giovedì 13 dicembre 2018

Sono stati tre anche il 12 dicembre i morti sui luoghi di lavoro. Una strage che quest'anno ha toccato vette mai viste. ma non dimentichiamoci mai che almeno altrettanti perdono la vita sulle strade mentre vanno o tornano dal lavoro che lo Stato considera a tutti gli effetti morti sul lavoro. Del resto gli "altri" li monitorano senza nessuna distinzione, tra chi muore sui luoghi di lavoro e sulle strade, creando così una confusione che è utile solo a a non far comprendere le reali dimensioni del fenomeno e "tirare" la cioperta dove fa più comodo, cioè farli diminuire per l'opinione pubbblica

avevamo già segnalato la morte dovuta al treno merci che ha travolto un operaio che stava lavorando su una piattaforma ferroviaria nei peressi di Firenzuola D'Adda. ma abbiamo appreso della morte di un altro lavoratore che ha perso la vita travolto da un camion "sfrenato" Michele Bertoldi aveva solo 42 anni.

Perde la vita anche un altro quarantenne in provincia di Sondrio. Il romeno Sibir Curri stava trasportanto materiale in una zono impervia in provincia di Sondrio quando ha perso la vita cadendo in un burrone. difficile anche ilrecupero del suo corpo.

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