Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
venerdì 2 dicembre 2016
123 sono i morti schiaccitai dal trattore dall'inizio dell'anno
Con Maurizio Purita un povero giovane di 36 anni morto oggi a Vibo Valentia sono 123 i morti schiacciati dal trattore dall'inizio dell'anno. Sono oltre 400 da quando si è insediato il Governo Renzi che non ha speso neppure un Twitter su queste tragedie se pur avvertiti ogni anno con mail prima dell'inizio della strage. Del resto casa c'è da aspettarsi da un governo e una maggiornaza che ha introdotto il Jobs act precarizzando la vita di tutti i nuovi assunti?
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