Aveva appena rinnovato il contratto con la
Sigifer
Uno degli operai morti sui binari travolti da un treno a Brandizzo, aveva appena rinnovato il suo contratto con la Sigifer, la ditta di Borgo Vercelli per cui lavoravano anche le altre quattro vittime. Giuseppe Sorvillo, che viveva proprio a Brandizzo "aveva un contratto di sei mesi, scaduto proprio verso fine agosto e aveva firmato il rinnovo il 28 o il 29, ci chiediamo per quanto tempo ancora? Co altri sei mesi? Con il Jobs act che rende tutti i lavoratori nuovi assunti precari a vita' Il jobs act e tutte le forme di precriato vanno abolite, bene il Referendum abrogativo, lo scrivo da quando è entrato in vigore, perchè contribuisce a uccidere i lavoratori chwe non possono rifiutarsi di svolgere un lavoro pericoloso. Caro Bonaccini, non è una lotta di redroguardia come dichiara, ma di innovazione. Di questi tempi occorre schierarsi senza se e senza ma, da una parte o dall'altra, non si può difendere tutti per poi non difendere nessuno. Giuseppe Sorvillo, come gli altri morti in questa strage sono meridionali, come del resto anche quelli della strage alla ThyssenKrupp di Torino. Sorvillo unico sotsegno alla sua famiglia, lascia moglie e due figlie piccole
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