il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
martedì 24 luglio 2018
25 luglio 2018 Morire sul lavoro in un Tribunale, la 93esima vittima del trattore dall'inizio dell'anno.
Un agricoltore è morto schiacciato dal trattore in Provincia di Napoli, mentre un operaio di 45 anni ha perso la vita inalando fumi nocivi un una fabbrica del milanese. Mi dispice avero monitorato come morto sul lavoro, cos'ìdicevano parecchie agenzia, preferisco credere a quella che che dice che ha avuto un arresto cardiaco e portato all'ospedale dove è migliorato. Ametto l'errore, sono pochi quello che faccio e controllo poi che ci siano ulteriori riscontri. Ma che tristezza. carlo Soricelli
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