giovedì 29 dicembre 2022

Purtroppo ci sono troppi interessi anche su queste tragedie: menefreghismo di chi dovrebbe occuparsene che non ne è capace, interessi economici e mediatici, hanno anche cercato di mettermi in cattiva luce, ridicolarizzare il mio lavoro, una controinformazione la mia che è stata molto apprezzata dai cittadini normali, ma odiata da chi dovrebbe occuparsene.

Analizzando la raccolta dati tante vite si potrebbero salvare con interventi mirati; ma ti vedono come un intruso e addirittura un nemico, così come mi è stato detto da un giornalista di una importante testata nazionale

3 commenti:

  1. Salve. Sono un esperto del settore in quanto mi occupo di controlli di sicurezza ed igiene sul lavoro da circa 40 anni. Sono sensibile alla necessità di una maggior selettività nella raccolta del dato infortunistico affinchè sia a tutti comprensibile. Quando poco più una decina di anni fa venne aggiunto il dato sugli incidenti stradali nel computo complessivo degli infortuni mortali capii che ciò avrebbe ingenerato confusione e peggiorato la lettura del dato. Non conoscevo il suo blog e di ciò sono dispiaciuto, ma leggendo della paventata chiusura mi dica se e come posso aiutarla per proseguire con la sua attività.
    Saluti e Auguri per il prossimo anno...

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  2. Vedi che anche il prof.Orsini e' denigrato e vessato quotidianamente e non per questo molla.Fa fa la stessa cosa anche tu..." non mollare " che e'cio' che vogliono!!!

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  3. Carlo non mollare. Dai vita ad una commissione di tecnici della sicurezza sul lavoro non collusi che continui insieme a te l'opera dell'Osservatorio Nazionale sulle morti per lavoro e di lavoro.

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