domenica 1 agosto 2021

Quegli strani conteggi delle morti sul lavoro che fanno apparire le Regioni con più morti le più virtuose. Report morti sul lavoro nei primi sette mesi del 2021

 


 Lo posso documentare da 14 anni: gli assicurati INAIL non sono rappresentativi di tutti i lavoratori italiani, ma solo di una parte, quando vengono stilate le “classifiche” delle morti sul lavoro non si tiene conto di un numero innumerevoli di morti sul lavoro, di quelli che muoiono nonostante non siano assicurati all’INAIL: diverse categorie non lo sono, come non lo sono la stragrande maggioranza di agricoltori schiacciati dal trattore: dall’inizio dell’anno già 109; l’indice occupazionale che viene utilizzato non tiene conto di queste categorie e dei lavoratori che muoiono numerosissimi in nero. I morti sulle strade e in itinere alterano la percezione del fenomeno; seppur riconosciute come tali, non è la stessa cosa rispetto ai lavoratori che muoiono sui luoghi di lavoro; categorie come i metalmeccanici dell’industria hanno pochissimi morti sui luoghi di lavoro in rapporto al numero di addetti, ma diventano tra le meno sicure   se si aggiungono a questi i morti sulle strade e in itinere. Insomma una gran confusione che non fa capire agli italiani la qualità e le dimensioni del fenomeno e non fa mettere in campo interventi utili ad alleggerire il fenomeno. Insomma chi ha più morti ha meno tutele. Lo denuncio da più di un decennio, ma chi come me fa queste cose con lavoro volontario e senza interessi di sorta è trattato come un alieno, così continuano a spartirsi le ingenti risorse che lo stato mette a disposizione per la Sicurezza. Carlo Soricelli

Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro

Morti sul lavoro nel 2021

Dall’inizio dell’anno al 31 luglio

 ci sono stati 818 morti complessivi per infortuni sul lavoro. Di questi 417 sono morti sui luoghi di lavoro, i rimanenti sulle strade e in itinere. A questi occorre aggiungere i lavoratori morti Per covid considerati a tutti gli effetti morti per infortunio sul lavoro

 

Aperto il 1° gennaio 2008 da Carlo Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino morti poche settimane prima

 per contatti carlo.soricelli@gmail.com

L’unico sito che monitora in tempo reale i morti sul lavoro.

 

 

Già 109 gli agricoltori schiacciati dal trattore nel 2021

Occorre aggiungere i morti per infortuni da coronavirus: 88 medici morti per coronavirus nel 2021 (358 totali dall’inizio epidemia) 80 gli infermieri in servizio. Il 70% dei lavoratori morti per infortuni sul lavoro da coronavirus sono donne

l’INAIL considera i propri assicurati morti a causa del coronavirus, come morti per infortuni sul lavoro, noi aggiungiamo anche gli altri che non lavorano nella Sanità

Curatore Carlo Soricelli tecnico metalmeccanico in pensione e pittore sociale da 50 anni

Su Facebook

https://www.facebook.com/carlo.soricelli

https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/

https://www.instagram.com/pittorepranico/channel/?hl=it

Qui sotto i MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO nelle Regioni e Province (non ci sono i morti per covid). Non sono contati neppure i morti in itinere e sulle strade: tenete presente che i morti in itinere e sulle strade sono almeno altrettanti rispetto a quelli segnalati qui sotto nelle Regioni e Province. Ma noi preferiamo tenerli separati, perché richiedono altri interventi, che sono diversi da quelli delle morti sui Luoghi di Lavoro. Ma altri li conteggiano tutti insieme generando confusione tra chi vuole comprendere le reali dimensioni e qualità del fenomeno. NB nelle province e Regioni non ci sono i morti per infortuni provocati dal coronavirus I morti sul lavoro sono segnati nella provincia dove è avvenuto l’infortunio mortale e non in quella di residenza

 

Morti sui LUOGHI DI LAVORO nelle Regioni e Province nel 2021: a questi occorre aggiungere almeno altrettanti lavoratori morti sulle strade e in itinere che sono considerati a tutti gli effetti morti per infortuni sul lavoro

Lombardia 43 Milano (6), Bergamo (5), Brescia (13), Como (1), Cremona (1), Lecco (3), Lodi (1), Mantova (), Monza Brianza (), Pavia (8), Sondrio (2), Varese(3)   CAMPANIA 38 Napoli (10), Avellino (7), Benevento (2), Caserta (9), Salerno (10) PIEMONTE  33 Torino (10), Alessandria (6), Asti (1), Biella (2), Cuneo (11), Novara (1),Verbano-Cusio-Ossola()Vercelli (1)   TOSCANA 30 Firenze (8), Arezzo (), Grosseto (3), Livorno (1), Lucca (4), Massa Carrara (2), Pisa‎ (1), Pistoia (8), Siena () Prato(3) EMILIA ROMAGNA  29 Bologna (4), Rimini (2) Ferrara (2) Forlì Cesena (3) Modena (5) Parma (2) Ravenna (5) Reggio Emilia (5) Piacenza (1) VENETO 30 Venezia (3), Belluno (1), Padova‎ (8), Rovigo (), Treviso (7), Verona (4), Vicenza (6)  LAZIO 25 Roma (13), Viterbo (1) Frosinone (6) Latina (5) Rieti () PUGLIA 24 Bari (6), BAT (1), Brindisi (3), Foggia (4), Lecce (4) Taranto (6) iglesiente  () ABRUZZO 20  L'Aquila (4), Chieti (8), Pescara () Teramo (8) CALABRIA 19   Catanzaro (6), Cosenza (8), Crotone (1) Reggio Calabria (3) Vibo Valentia (1) SICILIA 18 Palermo (1), Agrigento (4), Caltanissetta (), Catania (2), Enna (1), Messina (3), Ragusa (6), Siracusa (1), Trapani‎ () TRENTINO ALTO ADIGE 14 Trento (5) Bolzano (9)   FRIULI VENEZIA GIULIA 10 Pordenone (2) Trieste (1) Udine (6) Gorizia (1)   MARCHE 13  Ancona (3), Macerata (2), Fermo (), Pesaro-Urbino (5), Ascoli Piceno (3) Fermo SARDEGNA 9 Cagliari (2) Carbonia-Iglesias (), Medio Campidano (1), Nuoro (5), Ogliastra (), Olbia-Tempio (), Oristano (), Sassari (1). Sulcis    BASILICATA 6 Potenza (4) Matera (2) UMBRIA 7 Perugia (5) Terni (2)  Molise 3  Campobasso (1) Isernia (2). LIGURIA 2 Genova (), Imperia () La Spezia (1), Savona (1)  VALLE D’AOSTA (1)

                      Morti sul lavoro nel 2020

574 i lavoratori morti sui luoghi di lavoro nel 2020, 1172 complessivi con i morti sulle strade e in itinere. Altri 525 morti per infortunio da coronavirus: 276 i medici morti nel 2020, 74 gli infermieri e innumerevoli altri lavoratori di tante categorie lavorative. È sempre l’agricoltura con oltre il 30% ad avere più morti sui luoghi di lavoro, segue l’edilizia, l’autotrasporto e l’industria. Rispetto al 2019 registriamo per il fermo provocato dal lockdown un calo dei morti del 18% sui luoghi di lavoro, ma superiamo i 1600 morti complessivi se si aggiungono i morti sulle strade e causati per infortuni da coronavirus

                                   Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio      

Carlo.soricelli@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento