L'eroico bagnino è Rahhal Amarri un marocchino di 42 anni; ha salvato 4 bambini in mare ed è morto annegato dopo un malore per lo sforzo: la tragedia a Casalvorturno. Muoiono ogni anno centinaia di lavoratori stranieri: ma non si accorgono degli italiani, figuriamoci di loro.

 

Rahhal Amarri muore in mare dopo aver salvato quattro bambini in difficoltà a causa delle acque agitate. La tragedia in provincia di Caserta. A perdere la vita un 42enne, gestore del lido dove sono avvenuti i fatti. Amarri è riuscito a salvare quattro bambini (due erano vicini alla riva, altri due in difficoltà tra le onde), riportati a riva grazie all'aiuto di un secondo adulto, ma è stato probabilmente colto da un malore e non è riuscito a risalire a riva a sua volta. Inutili i tentativi di salvarlo. Il corpo è stato recuperato dalla Guardia Costiera intervenuta sul posto. 

Rendiamo omaggio a questi lavoratori, tutti gli anni gli stranieri occorre ricordarli. A una ricercatice universitaria ho dato l'elenco di centinaia di questi lavoratori stranieri: ha voluto sapere chi sono per rendere loro visibilità e per verificare in quanti sono morti in nero (tantissimi) molti anche spariti o fatti passare per incidenti domestici, come il caso dell'ucraino morto poche settimane fa