Anche ieri ci sono stati morti sui luoghi di lavoro, Daniele Gassoso è morto cadendo da un solaio e battento la testa, nulla da fare per i soccorritori che non hanno potuto che constatarne la morte. Gassoso è il 48esino morto sui luoghi di lavoro in Calabria dall'inizio dell'anno a questi occorre aggiungere i morti in titinere che noi contiamo a parte, per avere una separazione netta tr chi muore sui luoghi di lavoro da chi muore in itinere. Con un morto ogni 40000 abitanti, l'unico parametro valido per vedere l'andamento di una Regione o provincia la Calabria,nella lista nera, si pone ai vertici di questa triste classifica, dopo l'Abruzzo
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.

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