Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
Dati aggiornati al 31 luglio 2025 Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita. Se si considerano solo i dati INAIL, che escludono migliaia di lavoratori non assicurati o assicurati con altri enti, le denunce (comprensive di itinere) al 30 maggio 2025 sono appena 389. Un’enorme sottostima della realtà.
lunedì 5 giugno 2017
Tre morti sul lavoro anche oggi 6 giugno
A Iglesias di Cagliari è rimasto schiacciato dal suo camion un autotrasportatore. Nella provincia di Vibo Valentia è morto cadendo da un albero mentre lo stava tagliando un sessantenne. Ricordiamoci sempre che sulle strade ne muoiono almeno altrettanti mentre vanno e tornano dal lavoro e in altre situazioni. E sui campi a causa del trattore sono già morti schiacciati 50 agricoltori dall'inizio dell'anno. Oltre 450 morti in modo così atroce da quando è Ministro delle Politiche Agricole Martina
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