un operaio di 58 anni oggi mercoledì 14 aprile è stato travolto da un muletto impegnato in una manovra in un’azienda a Casirate d’Adda, in provincia di Bergamo. Tempestivi i soccorsi che hanno trasportato l’uomo in codice rosso con un elicottero all’ospedale: qui i medici sono stati costretti ad amputargli una gamba.

martedì 13 aprile 2021

Luca Sedile (nella foto) muore a trent'anni in un cantiere, colpito alla testa da un mezzo in movimento

Luca Sedile. 30 anni compiuti da poco muore mentre era addetto alla costruzione di una piscina in una villa Da alcune notizie, ancora frammentarie, sembra che il giovane sia deceduto sul colpo a causa di un grave trauma cranico in una casa privata lungo la strada che collega Noha ad Aradeo. Lo schiacciamento del cranio, che ha provocato la morte immediata, è stato provocato, stando alle prime notizie, da un mezzo meccanico condotto da un altro operaio edile che ha colpito accidentalmente il povero giovane.

lunedì 12 aprile 2021

Muore il 35esimo agricoltore schiacciato dal trattore dall'inizio dell'anno. Ma non si sente niente su queste tragedie dal Ministro delle Politiche Agricole Patuanelli (nella foto) e dal Ministero. Speriamo comincino a interessarsi finalmente di queste tragedie in agricoltura

L'ennesima tragedia, intorno alle 14 a Gerbini, nelle campagne di Paternò (Catania). Un 86enne S.C
è morto schiacciato dal trattato che stava manovrando, che per cause da accertare si è ribaltato. Dopo l’incidente ad allertare i soccorsi sarebbe stato un vicino dopo essersi accorto della tragedia. Ad intervenire sul posto i Vigili del Fuoco del distaccamento di Paternò, i Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Paternò e un’ambulanza del 118. Il personale sanitario ha cercato a lungo di rianimare l’anziano ma purtroppo non è servito a nulla. Troppo gravi le ferite riportate dal peso del mezzo. Era stato allertato anche l’elisoccorso, che giunto sul posto è poi rientrato in sede. L’uomo, S.C., queste le iniziali era residente ad Acicatena

domenica 11 aprile 2021

Muore folgorato a 42 anni mentre pota delle piante; è la 180esima vittima sui luoghi di lavoro dall'inizio dell'anno

La vittimaL'uomo insieme al padre stava facendo un lavoro di potatura. Il padre, che si trovava nel cestello, mentre potava ha toccato i cavi elettrici: lui è rimasto illeso, ma la scarica si è propagata lungo il metallo del cestello e ha folgorato il figlio a terra. Non può esserci tragedia più grande per un padre, essere seppur senza colpe responsabile della morte del figlio

sabato 10 aprile 2021

Tragico venerdì per chi lavora con 4 morti per infortunio. roberto laudani di 39 anni è morto dopo 13 giorni di agonia, dopo essere caduto dall'alto; muore il 34esimo agricoltore schiacciato dal trattore, aveva 60 anni

E' morto all’ospedale Cto dopo tredici giorni di agonia per le conseguenze di un infortunio sul lavoro Roberto Laudani di 39 anni. Era precipitato da un’altezza di cinque metri mentre come carpentiere lavorava nel Biellese. L’incidente era avvenuto il 27 marzo a Castelletto Cervo: le condizioni di Laudani, erano subito apparse disperate. Secondo quanto ricostruito stava lavorando alla manutenzione di un tetto quando ha perso l'equilibrio ed è caduto. Per soccorrerlo era intervenuto l'elicottero del 118. Sulla tragedia sono in corso le indagini dei carabinieri e dei tecnici dello Spresal per ricostruire. Muore il 34esimo agricoltore schiacciato dal trattore; l'ennesima tragedia a Cervicati in provincia di Cosenza Perde la vita anche un autrasportatore, Luca Bragagnolo di 56 anni; è stato schiacciato dal suo camion che probabilmente era rimasto sfrenato

venerdì 9 aprile 2021

Muore il giornalista Michele Porcelli precipitando in un burrone mentre faceva riprese per una tv

Lutto nel giornalismo italiano. Durante le riprese cade in un dirupo e muore: “Ci mancherà tanto” (Di giovedì 8 aprile 2021) Il mondo del giornalismo italiano è in Lutto. Una tragedia ha infatti colpito l’Ordine. Tutti sono rimasti scioccati dalla notizia, anche perché il suo decesso è avvenuto in modo improvviso e drammatico. Mentre era intento a svolgere il suo lavoro è infatti precipitato in un burrone, per cause in corso di accertamento, per Porcelli non c’è stato nulla da fare. Tutto è successo in pochi secondi sotto gli occhi dei colleghi presenti La caduta nel vuoto l'ha fatto morire sul colpo.

giovedì 8 aprile 2021

Tragedia a Velletri di Roma: muore operaio 45enne toccando con un braccio gru i cavi dell'alta tensione

Tragedia a Velletri di Roma dove un operaio di 45 anni di Terracina è morto sul lavoro, una zona periferica del comune dei Castelli Romani. La vittima stava scaricando dei materiali quando ha toccato dei fili dell'alta tensione con un braccio gru, rimanendo fulminato. Sul posto gli agenti del Commissariato di Velletri, la squadra della Scientifica gli ispettori del reparto prevenzione sul lavoro della Asl Roma 6 che hanno avviato indagini. Presente anche il responsabile della ditta e datore di lavoro della vittima, ascoltato dagli inquirenti. La salma è a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

mercoledì 7 aprile 2021

Non solo morti sul lavoro: amputati un piede e parte del braccio a un operaio di 31 anni in un deposito Atac a Roma.

L'Osservatorio monitora solo i morti sul lavoro, ma non dimentichiamoci che tantissimi lavoratori rimangono feriti gravemente e rimangono mutilati dopo infortuni sul lavoro; sono centinaia ogni anno i gravissimi infortuni, non mortali sul lavoro. Gravissimo incidente sul lavoro a Roma: operai feriti sotto un vagone. Amputati un piede e parte di un braccio. Il terribile incidente nel deposito Atac di viale dell’Oceano Indiano a Roma; due operai sono rimasti incastrati sotto le lamiere di un vagone ferroviario dell’Atac. Uno dei due è stato trasportato in ospedale in condizioni gravissime. Un operaio di soli 31 anni, ha subito un delicato intervento chirurgico col quale i medici sono stati costretti ad amputargli il piede destro. Anche il braccio sinistro del 31enne ha subito pesanti danni per cui si è resa necessaria la semi-amputazione. “Il paziente – fa sapere la Direzione Generale dell’A.O San Camillo di Roma – è giunto in pronto soccorso alle ore 10.34 vittima di incidente sul lavoro. Ma il 6 aprile ci sono stati altri due casi mortali; ha perso la vita un agricoltore schicciato dal trattore a Comiso di Ragusa. perde la vita anche un adetto alle pulizie filippino di 57 anni a Milano

lunedì 5 aprile 2021

Fate molta attenzione uomini e donne che andate a lavorare con un mezzo proprio: per il riconoscimento dell'infortunio in itinere dell'INAIL occorre rispettare una regolamentazione specifica. Il caso di un pizzaiolo morto al ritorno dal lavoro

Se utilizzi un mezzo proprio per andare a lavorare devi informarti e leggere attentamente la normativa specifica, ogni anno muoiono molte decine di lavoratori e lavoratrici mentre vanno e tornano dal lavoro, ma quasi nessuno conosce le normative specifiche sull'itinere e l'INAIL. Ma in questo casoo l'Istituto è costretto a pagare, anche se dopo diversi anni. LECCE – Gabriele quando ha perso la vita al ritorno dal lavoro: era il 27 febbraio del 2016 e stava tornando dal suo lavoro (era dipendente in una pizzeria leccese come aiuto pizzaiolo), con un modesto stipendio che impiegava totalmente per sostenere i genitori indigenti. Uno dei tanti giorni, in una routine fatta di sacrifici e sudore, ma anche amore per la sua famiglia. Tutto è finito con uno schianto sulla strada. La legge italiana prevede che l’incidente avvenuto mentre si va al lavoro, oppure quando si torna, sia da considerare infortunio sul lavoro. Ma l’INAIL non ha riconosciuto il diritto alla costituzione della rendita per i superstiti ed all’ assegno funerario invocato dai familiari per mancanza di documentazione attesa la sussistenza di un procedimento penale coperto da segreto istruttorio. È stato necessario rivolgersi ai giudici per chiedere quello che era un diritto. Muore un altro agricoltore schiacciato dal trattore, questa volta nel frusinate, è il 33esimo morto provocato da questo mezzo dall'inzio dell'anno

domenica 4 aprile 2021

Una Pasqua di sangue. In tre perdono la vita il 3 aprile: la famiglia di un 66enne sardo dona gli organi del congiunto morto lavorando. Quanti sono i "poveri cristi" che muoiono lavorando? già oltre 300 quest'anno, di questi 169 sui luoghi di lavoro

La strage non si ferma neppure a Pasqua, tre famiglie piangono il proprio caro. A Aquilea di Udine un giovane egiziano di 30 anni perde la vita cadendo da diversi metri d'altezza. A Nuoro un 66enne che dava una mano a un amico, precipita da un'impalcatura e muore dopo 24 ore di agonia, la famiglia dona gli organi. A quell'età è pericolosissimo svolgere lavori pericolosi e non si può dare "una mano" a un amico che subirà conseguenze per questa morte. In provincia di avellino un 69enne alla guida di un trattore si scontra con un automobilista, finisce con il mezzo fuori strada, il trattore si ribalta e lo schiaccia. E' la 31esima vittima provocata da questo mezzo mortale.

sabato 3 aprile 2021

4 morti sul lavoro il 2 aprile: muore un 38enne, un autorasportatore 55enne e due agricoltori

Continua la mattanza: perdono la vita in quattro il 2 aprile; tra questi un 38enne nel bresciano di cui non sono ancora chiare le cause dell'infortunio, in provincia di Lucca è morto un 55enne cadendo da un camion e picchiando violentemente la testa sull'asfalto. Perdono la vita anche due anziani agricoltori: uno di questi schiacciato dal trattore e il secondo dilaniato da una motozappa

venerdì 2 aprile 2021

Muore dopo 3 mesi di agonia allevatore piemontese; era caduto da 2 metri d'altezza. perde la vita a 63 anni un edile nella costruzione di una villa sul lago di Garda

Incidente mortale sul lavoro questa mattina a Manerba, nel bresciano. La vittima è un operaio di 63 anni. l'edile è caduto mentre stava lavorando alla costruzione di una villa vicina al porto del paese, che si affaccia sul Lago di Garda. E’ caduto nel vano scale davanti agli occhi dei colleghi ed è morto sul colpo. Cuneo Muore a 61 Guglielmo Trucco (nella foto), allevatore di mucche a San Lorenzo di Fossano, ricoverato dal 31 dicembre a seguito di una caduta mentre effettuava dei lavori sul silos per l’alimentazione degli animali. Una caduta da circa due metri di altezza che gli ha causato un gravissimo trauma cranico. Portato in ospedale è stato tre mesi in coma prima di spegnersi nella notte di di mercoledì 31 marzo. G

giovedì 1 aprile 2021

Report morti sul lavoro nei primi tre mesi del 2021: registriamo un aumento del 22% rispetto ai primi tre mesi del 2020

Aumento del 22% dei morti sui luoghi di lavoro nei primi tre mesi del 2021 rispetto ai primi tre mesi del 2020. Il mese di marzo si conclude con 4 agricoltori schiacciati dal trattore negli ultimi tre giorni: sono 29 dall’inizio dell’anno a morire in questo modo atroce. Nel mese di marzo sui luoghi di lavoro sono morti 55 lavoratori (38 nel marzo 2020); dall’inizio dell’anno 159: nei primi tre mesi del 2020 i morti sui luoghi di lavoro sono stati 124, a questi occorre aggiungere i morti sulle strade e in itinere che fanno schizzare i morti complessivi ad oltre 300, Ci sono poi da aggiungere i lavoratori morti per infortuni da covid. Morti sul lavoro Osservatorio Indipendente di Bologna Independent Observatory for deaths at work Aperto il 1° gennaio 2008 dall’artista Carlo Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino morti poche settimane prima per contatti carlo.soricelli@gmail.com L’unico sito che monitora in tempo reale i morti sul lavoro. Morti sul lavoro nel 2021 31 marzo 159 morti su luoghi di lavoro (57 a febbraio), 315 con i morti sulle strade e in itinere Già 29 gli agricoltori schiacciati dal trattore nel 2021 68 medici morti per coronavirus nel 2021 (338 totali dall’inizio epidemia) 80 gli infermieri in servizio. Il 70% dei lavoratori morti per infortuni sul lavoro da coronavirus sono donne Aperto il 1° gennaio 2008 da Carlo Soricelli in memoria dei sette operai della Thyssenkrupp di Torino morti poche settimane prima l’INAIL considera i propri assicurati morti a causa del coronavirus, come morti per infortuni sul lavoro, noi aggiungiamo anche gli altri che non lavorano nella Sanità Curatore Carlo Soricelli tecnico metalmeccanico in pensione e pittore sociale da 50 anni Su Facebook https://www.facebook.com/carlo.soricelli https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/ https://www.instagram.com/pittorepranico/channel/?hl=it Qui sotto i MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO nelle Regioni e Province (non ci sono i morti per covid). Non sono contati neppure i morti in itinere e sulle strade: tenete presente che i morti in itinere e sulle strade sono almeno altrettanti rispetto a quelli segnalati qui sotto nelle Regioni e Province. Ma noi preferiamo tenerli separati, perché richiedono altri interventi, che sono diversi da quelli delle morti sui Luoghi di Lavoro. Ma altri li conteggiano tutti insieme generando confusione tra chi vuole comprendere le reali dimensioni e qualità del fenomeno. NB nelle province e Regioni non ci sono i morti per infortuni provocati dal coronavirus Morti sui LUOGHI DI LAVORO nelle Regioni nel 2021 CAMPANIA 19 Napoli (6), Avellino (), Benevento (1), Caserta (5), Salerno (7) Lombardia 18 Milano (1), Bergamo (1), Brescia (7), Como (), Cremona (1), Lecco (3), Lodi (1), Mantova (), Monza Brianza (), Pavia (2), Sondrio (1), Varese(1) TOSCANA 14 Firenze (3), Arezzo (), Grosseto (1), Livorno (1), Lucca (3), Massa Carrara (1), Pisa‎ (1), Pistoia (3), Siena () Prato(1) VENETO 14 Venezia (2), Belluno (1), Padova‎ (5), Rovigo (), Treviso (2), Verona (1), Vicenza (2) LAZIO 7 Roma (5), Viterbo () Frosinone (2) Latina () Rieti () EMILIA ROMAGNA 10 Bologna (1), Rimini () Ferrara (2) Forlì Cesena () Modena (3) Parma () Ravenna (2) Reggio Emilia (2) Piacenza () PIEMONTE 11 Torino (6), Alessandria (2), Asti (1), Biella (), Cuneo (2), Novara (), Verbano-Cusio-Ossola () Vercelli () PUGLIA 8 Bari (2), BAT (1), Brindisi (2), Foggia (), Lecce (1) Taranto (2) iglesiente CALABRIA 7 Catanzaro (2), Cosenza (1), Crotone (1) Reggio Calabria (2) Vibo Valentia (1) SICILIA 6 Palermo (), Agrigento (1), Caltanissetta (), Catania (1), Enna (), Messina (2), Ragusa (2), Siracusa (), Trapani‎ () TRENTINO ALTO ADIGE 6 Trento (2) Bolzano (4) MARCHE 5 Ancona (2), Macerata (), Fermo (), Pesaro-Urbino (2), Ascoli Piceno (1) Fermo ABRUZZO 7 L'Aquila (2), Chieti (2), Pescara () Teramo (3) SARDEGNA Cagliari () Carbonia-Iglesias (), Medio Campidano (), Nuoro (), Ogliastra (), Olbia-Tempio (), Oristano (), Sassari (). Sulcis () LIGURIA 2 Genova (), Imperia (, La Spezia (1), Savona (1) BASILICATA 2 Potenza (2) Matera () UMBRIA Perugia () Terni () Molise 2 Campobasso (1) Isernia (1). FRIULI VENEZIA GIULIA (4) Pordenone (1) Trieste (1) Udine (1) Gorizia (1) VALLE D’AOSTA (1) Morti sul lavoro nel 2020 574 i lavoratori morti sui luoghi di lavoro nel 2020, 1172 complessivi con i morti sulle strade e in itinere. Altri 525 morti per infortunio da coronavirus: 276 i medici morti nel 2020, 74 gli infermieri e innumerevoli altri lavoratori di tante categorie lavorative. È sempre l’agricoltura con oltre il 30% ad avere più morti sui luoghi di lavoro, segue l’edilizia, l’autotrasporto e l’industria. Rispetto al 2019 registriamo per il fermo provocato dal lockdown un calo dei morti del 18% sui luoghi di lavoro, ma superiamo i 1600 morti complessivi se si aggiungono i morti sulle strade e causati per infortuni da coronavirus Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio Per informazioni carlo.soricelli@gmail.com