Muore imbianchino di 60 anni cadendo da una scala: lavorava in nero. E' una delle tante vittime che spariscono dalle statistiche dei morti sul lavoro. Muore bruciato vivo un autotrasportatore caduto col camion in un fossato

Brescia Roberto Bigini, imbianchino, di 60 anni, è morto un giorno dopo essere caduto da una scala: stava lavorando in nero in un capannone. Lavorando in un cantiere a Sarezzo, in provincia di Brescia. Secondo le forze dell'ordine l'uomo era senza contratto e lavorava in nero. O almeno, questo emergerebbe dalla documentazione esaminata finora. Le sue condizioni erano apparse immediatamente disperate. La famiglia ha autorizzato il prelievo degli organi. La procura di Brescia sta indagando per fare piena luce sull'attività della vittima, che lavorava per conto di un'azienda esterna al committente dei lavori di ristrutturazione del capannone dove è avvenuto la tragedia. A14 Emilia Romagna Avrebbe perso il controllo del mezzo cappottandosi e finendo poi in un fossato, dove ha preso fuoco. È morto tra le fiamme l’autista di un mezzo pesante la notte scorsa sull’autostrada A 14 vicino Forlì. La vittima è un uomo di 51 anni per il quale i soccorsi sono stati inutili: al loro arrivo i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul tratto, in direzione nord, sono intervenute sei squadre dei Vigili del Fuoco che hanno lavorato fino alle 7 di questa mattina per spegnere il rogo.