giovedì 29 novembre 2018

Quattro morti sui luoghi di lavoro anche il 28 novembre. Più 4,1% di morti per infortunio sui luoghi di lavoro dell'intero 2017. Eguagliato lo stesso numero di morti provacati dal trattore dell'intero 2017

Continua inesorabile la strage di lavoratori che muoiono per infortuni. 
Fabrizio Borsari  di 55 anni precipita dal un tetto del municipio di Marmirolo, provincia di Mantova.  Dopo i morti in edifici pubblici scolastici, anche in un municipio.

la seconda vittima in un'azienda di Umbertide in provincia di Perugia. da quanto si è appreso, l'operaio stava manovrando un mezzo meccanico in una ditta di Calzolaro di Umbertide quando è avvenuta la tragedia. I soccorsi lo hanno trasportato all’ospedale di Città di Castello con un politrauma e la frattura di un femore. Le condizioni sono sembrate subito gravissime, tanto che è stato trasferito a Perugia, dove ha perso la vita

Sull'A 12 nei pressi di Carrara è morto un guidatore di un furgone che si è scontrato con un tir

Un agricoltore di 53 anni Vincenzo la Pera è rimasto schiacciato dal trattore in provincia di Cosenza. la Pera è il 139esimo morto provocato dal trattore dall'inizio dell'anno. In questo momento eguagliato lo stesso numero di morti provocate dal trattore dell'intero 2017


mercoledì 28 novembre 2018

Davide di 21 anni muore per le ustioni riporate dopo 11 giorni di atroci sofferenze. Dall'inizio dell'anno a oggi 29 novembre siamo già a più 3,6% sull'intero 2017


 Catania Muore in modo atroce dopo 11 giorni di sofferenza Davide Calogero . Il 16 novembre scorso è rimasto gravemente ustionato: aveva riportato ustioni di terzo grado su tutto il corpo, è morto il 28 novembre nel centro Grandi ustionati dell'ospedale Cannizzaro dove era ricoverato.
Davide raccoglieva il ferro per le strade e lo andava a vendere come al solito per pochi euro. Non sono ancora state chiarite le cause dello scoppio che l'hanno ucciso.

Muoiono anche due autrasportatori  in Lombardia, sull'A4 e nei pressi di Caravaggio.



martedì 27 novembre 2018

Travolta a Lecco un'operaia di 45 anni che è morta dopo una settimana d'agonia. Muore cadendo da un tetto un adetto alla manutenzione


Lecco Gelsomina Lanzilli, 45 anni, dipendente della Fiocchi Munizioni, si è spenta dopo una settimana di agonia. Era stata investita da un tir in manovra davanti ai cancelli della ditta in cui lavorava.



Tragedia anche a Cremona dove ha perso la vita un addetto di una ditta specializzata nella manutenzione dei tetti : è precipitato da diversi metri, riportando gravi lesioni. E' morto poco tempo dopo il ricovero in ospedale. 

domenica 25 novembre 2018

Muore dopo un calvario durato diverse settimane un operaio casertano in trasferta a Pompei

Non ce l’ha fatta Raffaele Bracciano di 57 anni, stava lottando tra la vita e la morte in un letto dell’ospedale Ruggi di Salerno, dove arrivò in condizioni disperate a seguito di una terribile infortunio sul lavoro a Pompei. 

sabato 24 novembre 2018

tre morti sui luoghi di lavoro anche il 23 novembre

Sono tre i morti anche il giorno 23 novembre.
IA Roma è deceduto Sabri Buski un operaio kossovaro di 25 anni che è rimasto incastrato o fra la piattaforma aereasu cui lavorava e un balcone della facciata di un edificio che stavano ristrutturando.

 Lungo  ferroviaria tra Milano e Brescia un operaio di 35 anni è stato investito da un treno che l'ha ucciso all'istante. Il lavoratore era dipendente di una ditta esterna 
In provincia di Ragusa ha perso la vita Salvatore Sangiorgio che è morto dissanguato dopo essere stato travolto dalla motozappa con la quale stava lavorando

venerdì 23 novembre 2018

Con i 3 morti sui luoghi di lavoro del 22 novembre con 646 vittime di infortunio sui luoghi di lavoro siamo già a più 2% rispetto all'intero 2017

Il 22 novembre sono morti altri4 lavoratori nelle province di Napoli, Ragusa, Catanzaro e Verbania, siamo a già più 25 sull'intero 2017. Occorre ricordare anche che almeno altrettanti lavoratori muoiono sulle strade e in itinere. Un 2018 veramente catastrofico sul fronte delle morti sul lavoro.

giovedì 22 novembre 2018

A 63 anni muore cadendo da un'impalcatura e trafitto da un palo di ferro


Sebastiano Marino  è morto così, a Pozzuoli di Napoli in un modo atroce
Marino stava Lavorando alla rete fognaria, quando pare – secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine – sia caduto da un'impalcatura e finito trafitto su di un palo di ferro.
Marino  è stato condotto in un ospedale di Napoli. 
Troppo gravi però le lesioni interne provocate dal palo: il 63enne è morto dopo alcune ore. La salma è sotto sequestro perché possa essere effettuata l'autopsia, 
al cantiere sono stati apposti i sigilli perché possano essere svolti i rilievi del caso.




Muore a 68 anni schiacciato da un braccio di una gru. E' URGENTE NON FAR PIU' SVOLGERE LAVORI PERICOLOSI A PERSONE ANZIANE: OLTRE IL 20% DI TUTTI I MORTI SUI LUOGHIi DI LAVORO, ESCLUSO ITINERE, HA PIU' DI 60 ANNI


Ferrara, 21 novembre 2018 E' morto così Carlo Panzavolta autotrasportatore ravennate di 68 anni.  L'operaio è rimasto schiacciato mentre stava lavorando a una macchina. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118, i carabinieri e gli ispettori del lavoro. Da quanto risulta, alcuni operai stavano caricando vongole su un camion di un'azienda che opera nelle lavorazioni e commercio in questo settore.
Muore operaio forestale colpito da un tronco a Villa ottone in Val Pusteria


mercoledì 21 novembre 2018

Andrea Vecchi fornaio, muore dopo la mezzanatte schiacciato da un macchinario. Trovato morto giovane moldavo con ferite sul corpo: stanno indagando i carabinieri. Non si esclude l'ipotesi che sia vittima di un infortunio sul lavoro e che sia stato spostato il cadavere perchè lavorava in nero


Maranello di Modena Andrea Vecchi di 54 anni è rimasto vittima di un infortunio sul lavoro. La  tragedia poco dopo la mezzanotte, presso il forno di Levizzano, un'azienda panificatrice nella zona artigianale di Pozza di Maranello.  Andrea Vecchi il titolare, è infatti rimasto schiacciato da una macchina confezionatrice.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 insieme con i Vigili del Fuoco.  Al medico non è rimasto che dichiarare il decesso del 54enne. Indagini e accertamenti sono a cura della Medicina del Lavoro. 

Trento Viveva nel bellunese il giovane di 28 anni di origini moldave trovato morto con varie ferite sul corpo, in una stradina forestale in Val delle Moneghe,  in provincia di Trento.Il giovane, è una delle piste al vaglio dei carabinieri,  potrebbe essere rimasto vittima di un tragico infortunio sul lavoro e il suo corpo successivamente spostato. Non si esclude che il giovane senza documenti lavorasse in nero in una delle ditte che stanno lavorando dopo il tornado, che ha investito il bellunese e che ha fatto strage di alberi.



martedì 20 novembre 2018

Veterinario muore incornato da un toro


Paolo Casarin è morto in questo modo assurdo.  Paolo Casarin, che si era recato nell’azienda agricola  per visitare un vitellino appena nato. Un toro che si trovava nella stalla al suo ingresso  l’ha caricato  uccidendolo all’istante. I proprietari della fattoria hanno fatto scattare l’allarme alle 15. Sul posto Suem 118, vigili del fuoco e carabinieri ma per Casarin non c’era più nulla da fare. Aveva 52 anni, lascia la moglie e quattro figli.

Muore anche un settantenne nel ternano mentre raccoglieva le olive cadendo dall'albero. e' morto il giorno dopo all'ospedale

lunedì 19 novembre 2018

Matteo Regazzi (nella foto) muore all'ospedale dopo 14 giorni dall'infortunio

 Matteo Regazzi era stato ricoverato d'urgenza all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo il 5 di novembre: era impegnato in un lavoro di manutenzione in un'azienda di Filago.era dipendente di un'altra azienda e svolgeva lavori di manutenzione, quando da un carrello elevatore è caduta una bobina che l'ha investito in pieno. E' morto di domenica in un letto d'ospedale.

perde la vita anche un sessantenne in provincia di Mantova travolto dal suo trattore

domenica 18 novembre 2018

Mercoledì 21 alle ore 17 sarò ospite alla presentazione del libro di Milena Ben a San Lazzaro di Savena. Milena Ben ha perso il figlio per infortuni sul lavoro proprio in questa cittadina dell'hinterland bolognese. Vi aspetto tutti

Mercoledì 21 alle ore 17 sarò ospite alla presentazione del libro di Milena Ben a San Lazzaro di Savena. Milena Ben ha perso il figlio per infortuni sul lavoro proprio in questa cittadina del
bolognese. Vi aspetto tutti

sabato 17 novembre 2018

Muore dopo 8 giorni di sofferenza Giovanni Rizzo, è la seconda vittima dell'espolosione della fabbrica di fuochi d'artificio. Aveva perso la vita anche il 19enne Gabriele Cosma figlio del titolare, perde la vita anche un imprenditore a Agropoli

Registriamo altri due morti, è morto dopo atroci sofferenze il 40enne Giovanni Rizzo, che era rimasto coinvolto nell'esplosione nella fabbrica di Fuochi d'Artificio. Era ricoverato nell'Ospedale Perrino di Brindisi.
Perde la vita anche Alesso Merolaun imprenditore di 60 anni cadendo da un tetto a Agropoli

venerdì 16 novembre 2018

Muore precipitando da una Scuola di Marano di Napoli un algerino di 55 anni, sembra non fosse in regola. Ma chi controlla come si lavora e chi ci lavora nelle scuole e negli altri edifici pubblici?

E' morto cadendo dal tetto di una scuola Mebarki Abdel Karim di 55 anni, algerino di 55 anni, sposato con un'italiana. Da quel che si legge in rete sembra lavorasse in nero. Anche un egiziano è morto a luglio a Cambiano di Torino cadendo da un tetto di un edificio scolastico. Ma se neppure negli edifici pubblici, tra l'altro scuole, non vengono rispettate le normative sulla sicurezza, per questo povero Paese non c'è speranza. Ma non controllano quelli che commissionano il lavoro se la ditta che svolge il lavoro utilizzi lavoratori regolari e rispetti delle normative sulla sicurezza? Non sanno che anche sono loro  responsabili di queste tragedie per non aver controllato chi ci lavorava e se rispettavano le normative sul lavoro.

giovedì 15 novembre 2018

Grazie alla Ruggero Toffolutti e alla Ducati per il nuovo computer.

L’Osservatorio Indipendente morti sul lavoro di Bologna http://cadutisullavoro.blogspot.it ringrazia l’Associazione nazionale “Ruggero Toffolutti” per la sicurezza dei luoghi di lavoro, i lavoratori e le Rsu Ducati di Bologna, del contributo finalizzato all’acquisto di un nuovo computer con cui rafforzare ulteriormente la propria attività

mercoledì 14 novembre 2018

Il 13 novembre 3 morti per infortuni in Puglia. Muoiono in due a Taranto cadendo da un cestello, sono Giovanni Palmisano di 32 anni e Angelo D'Aversa dipendente. Muore anche una donna di cui non conosciamo ancora l'identità travolta da un muletto a San Severo di Foggia

Taranto altri due morti a Taranto. sembrava fossero padre e figlio, ma sono il proprietario e un dipendente di 64 anni. Vittime: Giovanni Palmisano, 32enne di Locorotondo, titolare, e il dipendente Angelo D’Aversa, 64enne di Statte. La tragedia sul lavoro a Taranto, quartiere Tamburi. Si è rotto il braccio dell’elevatore a margine della palazzina in ristrutturazione.  i due lavoratori hanno fatto un salto nel vuoto di almeno dieci metri. Inutili i tentativi di rianimazione. sembra non indossassero le cinture di sicurezza 
Inchieste di magistratura e Spesal. La Gru sequestrata. Area sottoposta a sequestro e presidiata dalle forze dell’ordine.

Muore una donna travolta da un muletto in un'azienda agricola di San Severo

martedì 13 novembre 2018

Muoiono in 2 per infortunio sui luoghi di lavoro anche il 12 novembre. Ancora 6 morti suli luoghi di lavoro e si raggiungeranno gli stessi morti dell'intero 2017. Una strage senza limiti quella di quest'anno

Sono due i morti sui luoghi di lavoro il 12 novembre. Un manutentore di 60 anni è morto schiacciato da una cabina della funivia che collega Ponte di Piero, sul Lago Maggiore in provincia di Varese, al paese di Monteviasco.  Il sessantenne è rimasto schiacciato nel momento in cui la cabina è rientrata nell’alloggiamento da cui parte la funivia. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il personale del 118 e all’elisoccorso e ai carabinieri, che stanno eseguendo accertamenti per ricostruire la dinamica della tragedia.

Muore a cinquant'anni cadendo da un albero mentre  raccoglie le olive a San Severo di Foggia, sconosciuta l'identità della vittima.


domenica 11 novembre 2018

Muoiono in 6 negli ultimi due giorni: due schiacciati dal trattore che guidavano

La strage continua. Muoiono in 6 negli ultimi due giorni. Un agricoltore, di cui non si conosce ancora l'identità è morto nella provincia di Matera: un altro, Nicola Cavaliere di 40 anni è morto  schiacciato da questo killer a Chiampo di Vicenza.  Un autotrasportatore di 40 anni è morto in Via Marconi a Monza. Marco Carlo Massano, un perito tecnico è morto in provincia di asti, ucciso da un novantenne che credeva volesse sfrattarlo. A San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna è morto un autrasportatore pugliese di Fasano. ricordiamo anche il 19enne di Aersana di Lecce che è morto nell'esplosione di una fabbrica di Fuochi d'artificio

venerdì 9 novembre 2018

Muore diciannovenne a Arnesano di Lecce nell'esplosione di una fabbrica di fuochi d'artificio

Gabriele Cosma il figlio del titolare è morto a 19 anni, il padre è ricoverato all'Ospedale Perrino di Brindisi, la tragedia a Arnesano. Con i tre morti di oggi arriviamo a contare 621 morti sui Luoghi di Lavoro

giovedì 8 novembre 2018

Edile di 36 anni muore cadendo da un ponteggio a Comacchio di Ferrara


Un operaio edile di 36 anni è morto nella tarda mattinata del 7 novembre mentre stava lavorando su un ponteggio, che è improvvisamente crollato: la tragedia nel Centro storico. L’operaio è caduto da un’altezza di diversi metri, oltre ai vigili del fuoco e i carabinieri di Comacchio è arrivato anche il personale della medicina del lavoro. Si è tentato a lungo di rianimare la vittima. Scene strazianti all'arrivo dei familiari della vittima arrivati sul luogo dell'infortunio poco dopo.

mercoledì 7 novembre 2018

Vice-brigadiere dei carabinieri muore travolto da un treno mentre insegue un ladro


Emanuele Reali è morto in servizio a soli 34 anni, è stato investito e ucciso da un treno a poche centinaia di metri dalla stazione di Caserta: stava inseguendo due ladri quando è stato travolto dal treno. Una tragedia avvenuta nel tardo pomeriggio sotto gli occhi dei suoi colleghi. Il ladro è riuscito ad evitare il treno, il vice-brigadiere ne è stato travolto. Inutile l'intervento dei commilitoni, Reali è morto tra la disperazione dei colleghi. Sono già 8 i carabinieri morti nell'esercizio delle loro funzioni. Tra l'altro, avendo un'assicurazione propria, quando fanno il "conteggio" dei morti sul lavoro, come altre categorie spariscono dalle statistiche. E così ogni anno un terzo dei lavoratori non vengono conteggiati

venerdì 2 novembre 2018

Morire di lavoro a 18 anni, Andrea Masi (nella foto) lavorava in un Centro Commerciale alle 4 di mattina e dopo aver fatto decine di km, dalla provincia di Varese a quella di Milano


Andrea Masi è morto a 18 anni, dopo aver battuto la testa mentre era su un muletto guidato da un collega, non erano neanche le 4 di mattina. Sembra che  dava le spalle al senso di marcia a non si è accorto dell'abbassamento del soffitto. Stava lavorando all’’installazione della fibra ottica nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale di piazzale Portello, a Milano.
Andrea ha battuto violentemente la testa contro un’architrave ed è finito a terra privo di sensi.  Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei colleghi: all’arrivo del 118  era già morto. Il diciottenne, lavorava per una società che si occupa dell’installazione di fibra ottica. Sul posto, oltre al personale sanitario, è intervenuta la polizia. 


giovedì 1 novembre 2018

Report morti sul lavoro dal 1° gennaio al 31 ottobre 2018


Report morti sul lavoro dal 1° gennaio al 31 ottobre 2018
Sono complessivamente oltre 1200 i morti sul lavoro nei primi dieci mesi del 2018. Di questi ben 611 sui luoghi di lavoro (esclusi morti sulle strade e in itinere che sono sempre almeno altrettanti ogni anno). Le categorie con il maggior numero di morti sui luoghi di lavoro: Agricoltura con il 31,9%. Sono ben 132 i morti schiacciati dal trattore dall’inizio dell’anno e 81 dall’insediamento del nuovo governo. Edilizia con il 15,2 risulta in forte diminuzione (è sempre stata come categoria a oltre il 20% ogni anno). Autotrasporto di tutte le categorie, rappresentano l’11% di tutti i morti sui luoghi di lavoro. L’industria ha in questi primi dieci mesi l’8,1% di tutti i morti sul lavoro: in questo conteggio ci sono i morti di tutte le categorie industriali, anche quelle di piccole dimensioni. Sono ben 23 i morti causati dagli alberi che hanno travolto l’operatore. Sono 7 i carabinieri morti mentre facevano il loro dovere. 3 i postini morti in incidenti stradali. Impressiona registrare il 28% dei morti sui luoghi di lavoro ha da 61 anni in su. Sotto i trent’anni sono stati 38. Dai 30 ai 60 anni la percentuale è del 37,80%. Gli stranieri morti sui luoghi di lavoro sono stati l’8% sul totale. Le regioni con più morti sui Luoghi di lavoro sono il Veneto, la Lombardia, la Campania, l’Emilia-Romagna, il Piemonte e la Toscana. Le province con più morti: Torino con 19 morti sui luoghi di lavoro, Verona con 18 morti, Salerno con 17, Napoli con 16, Treviso con 15, Milano 12. Nei primi dieci medi del 2017 i morti sui Luoghi di lavoro sono stati 565 meno 8,5% rispetto al 2018.Nie primi dieci mesi del 2008, anno di apertura dell’Osservatorio furono 551 meno 9,8% rispetto ai primi dieci mesi del 2018.

Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro.
 L’unico sito che monitora in tempo reale TUTTI i morti per infortunio sul lavoro
Morti sul lavoro dal 1° gennaio al 31 ottobre 2018
Sono 611 i morti sui luoghi di lavoro (tutti registrati in apposite tabelle Excel). Con i morti sulle strade e in itinere sono già morti oltre 1100 lavoratori.
Chiediamo una Commissione Parlamentare d’inchiesta per sapere il reale numero di morti per infortuni sul lavoro in Italia che sono sempre sottostimati
Sono ben 81 i morti schiacciati dal trattore dalla nascita a giugno del nuovo governo, e 132 dall’inizio dell’anno. Aspettiamo un intervento mirato dal Ministro Centinaio,
N.B i morti segnalati nelle Regioni sono solo quelli sui LUOGHI DI LAVORO. Ricordo ancora una volta che ce ne sono almeno altrettanti che muoiono sulle strade e in itinere nelle province. Non sono conteggiati, oltre che i morti in itinere nelle province e regioni i morti sulle autostrade: con queste morti arriviamo già a superare i 1100 morti per infortuni complessivi
Morti sui luoghi di lavoro nelle province italiane, esclusi dalle province i morti in autostrada e che lavoravano all’estero
VENETO 61 Venezia (11), Belluno (3), Padova‎ (4), Rovigo (3), Treviso (15), Verona (18), Vicenza (7). Lombardia 53 Milano (12), Bergamo (5), Brescia (8), Como (5), Cremona (3), Lecco (1), Lodi (1), Mantova (8), Monza Brianza (3), Pavia (3), Sondrio (5), Varese () CAMPANIA 49 Napoli (16), Avellino (4), Benevento (), Caserta (11), Salerno (17).  EMILIA ROMAGNA 47 Bologna (6), Rimini (1). Ferrara (8) Forlì Cesena (6) Modena (7) Parma (5) Ravenna (5) Reggio Emilia (3) Piacenza (4) PIEMONTE 46Torino(19), Alessandria (6), Asti (6), Biella (2), Cuneo (8), Novara (1), Verbano-Cusio-Ossola (2) Vercelli (2)TOSCANA 46 Firenze (5), Arezzo (9), Grosseto (3), Livorno (4), Lucca (3), Massa Carrara (5), Pisa‎ (7), Pistoia (4), Siena (6) Prato ().   SICILIA 37 Palermo (9), Agrigento (5), Caltanissetta (3), Catania (6), Enna (3), Messina (4), Ragusa (2), Siracusa (2), Trapani‎ (3). LAZIO 28 Roma (9), Viterbo (4) Frosinone (6) Latina (6) Rieti (3). )  PUGLIA 24 Bari (5), BAT (1), Brindisi (1), Foggia (3), Lecce (5) Taranto (2)  CALABRIA 27 Catanzaro (5), Cosenza (8), Crotone (9), Reggio Calabria (2) Vibo Valentia (3) ABRUZZO 26 L'Aquila (7), Chieti (7), Pescara (3) Teramo (8) LIGURIA 18 Genova (11), Imperia (), La Spezia (4), Savona (3)   SARDEGNA 13Cagliari (3), Carbonia-Iglesias (), Medio Campidano (), Nuoro (3), Ogliastra (), Olbia-Tempio (3), Oristano (1), Sassari (3). Sulcis inglesiente TRENTINO ALTO ADIGE 15 Trento (9), Bolzano (6) MARCHE 12 Ancona (2), Macerata (3), Fermo (1), Pesaro-Urbino (), Ascoli Piceno (6). FRIULI VENEZIA GIULIA 11Trieste (), Gorizia (1), Pordenone (2), Udine (7). UMBRIA 9 Perugia (5) Terni (4).  BASILICATA 7 Potenza (6) Matera (1)  Molise 6 Campobasso (5), Isernia (1) .VALLE D’AOSTA( )