Carissimi visitatori, datemi una mano a realizzare il docufilm "Non vi farò dimenticare" per ricordare migliaia di lavoratori morti sul lavoro in questi 18 anni di monitoraggio, racconterò com'è nato l'Osservatorio di Bologna morti sul lavoro e i motivi che mi hanno spinto a realizzarlo. Faremo una piramide dove ci saranno le foto di centinaia di lavoratori morti sul lavoro, la piramide è complessa da realizzare, se ciascuno dei visitatori dono 20 euro ce la faremo. questo IBAN è personale
Carissimi visitatori, datemi una mano a realizzare il docufilm "Non vi farò dimenticare" per ricordare migliaia di lavoratori morti sul lavoro in questi 18 anni di monitoraggio, racconterò com'è nato l'Osservatorio di Bologna morti sul lavoro e i motivi che mi hanno spinto a realizzarlo. Faremo una piramide dove ci saranno le foto di centinaia di lavoratori morti sul lavoro, la piramide è complessa da realizzare, se ciascuno dei visitatori dono 20 euro ce la faremo. questo IBAN è personale
mercoledì 28 dicembre 2016
lunedì 26 dicembre 2016
Chiediamo che venga eretto un monumento al lavoratore ignoto morto sul lavoro: dai 600 agli ottocento spariscono dalle statistiche e diventano "non morti"
Dai 600 agli 800 ogni anno spariscono dalle statistiche ufficiali e diventano "non morti".
Così passa il messaggio che ci sia un calo degli infortuni mortali, che purtroppo non e' reale. E la politica finisce per credere a questo calo.
Vogliamo ricordare che i dati sugli infortuni mortali Inail tengono conto solo dei loro assicurati, ed in questi dati non compaiono ne' carabinieri, ne' poliziotti, ne' vigili del fuoco, ne' personale di volo, ne' sportivi dilettanti, ne' volontari della protezione civile, ne' giornalisti, ne' le partite iva individuali, ne’ morti in nero, che sono morti svolgendo il proprio lavoro.
Questi lavoratori sono invisibili come fantasmi.
Noi lottiamo anche per loro per restituirne la dignità e renderli visibili. E chi è credente preghi anche per queste vittime dimenticate.
Soprattutto da chi dovrebbe occuparsene avendo incarichi specifici dallo Stato e non lo fa e viene premiato per il pessimo lavoro.
Inoltre non va dimenticato che ogni anno l'Inail ha un avanzo di bilancio, e che questi soldi vanno a finire in un conto infruttifero della Tesoreria dello Stato.
Questo "tesoretto" Inail ammonta a circa 28 miliardi di euro. Questi soldi invece di essere utilizzati per aumentare le rendite agli invalidi e ai familiari delle vittime sul lavoro, vengono spesi dallo Stato Italiano per ripianare i debiti: VERGOGNA!!!
Proponiamo la realizzazione di un monumento per ricordare i lavoratori ignoti morti sul lavoro.
Probabilmente le morti sul lavoro a fine 2016 supereranno 1450.
L'Osservatorio Indipendente di Bologna, al 31 Dicembre 2016, completa 9 anni di monitoraggio, senza vedere un calo delle morti sul lavoro.
In questi anni si sono succeduti diversi governi, di ogni colore, ma mai nessuno si e' occupato seriamente del dramma delle troppe morti sul lavoro.
Carlo Soricelli, direttore Osservatorio Indipendente di Bologna sulle morti sul lavoro
Marco Bazzoni, operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
domenica 25 dicembre 2016
Monumeto al lavoratore ignoto morto per infortunio
sabato 24 dicembre 2016
giovedì 22 dicembre 2016
mercoledì 21 dicembre 2016
SPERIAMO IN UN NATALE SENZA MORTI SUL LAVORO. SONO OLTRE 1300 DALL'INIZIO DELL'ANNO, DI CUI 627 SUI LUOGHI DI LAVORO
lunedì 19 dicembre 2016
E' morto Marcello Di Leonardo l'operaio di 39 anni colpito da una scheggia che l'ha colpito all'occhio penetrando nel cervello. L'agonia è durata diversi giorni
Belluno 18 dicembre 2016 Non ce l'ha fatta Marcello Di Leonardo, l'operaio della Pandolfo di 39 anni, Era rimasto f giovedì scorso, Stava completando il suo turno di lavoro ma una scheggia partita da un pezzo o della macchina lo aveva colpito in un'occhio e penetrata nel cervello
Fin da subito si era capito che l'incidente era gravissimo e le ferite praticamente mortali. Portato alla Rianimazione di Feltre, nella giornata di sabato era stato trasferito alla Rianimazione di Belluno dove nel tardo pomeriggio è deceduto.
Ora toccherà alla Procura fare luce su quanto accaduto.
Il mondo del lavoro è stato abbandonato a se stesso, La politica ha ignorato chi lavora, e lo fa ormai da decenni. Nesuna rappresentanza in Parlamento del lavoro dipendente. Ma i tanti "Nessuno" del mondo del lavoro stanno riprendendo coscienza del loro stato. lavoratori dipendenti, precari, partite iva individulai, disoccupati, pensionati, emarginati hanno votato NO al referendum e presto torneranno protagonisti sulla scena italiana. Chi ne raccoglierà il Grido e la rabbia delle decine di milioni di "nessuno"?







