sabato 4 dicembre 2021

Altri due morti sul lavoro: muore dopo due giorni di agonia operaio 37enne, si legge che è morto per un malinteso (ma ci rendiamo conto, morto per un malinteso? è questa la sicurezza?). Muore operaio schiacciato da un sacco di 300 kg. I morti sul lavoro anche al Centronord sono per la maggioranza meridionali e stranieri; è per questo che se ne fregano tutti?

 

Non ce l'ha fatta l'operaio 37enne che mercoledì pomeriggio è stato travolto da un carrello all'interno della Bertoli Costruzioni di via Paline a Sabbio Chiese. Il povero giovane operaio era immediatamente apparso grave tanto che il 118 aveva inviato sul posto l'elisoccorso che lo aveva trasferito in volo al Civile. Il giovane ha lottato per la vita, ma giovedì pomeriggio è spirato. Secondo la ricostruzione la tragedia sarebbe avvenuto a causa di un malinteso fra il manovratore di un sollevatore «Manitou» e il collega che invece si trovava appiedato all’ingresso di uno dei capannoni. Il caso ha voluto che la vittima stesse girando la schiena alla macchina operatrice in movimento e che quando è stato colpito da una delle ruote si trovasse proprio nel punto cieco.


Muore Bonaventura Cuomo in un incidente mortale sul lavoro accaduto venerdì pomeriggio nello stabilimento dell'azienda avicola Martini, che si trova lungo la via Emilia, nella frazione di Budrio di Longiano. Erano circa le 16:30 quando un operaio di 54 anni originario di Aversa (Caserta) ma residente a Longiano è morto sul colpo dopo essere rimasto schiacciato dal peso di un sacco di oltre 300 chili contenente materiale utile per le lavorazioni in azienda. La vittima si chiamava Bonaventura Cuomo e da quanto emerso si stava occupando di lavori di manutenzione poco prima del tragico incidente. Immediati sono scattati i soccorsi che sono stati vani, i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del lavoratore. Sul posto l'intervento dei Carabinieri della stazione di Longiano e dei tecnici della Medicina del Lavoro dell'Ausl Romagna.

 

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