mercoledì 31 marzo 2021

Antonio Cavallucci di 58 anni muore investito da un escavatore, era di Pescara e lavorava in un cantiere in provincia di Potenza. Ieri sono morti due agricoltori schiacciati dal trattore nelle province di torino e Benevento

Brienza (Pz), martedì 30 marzo 2021 – Antonio Cavalluccci un operaio che era al lavoro su un escavatore in un cantiere per la realizzazione del sesto lotto della strada Tito-Brienza, è morto questo pomeriggio a seguito del ribaltamento dell'escavatore. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il mezzo su cui si trovava lCavallucci si sia ribaltato uccidendolo. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, due squadre dei vigili del fuoco e i carabinieri.Lo sventurato operaio, di 58 anni, era originario di Caramanico di Pescara Torino TeSAUZE DI CESANA – Un uomo muore investito dal trattore a Sauze di Cesana. È successo oggi pomeriggio nella borgata di Bessen Haut. Il sessantenne stava lavorando nella azienda agricola di famiglia, quando il trattore guidato dalla nipote lo ha investito incidentalmente. Sono intervenuti subito i soccorsi e l’elisoccorso, ma per il sessantenne non c’è stato nulla da fare. La nipote in evidente stato di choc è stata condotta in ospedale per accertamenti. I Carabinieri intervenuti sul posto hanno cercato di ricostruire le dinamiche dell’incidente.
Benevento Tragedia a Casalduni nel pomeriggio di oggi, martedì 30 marzo, dove un anziano agricoltore è morto travolto dal trattore col quale stava lavorando. A perdere la vita un 75enne che stava lavorando all’interno di un uliveto in contrada Santa Maria con il suo trattore I familiari hanno subito allertato i soccorsi e sul posto sono giunte diverse squadre dei vigili del fuoco dal comando provinciale di Benevento. Sul posto anche un’ambulanza del 118 e i carabinieri della compagnia di Benevento.

martedì 30 marzo 2021

Muore operaio di 56 anni dopo due giorni di agonia, la famiglia dona gli organi, lascia la moglie e tre figli. Muore un altro agricoltore schiacciato dal trattore questa volta in provincia di Massa Carrara

Un gesto di grande generosità quello della famiglia dell’operaio che nei giorni scorsi è caduto da un’impalcatura mentre era al lavoro nel comune di Nettuno e che, dopo due giorni di di agonia, non ce l’ha fatta. I famigliari hanno deciso di salvare altre vite donando i suoi organi. Ora si sta cercando di fare chiarezza sulle cause che hanno portato al decesso del lavoroatore che, subito soccorso con l’eliambulanza, era stato trasferito al San Camillo di Roma. la vittima ha lasciato la moglie e tre figli. Muore un altro agricoltore schiacciato dal trattore questa volta in provincia di Massa Carrara

domenica 28 marzo 2021

Che sfortuna quella di Guglielmo Gava morire a 64 anni nell'ultimo giorno, e negli 'ultimi minuti di lavoro di lavoro. ma ieri ha perso la vita anche Antonello Mendicino un 35enne padre di due bambine, cadendo dal tetto di un capannone

SPRESIANO di Treviso -Guglielmo Gava, 65 anni, si trovava a Spresiano sul tir di un collega di origini rumene, I.L., classe 1971: era al suo ultimo giorno di lavoro. Un giro assieme, sul camion, per farsi spiegare gli ultimi dettagli. Ma verso le 18, una volta sceso dalla cabina dell'autoarticolato per tornare alla sua auto, Gava è stato travolto dal tir: il collega, svoltando a destra, non si è accorto di lui e lo ha investito. Nulla hanno potuto i medici del 118 intervenuti dove è avvenuto l'incidente e dove gli accertamenti della Polstrada di Treviso sono proseguiti fino a tarda serata, fino alle 22. Gli agenti hanno sentito a lungo il collega del camionista per capire con precisione come mai non si sia accorto della presenza del 65enne, colpito frontalmente dal tir durante la manovra. Il 50enne era inconsolabile: «Ci siamo salutati, è sceso dal tir ed è andato verso il marciapiede - ha detto in lacrime -. Io ho controllato gli specchietti e ho svoltato a destra. Non mi ero accorto che era davanti al mezzo, non potevo vederlo». CUTRO di Crotone– Ha perso la vita a causa di un incidente sul lavoro Antonio Mendicino, 35 anni, di Cutro, dipendente di una ditta che era stata incaricata della riparazione del tetto di un capannone nell’azienda Mida che gestisce il termovalorizzatore di località Passovecchio. L’operaio si trovava sul tetto insieme ad un collega per un sopralluogo quando, per cause che sono ancora in fase di accertamento, è scivolato cadendo
al suolo. Nonostante l’arrivo dei sanitari del 118 per il giovane non c’è stato nulla da fare. Il giovane operaio lascia la moglie e due bambine. Sul posto anche gli agenti della squadra volanti e dello Spisal. In corso le indagini per svolgere accertamenti sull’incidente.

sabato 27 marzo 2021

Muore in servizio Salvatore Brancaccio capostazione Curcumvesuviana travolto da un furgone sfrenato

La tragedia alla stazione Circum di Botteghelle in un’area di smistamento dei convogli della Curcumvesuviana. Secondo le prime ricostruzioni era in corso un’operazione di bonifica e pulizia affidata ad una ditta esterna quando un loro camion fermo, per cause ancora da accertare, probabilmente senza freni e in discesa ha travolto due persone, il capostazione ucciso e ferita l'altra persona. Immediata la chiamata ai sanitari del 118 che, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso di Salvatore Brancaccio, 40 anni. Troppo gravi le ferite provocate dall’investimento che si sono rivelate fatali rendendo vano ogni tentativo di rianimazione. L’altro ferito, un addetto alle pulizie, è stato trasportato all’Ospedale del Mare dove si trova tuttora ricoverato.

venerdì 26 marzo 2021

Muore a 72 anni cadendo da un ponteggio

LIMBADI (VV) – Francesco D'Alessandro aveva 72 anni. Il tragico incidente sul lavoro ieri a Mandaradoni di Limbadi, nel vibonese. A perdere la vita Francesco D’Alessandro, di 72 anni che per cause ancora in corso di accertamento, è precipitato al suolo dopo essere caduto da un’impalcatura mentre stava eseguendo alcuni lavori in una sua proprietà. Nonostante l’arrivo dell’elisoccorso l’anziano è morto. Sul luogo del tragico incidente i carabinieri della locale Stazione per accertare eventuali responsabilità. Purtroppo questo ed altri casi di anziani che muoiono per infortuni, spesso sono dipendenti in nero, dimostrano una scarsa cultura della sicurezza. a questa età non si può svolgere lavori pericolosi, la possibilità di un evento funesto si moltlipica

giovedì 25 marzo 2021

schiacciato dalla betoniera finita fuori strada; aveva 51 anni Massimo Cusano. Ma sono tre i morti sul lavoro il giorno 24

Betoniera si rovescia, 51enne muore schiacciato Tragedia della strada nel pomeriggio di oggi, 23 marzo, al confine tra Morgano e Quinto di Treviso, dove un autotrasportatore della Superbeton, Massimo Cusano, 51 anni di Casier, ha perso il controllo del suo mezzo pesante che è finito fuori strada, capovolgendosi al lato, in un fossato. Cusano alla guida, probabilmente colto da un malore, è morto sul colpo, schiacciato all'interno della cabina di guida. Per estrarre il corpo dalle lamiere del mezzo sono intervenuti i vigili del fuoco di Treviso.

mercoledì 24 marzo 2021

martedì 23 marzo 2021

Muore autotrasportatore con "l'ombra" del lavoro nero in edilizia, aveva 56 anni

La Spezia – F.C in un primo momento, non voleva neppure essere soccorso. Si teneva una mano sulla testa, lamentava dolori alla schiena, ma diceva di non avere bisogno di medicazioni. L’hanno trovato a terra, in un piccolo cortile, nelle vicinanze di una scala posizionata in un cantiere edile allestito per mettere a nuovo un terrazzino di un bed and breakfast a Fossamastra. Le sue condizioni si sono aggravate improvvisamente e all’arrivo al pronto soccorso il suo cuore s’è fermato e non c’è stato più nulla da fare. C’è l’ombra del «lavoro nero» sulla morte di F.C 54 anni, autotrasportatore con le mani d’oro, tanto che spesso, durante le giornate di ferie, si dilettava in lavori di muratura.

domenica 21 marzo 2021

Muore il 25esimo agricoltore schiacciato dal trattore: con l'arrivo della bella stagione c'è un incremento enorme di queste orribili morti. Che fa il Ministro Patuanelli (nella foto) per porre rimedi a questa strage di sua competenza

la strage di agricoltori schiacciati dal trattore con l'arrivo del bel tempo assume dimensioni intollerabili: e nessuno che faccia niente. Anchq quest'anno moriranno come i precedendi anni almeno 140/50 agricoltori. In questo periodo perde la vita quasi un agricoltore al giorno schiacciato da questo mezzo. Mi aguro che questo nuovo ministro faccia qualcosa di concredo per mettere arigini a questa strage nella strage.

venerdì 19 marzo 2021

19 marzo Muore il 24esino agricoltore schiacciato dal trattore: aveva solo 60 anni. Ministro delle Politiche Agricole Patuanelli faccia qualcosa, non sia inerme come i suoi predecessori

Teramo La tragedia è avvenuta a Campli, intorno alle 12.20. Un agricoltore di 60 anni alla guida di un trattore, sarebbe finito in una scarpata (per cause ancora da accertare) e sbalzato fuori e schiacciato dal mezzo. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza e i sanitari del 118 ma per il sessantenne non c’è stato nulla da fare. Sono già 24 i morti schiacciati dall'inizio dell'anno; 139 nel 2020, oltre 1700 da quando il 1° gennai
o 2008 ho aperto l'Osservatorio

giovedì 18 marzo 2021

Muore edile travolto da un braccio di una gru; muore agricoltore travolto da un cancello

Incidente mortale sul lavoro per un operaio edile a Gravina in Puglia. La vittima di 55enne, stando ad una prima ricostruzione dei fatti sarebbe morto in seguito al cedimento del braccio di una gru che l'ha travolto durante lo spostamento di materiale edile. Sul posto, in contrada Graviglione, sono giunti i carabinieri e la polizia locale. Incidente mortale in Costiera Amalfitana, nel Salernitano. Agostino Della Pietra, 69enne agricoltore di Maiori, e’ morto dopo essere rimasto schiacciato da un cancello a Tramonti. Portato all’ospedale di Salerno, San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, e’ morto per le lesioni troppo estese degli organi addominali e polmonari. L’agricoltore, ex dipendente della Comunita’ Montana, si era recato a Tramonti, nella frazione di Pietre, in un capannone per la vendita di macchinari per l’agricoltura, per far riparare un attrezzo di sua proprieta’. Una grande sfortuna la sua

mercoledì 17 marzo 2021

Stanno indagando sulla morte di Hamid Znaidi un marocchino di 51 anni che lavorava in nero in un magazzino allagato in cui lavorava: lavorava in nero per una piccola azienda.

Hamid Znaidi si arrangiava con lavoretti in nero: elettricista, idraulico e muratore, l'aveva trovato privo di sensi un amico nell'androne allagato, probabilmente per la rottura di un tubo. Lo Spresal dell'Asl Torino e la polizia stanno indagando sulla morte di Hamid Znaidi, 51enne marocchino che ha perso la vita nella tarda serata di mercoledì 3 marzo 2021 nelle cantine del palazzo di strada del Fortino 30 a Torino. Quando i sanitari sono arrivati a soccorrerlo ormai non c'era più nulla da fare. È probabile che l'uomo, che era in Italia da 30 anni, viveva in un magazzino in corso Vercelli e si trovasse in quel posto proprio per lavorare. Questa anche la versione dei parenti, secondo cui era al servizio di una piccola impresa da alcuni mesi. Nello scantinato sono stati trovati alcuni cavi a vista. È possibile, quindi, che quando si è allagato l'uomo sia morto folgorato.

martedì 16 marzo 2021

Muoiono schiacciati dal trattore altri due agricoltori, arriviamo già a 23 morti in modo così orrendo nel 2021. Muore un adetto al Soccorso Stradale investito da un camion. Nella foto il Ministro delle Politiche Agricole Patuanelli responsabile delle politiche agricole (che sta facendo per questa strage?)

Continua la strage di agricoltori schiacciati dal trattore; altri due ieri nelle province di Alessandria e Brescia, ci chiediamo cosa sta facendo il nuovo ministro delle politiche Agricole stefano patuanelli. Da quando ho aperto l'Osservatorio si sono susseguiti alle Politiche Agricole ministri di diversi partiti politici, di destra e di sinistra, ma tutti hanno mostrato la stessa indifferenza su questa strage nella strage degli agricoltori schiacciati dal trattore ne sono morti oltre 1700 in questi 14 anni, tutti morti in modo orribile e dall'età di 14 anni fino ai 90. Muore un addetto al soccorso Stradale sull'A14 nei pressi di Pescara. Nella foto il Ministro delle Politiche agricole Patuanelli

sabato 13 marzo 2021

Muoiono due operai rimasti sepolti sotto le macerie di un edificio a l'Aquila: Terribile: chiedevano aiuto sotto le macerie ai soccorritori. Ha perso la vita anche un collaudatore della Ducati coinvolto in un incidente stradale otto giorni fa

Tragedia in un cantiere per la ricostruzione post terremoto dell’Aquila a San Pio delle Camere, comune ad una trentina di chilometri dal capoluogo: nel pomeriggio due operai stranieri, un romeno Cristian Susanu, di 42 anni e un macedone,Dzevdet Uzeiri, 61 anni, sono morti per il crollo di un muro di un fabbricato nel centro storico del piccolo centro, dove stavano per cominciare le operazioni di demolizione di un caseggiato seriamente danneggiato dal sisma del 6 aprile 2009. Altri tre operai sono riusciti miracolosamente a mettersi in salvo. I cinque erano alle dipendenze della ditta edile Habita, con sede all’Aquila. Sulla tragedia,
sta indagando la procura della Repubblica dell’Aquila che dovrà ricostruire la complessa vicenda, in particolare la dinamica dell’incidente in un cantiere aperto il sabato pomeriggio. I due sfortunati operai edili, sono rimasti sepolti sotto le macerie: inizialmente, i soccorritori, hanno sperato di poterli salvare visto che chiedevano aiuto. Muore in provincia di Udine Fabio segato collaudatore di moto Ducati: è morto otto giorni dopo l'incidente

venerdì 12 marzo 2021

Dopo quella di 3 giorni fa un'altra morte provocata dal muletto, questa volta in provincia di Alessandria. Muore colpito da una trave caduta dall'alto edile di 42 anni, la tragedia in provincia di Reggio Calabria

L.G La vittima sarebbe stata colpita da una trave di legnoa Placanica di Reggio Calabria. Inutili i soccorsi. E' morto così un operaio di 42 anni mentre ristrutturavano il castello di Placanica Alessandria, Tragedia a TERZO D’ACQUI. Incidente mortale sul lavoro stasera 11 marzo intorno alle 20 a Terzo, nell’Acquese. Secondo quanto riferisce il 118, un uomo di 58 anni è morto schiacciato da un muletto in Regione Domini. Stava lavorando alla Corino spa, axienda che produce macchine per il settore tessile. Indagini
da parte dei carabinieri e dei vigili del fuoco, sul posto insieme ai medici.

martedì 9 marzo 2021

Muore per infortunio Luigi Vailati a soli 45 anni: un altro morto provocato dal muletto che uccide tantissimi lavoratori, è la seconda macchina di morte dopo il trattore

Cremona A Rivolta d'Adda– Rimane tutta da chiarire la dinamica del grave incidente sul lavoro costato la vita al 45enne Luigi Vailati. Domenica sera Vailati, residente a Rivolta d'Adda, ha perso la vita mentre era al lavoro in una cascina alle porte del paese: è rimasto schiacciato tra il carrello elevatore e il tettuccio del muletto che stava utilizzando, tuttavia come possa essersi verificato un simile incidente rimane al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Crema intervenuti per i rilievi. Sulla tragedia sono scattati tempestivi i soccorsi con l'intervento del personale del 118 di Crema e dei Vigili del fuoco. I rilievi sono proceduti anche nella giornata di oggi da parte dei militari.

lunedì 8 marzo 2021

Badante muore nell'incendio di una casa per salvare una coppia di anziani E' successo a Battipaglia, in provincia di Salerno. La donna di 56 anni aveva origini romene, ha messo in salvo i due anziani ed è tornata dentro per recuperare qualcosa, quando le fiamme l'hanno circondata non ha avuto più via di fuga

Muore l'edile Giuseppe Fiore cadendo dal balcone del terzo piano di un condominio di Ferrara. I familiari donano gli organi di Vincenzo Mirabella morto cadendo da un'impalcatura a Nocera Inferiore di Salerno

Giuseppe Fiore BOLOGNA. Incidente sul lavoro nel primo pomeriggio di oggi a Ferrara, Giuseppe Fiore, un operaio edile di 59 anni residente a Finale Emilia (Modena) è morto dopo essere caduto dal balcone dell'appartamento in cui stava compiendo lavori di ristrutturazione per conto della ditta per cui lavorava. Fiore, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri intervenuti sul posto, si sarebbe sporto dal balcone, al terzo piano, e sarebbe caduto accidentalmente. Sul posto anche il Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spsal) dell'Ausl. Sono stati donati e trapiantati gli organi di Vincenzo Mirabella, vittima di un infortunio su lavoro alcuni giorni fa. Mirabella di 66 anni, operaio edile, era caduto da un’impalcatura allestita in un cantiere nel comune di San Valentino Torio. Soccorso era stato trasportato prima all’ospedale di Sarno e poi trasferito all’Umberto I di Nocera Inferiore. Ricoverato in gravissime condizioni muore a causa dei politraumi derivati dalla caduta. Accertata la morte secondo criteri neurologici, come previsto dalla legislazione vigente, la famiglia ha dato il consenso per la donazione degli organi. Ieri notte, il fegato, i reni, e le cornee, sono stati prelevati dai chirurgi. Gli interventi sono riusciti, ridando la speranza di vita a un paziente di Napoli in lista d’attesa per un trapianto di fegato; i reni sono stati destinati a un ospedale di Genova, mentre le cornee sono andate alla Banca degli Occhi di Napoli – Ospedale dei Pellegrini

domenica 7 marzo 2021

Muore Vincenzo Mirabella un 66enne dopo giorni di agonia, era caduto da un'impalcatura quei morti sul lavoro. Diversi morti sul lavoro non sono dovuti a terzi ma alla sottovalutazione del rischio da parte dell'infortunato; chi svolge lavori pericolosi deve stare molto attento e di utilizzare tutte l'equipaggiamento necessario. E rifiutarsi di svolgere lavori non in sicurezza

Purtroppo lo vedo in decine di casi, a volte si sottovaluta il pericolo e si compiono azioni che mettono in pericolo la vita, soprattutto tanti artigiani si sentono sicuri e sottovalutano il rischio. Salerno a Nocera Inferiore è morto dopo diversi giorni di agonia Vincenzo Mirabella, un 66enne muratore di Sarno vittima di un incidente sul lavoro a San Valentino Torio dove è precipitato da un’impalcatura. Il suo cuore ha smesso di battere ieri notte all’ospedale “Umberto I” d Nocera Inferiore, dove era arrivato in condizione critiche. La salma è stata sequestrata ed è ora a disposizione della magistratura per l’autopsia che si terrà nei prossimi giorni per chiarire le cause del decesso. Si tratta della sesta
vittima sui luoghi di lavoro nel Salernitano dall’inizio del 2021, in Campania già 16 i morti complessivi sui luoghi di lavoro.

sabato 6 marzo 2021

Venerdì tragico con quattro morti sul lavoro: muore giovane di 19 anni travolto dal trattore che guidava, muore il secondo cantoniere dopo tre giorni di agonia, era rimasto ferito gravemente, il suo collega morto subito. A Pordenone muore un artigiano 39enne cadendo da una scala. perde la vita un secondo agricoltore schiacciato dal trattore

Strage continua Un infortunio sul lavoroha provocato la morte di un ragazzo di 19 anni questa mattina in località Le Corbaie a Civitella Paganico, in provincia di Grosseto. Il trattore sul quale stava lavorando si sarebbe ribaltato. A darne notizie alcune fonti locali. la tragedia si sarebbe verificata in mattinata ed avrebbe coinvolto un 19 enne di nazionalità romena. Il ragazzo sarebbe stato a bordo di un trattore agricolo quando lo stesso, per motivi ancora sconosciuti, si sarebbe ribaltato schiacciandolo. Il fatto sarebbe avvenuto in località Le Corbaie Muore dopo tre giorni dall'incidente Massimiliano Ferraro aveva già visto morire Rino Riceri nell'incidente di Pinerolo di Torino, cantoniere da una vita e dipendente della Città Metropolitana di torino. Mercoledì è stato travolto da un camion compattatore della Csea, insieme al collega Rino Riceli, 44 anni, sulla sp 129 di Pinerolo, davanti a Eataly. Riceli è morto sul colpo. Ferrero ha lottato per due giorni tra la vita e la morte all'ospedale Cto, dove i medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita, ma non c'è stato nulla da far Incidente mortale nei campi, questo pomeriggio, a Reggello di Reggio emilia in località Tallini. L'allarme è scattato intorno alle 16: sul posto sono arrivati i sanitari del 118 ma per la vittima, un uomo di 77 anni, non c'era più niente da fare. Secondo le prime ricostruzioni, l'agricoltore sarebbe caduto dal trattore che stava conducendo, e in quel momento sarebbe rimasto travolto dalla falciatrice in azione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Reggello e gli ispettori Asl infortuni sul lavoro. Paolo Gaetani, 43 anni
l'operaio monfalconese di 46 anni che nei giorni scorsi era stato vittima di un brutto infortunio sul lavoro in un garage di via Tivarnella a Trieste, non ce l'ha fatta. E' morto all'ospedale di Cattinara dove era stato trasportato in condizioni che ai sanitari del 118 fin da subito erano apparse gravissime. Gaetani era titolare di una ditta ed era caduto da una scala mentre stava lavorando, picchiando violentemente a terra la testa. “

venerdì 5 marzo 2021

Morti sul lavoro: Tre morti anche il 4 marzo. Operaio FIAT di Cassino licenziato per assenteismo ottiene giustizia dopo 13 anni anni e solo dopo che era già morto da 8 anni, la sua numerosa famiglia ridotta alla fame

BOLOGNA, 04 MAR - Incidente sul lavoro nel pomeriggio, intorno alle 17.30, in una azienda in via del Lavoro a Minerbio nel Bolognese. Un operaio di 57 anni, è morto mentre era alla guida di un muletto che si è ribaltato. E' probabile, come emerso dai primi accertamenti, che l'operaio abbia perso il controllo del mezzo che durante una manovra si è ribaltato. Per l'operaio, originario del Marocco, soccorso dal 118, sul posto con ambulanza e automedica, non c'è stato nulla da fare. Operaio licenziato per assenteismo impugna il provvedimento e vince. Ma la sentenza del tribunale del lavoro di Cassino, che gli dà ragione, arriva dopo tredici anni, dopo ben sette dalla sua morte. Una vicenda amara, che racconta di una famiglia costretta a fare i salti mortali in attesa di una giustizia lumaca quasi irraggiungibile. Ma che oggi potrà certamente ridare dignità alla memoria di un lavoratore che ha lottato per i suoi diritti non potendo conoscere l'esito di una battaglia difficile. E piena di ostacoli burocratici. Muoiono anche un autrasportatore e la 15esima vittima del trattore killer

giovedì 4 marzo 2021

Muore cantoniere investito in un cantiere stradale a Pinerolo: Rino Riceri aveva solo 49 anni. Muore il 14esimo agricoltore schiacciato dal trattore. Il 70% degli infortuni da covid sono donne, soprattutto infermiere

Due operai cantonieri sono stati investiti questo pomeriggio a Pinerolo mentre svolgevano alcuni lavori stradali. Uno è morto, il secondo è in condizioni gravissime. Sul colpo è morto Rino Riceli, 45 anni, di Torre Pellice. Il suo collega Massimiliano Ferrero, 57 anni, di san Secondo di Pinerolo, già scampato ad altri due incidenti, è in condizioni gravi ricoverato al Cto di Torino dove è stato trasportato dall'elisoccorso. In provincia di Venezia è morto il 14esimo agricoltore schiacciato dal trattore e dilaniato dalla fresa del trattore

martedì 2 marzo 2021

Morti sul lavoro: operaio di 49 anni muore travolto da un camion in retromarcia

Un operaio di 49 anni è morto sul lavoro in un’azienda di Rho, hinterland ovest di Milano, schiacciato da un articolato in manovra. All’arrivo dei soccorritori del 118, le sue condizioni erano già critiche. È deceduto durante il trasporto in ospedale. La Polizia Locale è ora al lavoro per ricostruire la dinamica della tragedia.