Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
sabato 9 ottobre 2010
E' morto Davide Rossetti muratore di 27 anni a Reggio Emilia
Davide è spirato all’ospedale di Baggiovara alle 17 di ieri dopo che i medici hanno fatto l’impossibile per salvarlo. Rossetti che lavorava alle dipendenze della Impernovo di Finale, un’azienda che si occupa di impermealizzazione dei tetti, era caduto dal tetto piombando a terra da un altezza di sette metri.Le condizioni di Davide Rossetti erano apparse subito gravi ma si nutrivano speranze. Subito dopo la caduta, infatti, era pienamente cosciente e muoveva gli arti inferiori ma poco dopo le sue condizioni sono peggiorate fino alla sua drammatica conseguenze
Nessun commento:
Posta un commento