I Sindacati facciano portare il lutto al braccio ai lavoratori. Anche ieri 18 aprile due morti sui luoghi di lavoro arriviamo all'incredibile numero di 195, il 18 aprile del 2008 erano 157. L'aumento del 19,5% rispetto a dieci anni fa è spaventoso. Non parlateci di cali, non giocate su questi numeri orribili. Ma l'aumento è terribile anche verso il 18 aprile del 2017: quel giorno di morti sul lavoro dall'inizio dell'anno erano 175, l'aumento è del 10,3%. Quest'anno come non mai, i Sindacati devono fare il massimo sforzo per sensibilizzare i cittadini italiani e la politica verso queste tragedie, è inammissibile avere tanti morti sul lavoro. Dove sono presenti i morti sono pochissimi, ma questo non vuol dire che non si devono occupare anche dei lavoratori che non hanno rappresentanza sindacale e l'articolo 18. ricordo ancora una volta che sui LUOGHI DI LAVORO (escluso itinere) le morti per infortuni sono per oltre il 95% in luoghi di lavoro dove non c'è rappresentanza sindacale e articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, La precarietà, e sono precari a vita anche tutti i nuovi assunti col jobs act. la legge Fornero, che non ha mia distino tra chi svolge in tarda età un lavoro pericoloso da uno che non lo è, basta lavoratori con salute malferma e anziani che svolgono lavori pericolosi per se e per gli altri. uccide molti lavoratori, oltre il 20% dei morti sui LUOGHI DI LAVORO ha più di 60 anni e questo qualcosa vorrà pur dire.
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