Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
mercoledì 30 luglio 2008
CAROVANA PER IL LAVORO SICURO
'Carovana per il lavoro sicuro', cosi' si chiama l'iniziativa, presentata oggi alla Camera, messa in campo da Articolo 21, sindacati, associazioni, movimenti e coordinata da Cesare Damiano, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della sicurezza sul lavoro.
Un viaggio unito ad iniziative che coinvolgono il mondo del cinema, del teatro, della musica e del giornalismo e che tocchera' i luoghi dove si sono consumati alcuni degli infortuni mortali sul lavoro degli ultimi tempi: da Campello sul Clitunno a Torino a Marghera a Mineo.
"Una iniziativa che -spiega Giuseppe Giulietti, uno dei fondatori di Articolo 21 e deputato dell'Italia dei valori- si rivolge al mondo della comunicazione e a cui hanno aderito politici di differente orientamento". Un progetto che per Giulietti deve essere dedicato prima di tutto "al Presidente della Repubblica che ha sottolineato, sin dall'inizio del suo mandato, l'importanza di soffermarsi sul problema degli infortuni sul lavoro. E' per questo che chiediamo anche a lui di sostenere la nostra 'Carovana'".
"Vorrei ringraziare -conclude Giulietti- anche il presidente e il direttore della Mostra del Cinema di Venezia, che dedicheranno, per la prima volta, una giornata intera al tema delle cosiddette 'morti bianche'".
E' MORTO RADU GHEORGHE A CAMPOMARINODI CAMPOBASSO. E' MORTO OLACIDO FUSCO A CERMANATE(COMO). E' MORTO DENIS BOGDAN ROMANENGO (CREMONA) E' MORTO UN SE
CREMONA 30 LUGLIO. E' MORTO DENIS BOGDAN UN MOLDAVO DI 22 ANNI A ROMANEGO(CREMONA) Un operaio è morto e un altro è rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro a Romanengo (Cremona), in un cantiere per la realizzazione degli spogliatoi di un impianto sportivo. Vittima un moldavo di 22 anni. Il ferito, un italiano di 42 anni, residente e Brescello (Reggio Emilia) è stato ricoverato per trauma cranico. Entrambi sono stati schiacciati dal braccio pompante di una betoniera. L'incidente, secondo quanto riferiscono i carabinieri di Romanengo che sono intervenuti subito sul posto, si è verificato durante una colata di calcestruzzo. L'operaio deceduto non è ancora stato identificato.
E' MORTO DI FATICA RADU GHEORHE A 35 anni, rumeno, è stato trovato privo di vita nelle campagne di Campomarino dove si trovava fin dalle prime ore del mattino per lavorare come bracciate. Il cadavere è stato trovato in una zona isolata, al margine dei campi coltivati in località Nuova Cliternia. Probabilmente la morte di GHEORGHE RADU risale alle ore del mattino, ma il corpo è stato rinvenuto soltanto nel pomerigigo da alcuni passanti. Il rumeno era in Italia da tempo, viveva a Torremaggiore (Foggia) ed era in regola con il permesso di soggiorno. La sua morte è diventato un caso da trattare per la Procura di Larino. Sembrano evidenti le cause naturali del decesso. Probabilmente il caldo ha provocato un malore che ha stroncato il giovane bracciante. Il magistrato che si occupa dell'episodio ha disposto l'autopsia. Ma gli inquirenti indagano per capire se, al momento della morte, Radu Gheorghe era solo o con lui c'erano altri lavoratori che lo hanno lasciato morire senza soccorrerlo. I carabinieri di Campomarino in queste ore hanno ascoltato diversi lavoratori stranieri che erano impiegati nella raccolta di pomodori nei campi vicini al punto dove è stato trovato il corpo del rumeno. Tutti avrebbero detto di non essersi resi conto di quanto stava accadendo. Ma qualcuno potrebbe finire nei guai per omissione di soccorso.
VICENZA, 30 LUG
CI ASPETTIAMO ALMENO UN MOMENTO DI RIFLESSIONE DAI MINISTRI MARONI E BOSSI PER IL GRANDE CONTRIBUTO DI SANGUE CHE TANTI LAVORATORI STRANIERI STANNO DANDO AL BENESSERE DEL PAESE
martedì 29 luglio 2008
E' MORTO UMBERTO PUCCI UN OPERAIO A CESA CASERTA. E' MORTO UN GIOVANE DI 18 ANNI DI SONA VERONA DIPENDENTE DI GARDALAND. MORTO UN CAMIONISTA A GENOVA
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'operaio si trovava sulla parte più alta del mezzo quando all'improvviso è caduto al suolo facendo un volo di circa dieci metri. Quando i medici del 118 sono giunti sul posto era già troppo tardi: l'uomo aveva il cranio fracassato.
Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri del reparto territoriale di Aversa
domenica 27 luglio 2008
E' MORTO LEOPOLDO BASSI AUTOTRASPORTATORE VICENTINO DI 55 ANNI. E' MORTO UN OPERAIO ROMENO IN PROVINCIA DI UDINE
VICENZA, 26 LUG
POZZUOLO DEL FRIULI (UDINE), 26 LUG
venerdì 25 luglio 2008
IL KILLER DEGE' MORTO ENZO MOSER SCHIACCIATO DAL KILLER
mercoledì 23 luglio 2008
E' MORTO UN OPERAIO A RIVA DEL GARDA (TRENTO). E' MORTO UN BOSCAIOLO ROMENO A ARCIDOSSO (GROSSETO). E' MORTO DOMENICO STOCCORO IN PROV. DI SASSARI
Sassari, 23 lug.
NESSUNO FA NIENTE CONRO QUESTO KILLER DEGLI AGRICOLTORI? DALL'INIZIO DELL'ANNO SONO GIA' DECINE I MORTI CAUSATI DAL TRATTORE
E' MORTO DOMENICO STOCCORO un agricoltore di 64 anni, Domenico e' morto intorno alle 12 schiacciato dal proprio trattore mentre arava un campo nella propria azienda agricola nelle campagne di Siligo (Sassari). Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Bonorva, vigili del fuoco e un'autoambulanza del 118. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.
ARCIDOSSO (GROSSETO), 23 LUG
E' MORTO UN GIOVANE BOSCAIOLO di 26 anni in un incidente sul lavoro avvenuto questo pomeriggio vicino ad Arcidosso. In base a una prima ricostruzione, l'uomo, un romeno residente a Santa Fiora, sarebbe stato travolto dal pino che stava abbattendo: il tronco sarebbe finito a terra colpendolo alla testa il e poi sarebbe rotolato verso valle trascinando giovane per una ventina di metri. L'incidente e' avvenuto in zona Macchie, a otto chilometri da Arcidosso.
RIVA DEL GARDA (TRENTO), 23 LUG
E' MORTO UN OPERAIO in seguito al crollo di un'impalcatura a Riva del Garda. E' CADUTO INSIEME AD UN ALTRO RIMASTO GRAVEMENTE FERITO. .E' CADUTO da un'altezza di cinque metri, mentre stavano eseguendo lavori nella ditta Chc, vicino alla cartiera di Riva, poco dopo le 10. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il 118 con l'elicottero, ma per uno degli operai era ormai troppo tardi: era deceduto sul colpo. Il ferito e' stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento.
domenica 20 luglio 2008
MUORE UN ALTRO AGRICOLTORE A LASTRA DI SIGNA FIRENZE. IL KILLER DEGLI AGRICOLTORI HA SPARSO ALTRO SANGUE
E' MORTO UN AGRICOLTORE DI 71 A LASTRA DI SIGNA (FIRENZE)E' morto per una ferita profonda alla gola, tagliandosi forse dopo essere finito contro un cartello stradale o con la fresa che era agganciata al trattore che stava guidando. E' accaduto stamani intorno alle 9.30 lungo via di Carcheri, a Vigliano, località del comune di Lastra a Signa (Fi). La vittima è un AGRICOLTORE di 71 anni.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri intervenuti insieme al personale sanitario del 118, l'anziano avrebbe agganciato con la fresa un paletto che segnala la conduttura del gas lungo la strada che stava percorrendo col trattore. Il veicolo si sarebbe così piegato e l'uomo sarebbe stato sbalzato finendo probabilmente contro un cartello stradale. Non è escluso però che l'anziano si sia ferito finendo sulla fresa.
sabato 19 luglio 2008
E' MORTO A 44 ANNI ANTONIO SCARCI IN PROVINCIA DI TARANTO. E' MORTO PATRIZIO GUGLIELMANA A BRIOSCO DI MILANO. E' MORTO LUIS VALENTIN PROV. BOLZANO
E' MORTO ANTONIO SCARCI OPERAIO DI 40 anni. ANTONIO è morto folgorato, stamani intorno alle 9.30, mentre stava tinteggiando, sopra un apposito cestello, la superficie esterna di un capannone nella zona industriale tra Massafra e Taranto.
ANTONIO , secondo una prima ricostruzione, operava con un lungo rullo e avrebbe urtato accidentalmente i cavi dell'alta tensione. La scossa l'ha ucciso sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i medici del 118 che hanno potuto solo constatarne la morte.
E' accaduto in una ditta del gruppo 'Fratelli Maraglino', a Massafra. L'azienda produce infissi in alluminio e tendaggi. La fabbrica si trova sulla statale 7 Appia, a pochi chilometri dal capoluogo jonico.
E' MORTO PATRIZIO GUGLIELMANA OPERAIO DI 22 ANNI. PATRIZIO è morto in incidente sul lavoro avvenuto oggi pomeriggio in un edificio di via Manzoni, a Briosco (Milano). Patrizio Guglielmana, di 22 anni, residente a Samolaco, in provincia di Sondrio era alla guida di un escavatore ed è rimasto sepolto sotto un'enorme massa di terra e un muro di contenimento di cemento armato alto tre metri.
giovedì 17 luglio 2008
E' MORTO UN MURATORE A RONCADELLA BRESCIA. UN'ALTRA VITTIMA DEL KILLER DEGLI AGRICOLTORI A BORNO BRESCIA,
E' MORTO HLEVIS JAHJA A SOLI 20 ANNI A RONCADELLA DI BRESCIA e' morto in un incidente sul lavoro avvenuto stamani intorno alle 8 in un cantiere edile a Roncadelle (Brescia).
L'uomo, secondo una prima ricostruzione, e' caduto da un' altezza di circa due metri ed e' morto dopo aver battuto il capo. Della ricostruzione della vicenda si stanno occupando i carabinieri della stazione di Roncadelle e i funzionari della Asl. Sono inoltre intervenuti nel cantiere, che si trova in via Mandolossa, i sanitari del 118. La vittima, secondo i primi accertamenti, era residente in provincia di Brescia.
lunedì 14 luglio 2008
E' MORTO PAOLO DE BIASE A 33 ANNI A CASAVATORE (NAPOLI). E' MORTO UN ALTRO AGRICOLTORE A CAUSA DEL TRATTORE A LONIGO NEL VICENTINO
VICENZA, 13 LUGLIO
Sull'incidente indagano i carabinieri della stazione diCasavatore.Gli investigatori hanno accertato che non sono state osservate le norme sulla sicurezza del lavoro. I militari stanno svolgendo accertamenti anche sulla posizione lavorativa della vittima. A quanto si e' appreso, i festeggiamenti previsti stasera potrebbero essere annullati in segno di lutto.
domenica 13 luglio 2008
E' MORTO MIRCO RANZATO A VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO IN PROVINCIA DI PADOVA. E' MORTO UN BRACCIANTE A SAN SEVERO DI FOGGIA
11 LUGLIO
E' MORTO RANZATO 41 ANNI di Borgoricco (Padova), MIRCO è morto a Villanova di Camposampiero (Padova), travolto da una trave di legno nella fabbrica dove lavorava.
Stamani, MIRCO, dipendente di una ditta locale, è stato colpito all'addome da una trave di legno caduta da un muletto in movimento, condotto da un altro operaio. Subito soccorso è stato trasportato con l'elisoccorso all'ospedale di Padova, doce è deceduto alcune ore dopo.
Si tratterebbe di un uomo che abitava nella zona. A dare l'allarme alcuni parenti della vittima che hanno chiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto a recuperare il corpo.
Sul luogo dell'incidente anche gli agenti di Polizia del commissariato di San Severo che stanno accertando le circostanze dell'incidente.
ANCHE UNA BAMBINA DI 12 ANNI E' RIMASTA VITTIMA DEL KILLER DEGLI AGRICOLTORI "IL TRATTORE"
Incidente mortale nelle campagne di Gangi, in provincia di Palermo. Una bambina di 12 anni Alessandra V. è morta schiacciata dal rimorchio del trattore guidato dal fratello Francesco, 19 anni. I due si trovavano sopra il mezzo in contrada Regiovanni quando la ruota posteriore del rimorchio carico di frumento si è bucata. Il giovane ha perso così il controllo del trattore, che si è ribaltato. La sorella è rimasta schiacciata dal rimorchio.
Inutili per lei i soccorsi: quando i medici sono arrivati sul posto, infatti, la piccola era già deceduta per un trauma cranico. Il fratello è stato invece immediatamente trasportato all'ospedale Civico di Palermo, dove si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata.
E' MORTO RAFFAELE C. A NAPOLI AVEVA SOLI 17 ANNI
NAPOLI 12 luglio
venerdì 11 luglio 2008
TABELLE EXCEL SUI MORTI SUL LAVORO DALL 1 GENNAIO AL 30 GIUGNO 2008
Ai numerosissimi visitatori del blog faccio conoscere questa mail che ho mandato al nostro Presidente Napolitano che tanto sta facendo per eliminare questo terribile tributo di sangue che i lavoratori stanno pagando nell'indifferenza della politica, che è più attenta a risolvere i problemi personali di "qualcuno" piuttosto che occuparsi di questi tragici eventi e dei salari dei lavoratori e dei pensionati che sono ormai ridotti alla fame, la drammatica frequenza dei morti sul lavoro sono il più terribile aspetto di quest'abbandono del mondo del lavoro. Dai dati raccolti in questi sei mesi ho elaborato tre tabelle excel che purtroppo non si riescono ad inserire così come sono nel blog, ma gli aspetti più drammatici dei morti sul lavoro li ho trasmessi nella mail che ho mandato alla Segreteria del Presidente Giorgio Napolitano . Chi è interessato ad avere le tabelle excel per ricavarne ulteriori dati è pregato di mandarmi l'indirizzo di posta elettronica e gli saranno mandati immediatamente. Carlo Soricelli
Caro Presidente Giorgio Napolitano, sono il metalmeccanico in pensione Carlo Soricelli, l'anno scorso so rimasi molto scosso per la tragica morte degli operai della Thyssen di Torino. Anche i suoi accorati richiami contro questi tragici eventi mi hanno spinto dal 1 gennaio 2008 a monitorare attraverso la stampa e Internet tutti i morti sul lavoro Alla fine di giugno ci sono già quasi duecento morti e con questi dati che ho raccolto sono già in grado di elaborare alcune statistiche. Con questi dati, ho elaborato, attraverso 3 tabelle excel i morti sul lavoro dal 1 gennaio al 30 giugno. Li ho suddivisi per provincia( 1° tabella), professione (2° tabella) ed età(3° tabella).
Nella prima tabella si evidenzia che i morti sono disseminati su 2/3 delle provincia italiane (68). I lavoratori stranieri pagano con un grande contributo di sangue il benessere italiano 10% circa. Le
province con il il più alto numero di morti sono Milano con 10 morti, Bari con 9 morti (strage) Catania con 9 morti (strage). IN QUESTA DRAMMATICA SEQUENZA VIENE PERO' FUORI UN DATO ANCORA BEN PIU' EVIDENTE, IL NUMERO DI MORTI (TANTISSIMI) NON SONO QUELLI CHE CIRCOLANO LIBERAMENTE SENZA DATI PROVATI.I LAVORATORI MORTI REALMENTE SUL LUOGO DI LAVORO SONO CIRCA 200 E NON PIÙ DEL DOPPIO O TRIPLO COME VIENE RIPORTATO IN QUASI TUTTA LA STAMPA. A MIO PARERE NON SI POSSONO SEGNALARE COME MORTI "SUL LAVORO" I LAVORATORI CHE MUOIONO MENTRE SI RECANO O RITORNANO DAL LAVORO. QUESTO E' UN ALTRO PROBLEMA GRAVE CHE OCCORREREBBE VALUTARE IN ALTRI MODI. SE NON SI FA QUESTO LAVORO DI SEPARAZIONE SI FA SOLO DELLA CONFUSIONE E SI METTONO A RISCHIO LA VALUTAZIONE E LE SOLUZIONI DA ADOTTARE. Come abitante della provincia di Bologna noto con molto piacere che la provincia di Bologna, di Modena e dell'Emilia Romagna in generale hanno un più basso numero di morti rispetto ad altre regioni industrializzate.
Nella seconda tabella suddivido per età le vittime. Dai 40 e 50 è la fascia d'età con il maggior numero di morti (46), dai 30 e 40 (32). Di diversi lavoratori non si conoscono le generalità e l'età ma solo la località dell'infortunio mortale e della professione.
Nella terza tabella ho suddiviso le vittime per professione. E' molto evidente, ed era risaputo che sono gli operai che pagano in assoluto il più grande contributo di sangue. Per operai s'intendono tutti i lavoratori che svolgono lavori manuali nell'edilizia e nel metalmeccanico ( il maggior numero). sono moltissimi anche gli agricoltori morti. Il dato che mi ha più colpito, nei morti in agricoltura, è stato l'elevatissimo numero di agricoltori morti per essere rimasti schiacciati, a causa del ribaltamento del trattore, un autentico Killer. E da metalmeccanico penso che basterebbe poco per evitare, con barre in acciaio aperte ai lati mentre i trattori sono in movimento, il ribaltamento di questo mezzo assassino. Per notizie più dettagliate sui morti sul lavoro nel blog http://cadutisullavoro.blogspot.com
Con l'occasione la saluto cordialmente
E' MORTO VIJAI KUMAR MORTO DI FATICA E VITTIMA DEL LAVORO NERO. E' MORTO MIRCO RANZATO A VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO (PADOVA)
MANTOVA- VIJAI Lo hanno trovato morto il 27 giugno scorso, sotto un filare di alberi nelle campagne di Viadana, paesetto del mantovano. In un primo momento si è pensato che Vijai Kumar, un cittadino indiano di 44 anni in Italia irregolarmente, fosse stato ucciso da un semplice malore, forse dovuto al caldo. Ma che ci faceva in aperta campagna nelle ore più torride della giornata? Le indagini condotte dai carabinieri di Viadana hanno portato a una conclusione molto più amara: è stata la fatica a uccidere Kumar, vittima delle durissime condizioni del lavoro nero. Secondo gli inquirenti l’indiano si sarebbe sentito male sul campo dove stava lavorando, ma il proprietario dell’azienda agricola avrebbe ordinato ad altri clandestini di trasportarlo lontano, sotto gli alberi dove poi è stato ritrovato. Ieri l’agricoltore è stato denunciato a piede libero per omicidio colposo e multato di 90 mila euro per utilizzo di manodopera irregolare. Il titolare di una cooperativa viadanese che aveva fornito all'azienda otto lavoratori, oltre all'indiano morto, è stato denunciato per caporalato. Durante il blitz dei carabinieri e dei funzionari dell'ispettorato del lavoro sono stati trovati al lavoro altri tre cittadini extracomunitari impiegati in nero e un clandestino già colpito da un provvedimento di espulsione, che è stato arrestato. _
lunedì 7 luglio 2008
E' MORTO FRANCESCO ABATE A 66 ANNI.E' MORTO GIUSEPPE CARBONE A 44 ANNI A NAPOLI. E' MORTO UN AGRICOLTORE A BORGO SAN GIACOMO (BRESCIA)
E' MORTO UN OPERAIO ALBANESE DI 48 ANNI A VENEZIA
8 LUGLIO VENEZIA
E' MORTO RAFFAELE MASIELLO UN EDILE A BITRITTO BARI. E' MORTO PASQUALE CUGLIERI BRACCIANTE DI VIBO VALENTIA
BARI, 7 LUG -
5 LUGLIO E' MORTO UMBERTO DE LUCA 52 ANNI 6 LUGLIO MUORE SCHIACCIATO DAL TRATTORE A BRESCIA
- BRESCIA, 6 LUG
E' MORTO UN AGRICOLTORE A BRESCIA. E' l'ENNESIMA VITTIMA SCHIACCIATA DALLE BARE IN MOVIMENTO CHE SI CHIAMANO TRATTORI- Un agricoltore di 61 anni e' morto stamani in un incidente sul lavoro accaduto a Levrange, frazione di Pertica Bassa (Brescia). L'uomo, con il trattore, stava trainando un carro carico di legname. Il veicolo si e' improvvisamente ribaltato e l'agricoltore e' stato travolto. Della disgrazia si e' accorto un passante che ha dato l'allarme. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Vestone (Brescia) Non si conosce l'identità della vittima
giovedì 3 luglio 2008
E' MORTO PIETRO GHIANI OPERAIO DI 23 ANNI IN PROVINCIA DI SASSARI E' MORTO RAIMONDO FIUME AUTISTA DI TIR
E' MORTO PIETRO GHIANI OPERAIO DI 23 ANNI. PIETRO E' MORTO questa mattina in un cantiere di Mores, a circa 40 chilometri da Sassari, travolto da terra e sassi di uno scavo.
Secondo le prime notizie pare che il lavoratore fosse impegnato alla realizzazione del depuratore del paese. Sarebbe crollata una parete che lo ha ricoperto e schiacciato.Sul luogo sono intervenuti il personale del 118 e le forze dell'ordine per ricostruire la dinamica dell'incidente e per accertare eventuali responsabilità. Il giovane operaio, Pietro Ghiani, di 23 anni, di Gergei, è morto in località Baddu 'e ludu dove è in costruzione il depuratore di Mores, alla periferia del paese. Lavorava per un ditta che ha in subappalto parte dell'opera quando un terrapieno lo ha travolto. Il giovane si trovava in un canalone dove stava collocando alcuni tubi, ma una parete ha ceduto. Due colleghi di lavoro hanno tentato di liberarlo dalla terra, senza riuscirci. All'arrivo del personale del 118 e dei Vigili del fuoco era già morto.
mercoledì 2 luglio 2008
E' MORTO GIUSEPPE GIGANTE A BARI. E' MORTO A 26 ANNI L'OPERAIO ANDREA GHISI DI NOGARALE ROCCA (VERONA)
E' MORTO SUL LAVORO GIUSEPPE GIGANTE. GIUSEPPE è morto stamattina mentre era al lavoro nello stabilimento 'Bridgestone ' (Ex Firestone), nella zona industriale di Bari.
Nell'incidente è rimasto ferito un altro operaio, che è stato ricoverato nel vicino Ospedale San Paolo. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto GIUSEPPE, insieme con l'altro operaio, era al lavoro su un solaio che per cause non accertate ha ceduto: i due uomini sono caduti. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco e agenti di polizia, che hanno avviato indagini per chiarire le modalità dell'incidente.
GIUSEPPE GIGANTE era dipendente di un'impresa edilizia, Vinella, che aveva avuto l'appalto per la costruzione di un nuovo capannone per la 'Bridgestone'. La costruzione è un deposito all'esterno dell'unità produttiva. L'impresa edilizia - a quanto si è saputo - stava realizzando i solai e i due operai erano impegnati sul solaio del secondo livello che, per cause non ancora accertate, ha ceduto. Gigante era stato regolarmente assunto.
(VERONA), 2 LUG -
martedì 1 luglio 2008
E' MORTO ANTONIO ALAGNI ALL'ILVA DI TARANTO. E' MORTO UN RAGAZZO DI 28 ANNI NEL TERNANO
E' MORTO UN GIOVANE OPERAIO DI 28 ANNI è precipitato dal tetto del castello di Parrano, in provincia di Terni mentre faceva lavori idraulici. IL GIOVANE E' PRECIPITATO DA 20 metri di altezza che non ha lasciato scampo al giovane, morto sul colpo nonostante sia stato trasportato con procedura di massima urgenza in ospedale.
Alagni, secondo una ricostruzione sindacale, era alla guida di un automezzo sul piazzale dell'Acciaieria 1, impegnato con un collega nella movimentazione di due grosse lastre d'acciaio della lunghezza di 15 metri, imbragate su una gru. Improvvisamente un braccio meccanico ha ceduto e un gancio, in gergo 'bozzello', gli ha fracassato il cranio. Immediatamente soccorso dai compagni di lavoro, è morto sul colpo. Sull'infortunio sono state avviate due inchieste.