giovedì 9 giugno 2022

Quattro morti sui luoghi di lavoro anche questo mercoledì. L'orrore: morire a 74 anni cadendo da un ponteggio. I morti non possono difendersi: la morte di Giuseppe Mellino volevano spacciarla per morte naturale sul lavoro, ma i carabinieri non ne erano convinti e l'autopsia ha confermato che è morto per infortunio sul lavoro.


Chieti 
Tmorti schiacciato dal trattore un 67enne.

Ancora un morto sul lavoro in Calabria, questa volta a Lamezia Terme, dove un settantaquattrenne, F.N. lè morto dopo essere caduto dal ponteggio di un cantiere dove stava lavorando.

Non sono ancora chiare le casue del tragico incidente che ha portato il malcapitato a fare un volo di sei metri. Immediata la richiesta di aiuto e di soccorsi, con il 118 che ha trasportato d'urgenza l'operaio presso l'ospedale di Catanzaro.

Le sue condizioni però sono risultate sin da subito critiche: pochi minuti dopo il ricovero il 74enne è morto. Sul posto ora indagano i Carabinieri per ricostruire l'accaduto e verificare il rispetto delle norme di sicurezza. MJa si può morire a 74 anni cadendo da un ponteggio? Che Paese è il nostro dove anziani, anzi vecchi sono ancora costretti a lavorare, altrimenti muoiono di fame?

 

Sassari a PALAU. I primi esiti dell’autopsia eseguita sul corpo di Giuseppe Mellino (nella foto)


, 38 anni, di Ozieri, hanno confermato quanto emerso dalle indagini dei carabinieri: l’operaio è morto schiacciato dalla benna del Merlo, il mezzo meccanico usato nel cantiere edile dove stava lavorando e alla cui guida c’era il suo datore di lavoro.  Per gli approfondimenti e gli ulteriori dettagli, il medico legale Francesco Sanna, incaricato dalla Procura di Tempio di eseguire l’esame autoptico, ha chiesto sessanta giorni di tempo. Le ecchimosi sul torace dell’operaio non avevano convinto per nulla i carabinieri intervenuti nel cantiere edile a Cala di Lepre, a Palau. Le prime dichiarazioni dei pochi testimoni presenti parlavano di un uomo che durante la pausa di lavoro si era accasciato privo di sensi, morendo subito dopo. Le circostanze poco chiare, vista anche la giovane età dell’operaio, una ricostruzione che non quadrava e soprattutto quei segni sul corpo del giovane, avevano insospettito i militari che hanno indagato in maniera approfondita raccogliendo nuovi elementi e arrivando a diverse conclusioni. Ora confermate anche dall’autopsia. Mellino sarebbe rimasto schiacciato dal braccio del mezzo meccanico che gli avrebbe compresso in maniera letale il torace mentre, Riposa ora in pace Giuseppe, giustizia sarà fatta. Al Ministro delle Politiche Agricole Patuanelli dono virtualmente una bottiglia di vino rosso del 2014 "sangue d'agricoltore schiacciato dal trattore". Sono già, con i due di ieri 85 gli agricoltori schiacciti dal trattore quest'anni, e 149 nel 2021.  

 

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