Davide Scanio (nella foto) è morto in modo orribile, agganciato dal mandrino di un tornio in movimento, la tragedia nell’Alessandrino. Davide è uno dei tanti giovani che muoiono lavorando, ricordo i giovani che sono morti per infortunio sul lavoro in questi prima tre mesi del 2022: Villiam De Rose 30, Francesco Rossi 21, Michele Marino 32, Daniele Bianchi 25, Federico Neves 33. N.N caduto in un burrone, Giuseppe Le Noci 16 (stage), Elena Russo 20, Thoma Tavola 18, Lorenzo Parelli , 18 (stage), Andrea Soligo 25. Innumerevoli l’anno scorso, una su tutte Luana D’Orazio morta a 22 anni, alla quale erano state tolte le protezioni al macchinario su cui lavorava, come probabilmente è capitato anche nel caso di Davide Scanio. Impossibile che sul torno su cui lavorava non ci fossero le protezioni, per non essere “aggang
iati” al tornio in movimento che ruota a migliaia di giri al minuto. Morte orribile anche la sua.
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