Italiani
menefreghisti, amano più gli animali che i propri simili. Lo spunto l'ho preso dalla
copertina del settimanale 7 del Corriere della Sera uscito questa mattina. In
ventiquattro ore sono morti 9 lavoratori sui LUOGHI DI LAVORO, ma la nostra
classe dirigente espressione degli italiani se ne frega. Io mi considero un
animalista, chi mi conosce sa del mio impegno anche artistico a favore dei
nostri amici; nel 200
1 ho anche fatto un calendario a favore di ENPA. Ma almeno
mettiamo i nostri simili allo stesso livello degli animali che amiamo. In questi dieci anni di monitoraggio delle
morti sul lavoro con l’Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro,
pur facendo un lavoro volontario che mi impegna diverse ore al giorno e senza
interessi di nessun tipo ho visto l’indifferenza della politica di ogni colore
per queste tragedie. Vedo che in parlamento si fanno leggi per la tutela degli
animali, ma mai ho visto questi rappresentanti del popolo interessarsi della
vita di chi lavora. Le morti poi degli agricoltori schiacciati dal trattore,
che sono oltre 450 da quando abbiamo come Ministro delle Politiche Agricole
Martina. E’ già da febbraio 2014 che avverto il suo ministero delle imminenti
stragi ogni anno: purtroppo senza nessun risultato. Ma le mail sono arrivate
anche alle opposizioni: anche loro non manifestano nessun interesse per la vita
di chi lavora. Le morti sul lavoro non sono mai calate da quando dieci anni fa
ho iniziato a monitore le morti per infortuni. Ieri ho scritto anche al Presidente
Mattarella pregandolo che almeno lui dimostri sensibilità verso queste carneficina
giornaliera. Speriamo che faccia sentire alta la sua voce: come si fa ad
assistere impotenti a queste tragedie che portano il lutto in più di mille
famiglie ogni anno? Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio Indipendente di
Bologna morti sul lavoro “
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