venerdì 11 luglio 2008

TABELLE EXCEL SUI MORTI SUL LAVORO DALL 1 GENNAIO AL 30 GIUGNO 2008

TABELLE EXCEL DEI MORTI SUL LAVORO DAL 1 GENNAIO AL 30 GIUGNO 2008
Ai numerosissimi visitatori del blog faccio conoscere questa mail che ho mandato al nostro Presidente Napolitano che tanto sta facendo per eliminare questo terribile tributo di sangue che i lavoratori stanno pagando nell'indifferenza della politica, che è più attenta a risolvere i problemi personali di "qualcuno" piuttosto che occuparsi di questi tragici eventi e dei salari dei lavoratori e dei pensionati che sono ormai ridotti alla fame, la drammatica frequenza dei morti sul lavoro sono il più terribile aspetto di quest'abbandono del mondo del lavoro. Dai dati raccolti in questi sei mesi ho elaborato tre tabelle excel che purtroppo non si riescono ad inserire così come sono nel blog, ma gli aspetti più drammatici dei morti sul lavoro li ho trasmessi nella mail che ho mandato alla Segreteria del Presidente Giorgio Napolitano . Chi è interessato ad avere le tabelle excel per ricavarne ulteriori dati è pregato di mandarmi l'indirizzo di posta elettronica e gli saranno mandati immediatamente. Carlo Soricelli

Caro Presidente Giorgio Napolitano, sono il metalmeccanico in pensione Carlo Soricelli, l'anno scorso so rimasi molto scosso per la tragica morte degli operai della Thyssen di Torino. Anche i suoi accorati richiami contro questi tragici eventi mi hanno spinto dal 1 gennaio 2008 a monitorare attraverso la stampa e Internet tutti i morti sul lavoro Alla fine di giugno ci sono già quasi duecento morti e con questi dati che ho raccolto sono già in grado di elaborare alcune statistiche. Con questi dati, ho elaborato, attraverso 3 tabelle excel i morti sul lavoro dal 1 gennaio al 30 giugno. Li ho suddivisi per provincia( 1° tabella), professione (2° tabella) ed età(3° tabella).
Nella prima tabella si evidenzia che i morti sono disseminati su 2/3 delle provincia italiane (68). I lavoratori stranieri pagano con un grande contributo di sangue il benessere italiano 10% circa. Le
province con il il più alto numero di morti sono Milano con 10 morti, Bari con 9 morti (strage) Catania con 9 morti (strage). IN QUESTA DRAMMATICA SEQUENZA VIENE PERO' FUORI UN DATO ANCORA BEN PIU' EVIDENTE, IL NUMERO DI MORTI (TANTISSIMI) NON SONO QUELLI CHE CIRCOLANO LIBERAMENTE SENZA DATI PROVATI.I LAVORATORI MORTI REALMENTE SUL LUOGO DI LAVORO SONO CIRCA 200 E NON PIÙ DEL DOPPIO O TRIPLO COME VIENE RIPORTATO IN QUASI TUTTA LA STAMPA. A MIO PARERE NON SI POSSONO SEGNALARE COME MORTI "SUL LAVORO" I LAVORATORI CHE MUOIONO MENTRE SI RECANO O RITORNANO DAL LAVORO. QUESTO E' UN ALTRO PROBLEMA GRAVE CHE OCCORREREBBE VALUTARE IN ALTRI MODI. SE NON SI FA QUESTO LAVORO DI SEPARAZIONE SI FA SOLO DELLA CONFUSIONE E SI METTONO A RISCHIO LA VALUTAZIONE E LE SOLUZIONI DA ADOTTARE. Come abitante della provincia di Bologna noto con molto piacere che la provincia di Bologna, di Modena e dell'Emilia Romagna in generale hanno un più basso numero di morti rispetto ad altre regioni industrializzate.

Nella seconda tabella suddivido per età le vittime. Dai 40 e 50 è la fascia d'età con il maggior numero di morti (46), dai 30 e 40 (32). Di diversi lavoratori non si conoscono le generalità e l'età ma solo la località dell'infortunio mortale e della professione.


Nella terza tabella ho suddiviso le vittime per professione. E' molto evidente, ed era risaputo che sono gli operai che pagano in assoluto il più grande contributo di sangue. Per operai s'intendono tutti i lavoratori che svolgono lavori manuali nell'edilizia e nel metalmeccanico ( il maggior numero). sono moltissimi anche gli agricoltori morti. Il dato che mi ha più colpito, nei morti in agricoltura, è stato l'elevatissimo numero di agricoltori morti per essere rimasti schiacciati, a causa del ribaltamento del trattore, un autentico Killer. E da metalmeccanico penso che basterebbe poco per evitare, con barre in acciaio aperte ai lati mentre i trattori sono in movimento, il ribaltamento di questo mezzo assassino. Per notizie più dettagliate sui morti sul lavoro nel blog http://cadutisullavoro.blogspot.com
Con l'occasione la saluto cordialmente

1 commento:

  1. Salve,
    sono una studentessa universitaria, che sta finendo di scrivere una tesi proprio in materia di sicurezza sul lavoro. E mi sarebbe molto utile ricevere via mail le tabelle degli infortuni mortali sul lavoro riferite a questi ultimi anni. Grazie,
    Irene Leoncini
    ireneleoncini@alice.it

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