domenica 7 aprile 2024

Venerdì e sabato sono state giornate molto intense: venerdì alla lamborghini con diverse assemblee e sabato per la collocazione delle opere contro la guerra nel Rifugio antibombe della guerra

 

Molto toccanti le assemblee sui morti sul lavoro alle assemblee di Lamborghini organizzata dalla CGIL in preparazione dello sciopero  dell'11 aprile. Tutti molto commossi quando mamma Monica ha parlato della tragedia che l'ha colpita, perdere un figlio non è naturale per una madre, soprattutto poi se muore per infortunio sul lavoro a 23 anni, si sono tutti commossi i lavoratori e si sono tutti alzati in piedi per applaudirla quando ha finito di parlare, si sono anche commossi quando ho parlato della farfalla bianca trovata per terra un minuto dopo aver parlato con Ciro Liguoro, unico soparvvisuto della strage della Flobert di sant'Anastasia di Napoli, stavamo parlando su come poter inserire sulla mia opera "muro delle farfalle bianche" i poveri 12 giovani morti l'11 aprile del 1975 sul muro. Poi ieri cv'è stata la collocazione delle opere contro la guerra nel Rifugio antibombe a Casalecchio di Reno. Mamma Monica ha messa sopra al dipinto una farfalla bioanca, simbolo di purezza e immortalità; allora la guerra 1940/45 ora la anche la guerra del lavoro, oltre occiamente quelle in Ucraina e P




alesitina

OSSERVATORIO NAZIONALE DI BOLOGNA MORTI SUL LAVORO

Il primo osservatorio nato in Italia (e ancora l’unico) che monitora e registra tutti i morti sul lavoro in Italia dal 1° gennaio 2008, anche quelli che non dispongono di un’Assicurazione o che ne hanno una diversa da INAIL

Attivo dal 1° gennaio 2008

Una voce fuori dal coro minimalista su queste tragedie

Morti sul lavoro nel 2024 al 7aprile

Dall’inizio dell’anno sono morti per infortuni in 272 per infortuni sui Luoghi di lavoro (tutti registrati) e 345 se si aggiungono i morti in itinere e sulle strade

 

L’unico osservatorio che monitora da 17 anni i morti sul lavoro, compresi i non assicurati a INAIL e i lavoratori in nero, nelle province ci sono i morti monitorati dall’Osservatorio, tra parentesi nelle regioni i morti con itinere e in altri ambiti lavorativi.

Per noi chiunque muore mentre svolge un lavoro è considerato un morto sul lavoro

Nel 2023 i lavoratori morti per infortuni sono stati 1485, 986 di questi sui Luoghi di lavoro gli altri sulle strade e in itinere, soprattutto in agricoltura e in edilizia

Aperto da Carlo Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino morti poche settimane prima. Da 17 anni i morti sui luoghi di lavoro sono tutti registrati in apposite tabelle Excel con l’indicazione di data del decesso, provincia e regione della tragedia, identità della vittima, età, professione, nazionalità e cenni sull’infortunio mortale. dall’assicurazione che ha o se non l’ha affatto (lavoro in nero) o agricoltore anziano.

Dal 1° gennaio 2008, anno di apertura dell’Osservatorio al 31 dicembre 2023, sono morti complessivamente 21050 lavoratori, di questi 10474 per infortuni sui luoghi di lavoro (tutti registrati in tabelle excel ). ma purtroppo sulle strade e in itinere sfuggono comunque diversi lavoratori Le ore impiegate in questi 15 anni di monitoraggio con lavoro volontario sono state oltre 30000. Continuano ad alterare la percezione del fenomeno con dati parziali e assurdi anche nel 2023 con “indici occupazionali” quando il 30% dei morti non ha nessuna assicurazione o hanno un’assicurazione diversa da INAIL che diffonde solo i propri morti che in diversi copiano.

MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO NELLE REGIONI E PROVINCE ESCLUSO ITINERE. Aggiunti nella Regione i morti sulle autostrade  regionali, tra parentesi i morti nelle Regioni compresivi di itinere. N.B  i morti sono segnalati nelle province e regioni dove c’è stata la tragedia

LOMBARDIA 28 (42)   Milano 4, Bergamo 2  Brescia 10 Como 1 Cremona 2  Lecco 1  Lodi  Mantova 2 Monza Brianza 2 Pavia 2 Sondrio 1 Varese 2 CAMPANIA 24 (29) Napoli 8, Avellino 4  Benevento , Caserta 6 Salerno 5  TOSCANA 23 (30) Firenze 9 Arezzo 2Grosseto  Livorno, Lucca 1, Massa Carrara 1 Pisa‎  4 Pistoia  Siena 1 Prato 3  EMILIA ROMAGNA 22 (28)  Bologna 5  Rimini 1   Ferrara  3 Forlì Cesena 3 Modena 3 Parma 3 Ravenna  Reggio Emilia 3  Piacenza    SICILIA 19 (25) Palermo 7 Agrigento  Caltanissetta 1  Catania 3 Enna Messina 4 Ragusa  Siracusa 1  Trapani‎ 2 VENETO 18 (25) Venezia 3 Belluno 1  Padova‎  Rovigo 1 Treviso 4  Verona 5 Vicenza 4  TRENTINO ALTO ADIGE 14 (19)    Bolzano 6  Trento 7    PIEMONTE 13 (17) Torino  5 Alessandria 1 (+1 cantiere autostradale)  Asti 1 Biella  Cuneo 2  Novara 2 Verbano-Cusio-Ossola  Vercelli 1 LAZIO 15 (24)  Roma 6 Viterbo 2 Frosinone 4  Latina 1  Rieti PUGLIA 17  (24)  Bari 5, BAT 2 Brindisi 3 Foggia 3  Lecce 3 Taranto 1 SARDEGNA 9 (13) Cagliari 2 Sud Sardegna 1 Nuoro1  Oristano 1 Sassari 4 ABRUZZO 13 (16) L'Aquila 3  Chieti 4 Pescara  Teramo 2  Ascoli Piceno 2 MARCHE 8 (10) Ancona 2 Macerata 4 Fermo 1 Pesaro-Urbino 1 FRIULI VENEZIA GIULIA 6 (8) Pordenone 3 Triste 1 Udine 1 Gorizia LIGURIA 5 (6) Genova 1  Imperia 2  La Spezia Savona 1 UMBRIA 5 (7)  Perugia 5 Terni      CALABRIA 5 Catanzaro 1 Cosenza 3 Crotone Reggio Calabria 1  Vibo Valentia  BASILICATA 4 (6)  Potenza 3  Matera 1  Molise 2 (3) Campobasso 2 Isernia  VALLE D’AOSTA  1

 

I morti sulle strade. I morti sul lavoro sono segnati nella provincia dove è avvenuto l’infortunio mortale e non in quella di residenza. Nelle province non sono segnati i morti in autostrada avvenuti nella Regione

Curatore Carlo Soricelli, metalmeccanico in pensione e artista sociale da oltre 50 anni 

Per contatti carlo.soricelli@gmail.com https://www.facebook.com/carlo.soricelli https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/ https://www.instagram.com/pittorepranico/channel/?hl=it su Twitter @pittorecarlosor

29 gli schiacciati dal trattore

27 morti gli autotrasportatori, altrettanti morti tra gli automobilisti (molti lavorano sulle strade essendo Agenti di Commercio) e i passeggeri (non inseriti tra i morti sul lavoro) che hanno la sventura di incrociarli o di essere a bordo, spesso gli incidenti sono provocati da stanchezza e malori alla guida

39 gli operai/e, morti di fatica impiegati/e, agricoltori/e, braccianti, autotrasportatori ecc. morti per fatica e malori sui luoghi di lavoro: nel 2023 a luglio e agosto una strage per il caldo e per le condizioni in cui lavoravano soprattutto nei cantieri e sui campi

Strage di lavoratori anziani; dai 61 anni in su sono 137 su 265 il 51% di tutti i morti sul lavoro, ma la stragrande maggioranza di questi non sono assicurati a INAIL sono edile che spesso hanno perso il lavoro in tarda età e che non trovano più un lavoro in regola, agricoltori schiacciati dal trattore che spesso continuano a lavorare per le magre pensioni e per non vedere andare in malora il l loro campi, molti di questi sono anche precari che lavorano in aziende in appalto e che se si rifiutano di svolgere un lavoro pericoloso sono licenziati, ma il precariato è diventata un’autentica piaga, quando le aziende strutturate chiudono, molti pur di lavorare accettano lavori capestro, tanti anche i giovani che muoiono lavorando.

Tantissime le donne che muoiono lavorando, soprattutto in itinere: muoiono sulle strade molto più degli uomini in percentuale. per il doppio e il triplo lavoro, per la fretta di conciliare il lavoro con la famiglia e i lavori domestici, a volte anche genitori e nonni e suoceri. Occorre rivedere assolutamente il panorama lavorato fatto su misura per gli uomini e con una normativa che ha già un secolo: il crollo della natalità è dovuto anche a questo fattore: occorre flessibilità degli orari in entrata e in uscita, di favorire nelle assunzioni, soprattutto quelle dello Stato, donne con un carico famigliare, e anche orari ridotti in questo caso, altrimenti in meno di 50 anni gli italiani si estingueranno i 40enni con figli ormai sono una minoranza.

 

Gli stranieri sotto i 60 anni sono già un terzo di tutti i morti sui luoghi di lavoro le nazionalità di romeni, albanesi e marocchini quelli con più morti, soprattutto in edilizia

38 i morti in infortuni domestici tra questi 3 bambini (ovviamente non inseriti tra i morti per infortuni)

14 i taglialegna morti travolti dall’albero che tagliavano gli alberi

Nessun commento:

Posta un commento