OSSERVATORIO
NAZIONALE DI BOLOGNA MORTI SUL LAVORO
National
Observatory of Bologna deaths due to accidents at work active since 1 January
2008
Observatoire
national de Bologne des décès dus aux accidents du travail actif depuis le 1er
janvier 2008
Nationale
Beobachtungsstelle für Todesfälle aufgrund von Arbeitsunfällen, aktiv seit 1.
Januar 2008
Attivo
dal 1° gennaio 2008
A questa
mattina 27 novembre sono
morti dall’inizio dell’anno 903 morti sui luoghi di lavoro,
già 148 in più dell'intero 2022, 1372 (in continuo aggiornamento) se si contano
tutti, compreso l'itinere.
Una
voce fuori dal coro minimalista su queste tragedie
L’unico osservatorio
che monitora da 16 anni i morti sul lavoro, compresi i non assicurati a INAIL e
i lavoratori in nero, nelle province ci sono i morti monitorati
dall’Osservatorio, tra parentesi nelle regioni i morti con itinere e in altri
ambiti lavorativi.
Per noi chiunque muore
mentre svolge un lavoro è considerato un morto sul lavoro, ci sono tutti anche
chi ha un’assicurazione diversa da INAIL o che muore in nero.
Nel 2022 i lavoratori
morti per infortuni sono stati 1499, 755 di questi sui Luoghi di lavoro gli
altri sulle strade e in itinere, nel 2022 le donne morte per infortunio sono
stata 15 sui luoghi di lavoro ma ben 123 in itinere e in altri ambiti
lavorativi, gli stranieri già oltre il 15%, gli anziani ultra sessantenni sono
stati uno su quattro, soprattutto in agricoltura e in edilizia
Aperto da Carlo
Soricelli per non dimenticare i sette operai della ThyssenKrupp di Torino morti
poche settimane prima. Da 16 anni i morti sui luoghi di lavoro sono tutti
registrati in apposite tabelle Excel con l’indicazione di data del decesso,
provincia e regione della tragedia, identità della vittima, età, professione,
nazionalità e cenni sull’infortunio mortale. Chiunque svolge un lavoro e muore
per infortunio è per noi un morto sul lavoro, indipendentemente
dall’assicurazione che ha o se non l’ha affatto (lavoro in nero) o agricoltore
anziano.
Dal 1° gennaio 2008,
anno di apertura dell’Osservatorio al 31 dicembre 2022, sono morti
complessivamente 19519 lavoratori, di questi 9.489 per infortuni sui luoghi di
lavoro. ma purtroppo sulle strade e in itinere sfuggono comunque diversi
lavoratori Le ore impiegate in questi 15 anni di monitoraggio con lavoro
volontario sono state oltre 29.000 Continuano ad alterare la percezione del
fenomeno con dati parziali e assurdi anche nel 2023 con “indici occupazionali”
quando il 30% dei morti non ha nessuna assicurazione o hanno un’assicurazione diversa
da INAIL che diffonde solo i propri morti
Qui sotto i morti sui luoghi di
lavoro nelle Regioni e Province. In questi dati non sono contati i morti per
covid, i morti in itinere e sulle strade se non autotrasportatori, i morti
sulle autostrade, in mare e all’estero. Bisogna tenere presente che i morti in
itinere e sulle strade ogni anno sono quasi altrettanti rispetto a quelli
segnalati qui di seguito, ma noi preferiamo tenerli separati perché richiedono
altri interventi, che sono differenti da quelli delle morti sui luoghi di
lavoro. In itinere ci sono anche i lavoratori e le lavoratrici che muoiono in
bicicletta o a piedi, ma anche i morti sulle strade.. I morti sul lavoro sono
segnati nella provincia dove è avvenuto l’infortunio mortale e non in quella di
residenza.
I morti sui LUOGHI DI LAVORO nelle
Regioni e Province nel 2023 senza i morti sulle strade e in itinere. Non a
carico delle Regioni, gli altri morti per incidenti di autotrasportatori in
autostrada, morti in mare fuori delle acque territoriali.
Attenzione tra
parentesi nelle Regioni ci sono anche i lavoratori morti sul lavoro sulle
strade in itinere e in altri ambiti lavorativi, 39 morti sono da aggiungere al
numero, sono camionisti morti nelle autostrade
LOMBARDIA 115 sui Luoghi
di Lavoro (1180 totali. con itinere e
autostrade così come li conta INAIL, idem per le altre Regioni) Milano
14, Bergamo 12 Brescia 29, Como 9, Cremona 4, Lecco 6, Lodi 1, Mantova 5, Monza
Brianza 5 Pavia 9 Sondrio 3, Varese 7 VENETO 85 (+
itinere135 tot.) Venezia 11 Belluno 7, Padova 11, Rovigo 7,
Treviso 18 Verona 19, Vicenza 8 CAMPANIA 75 (+
itinere 121 tot.) Napoli 21, Avellino 9 Benevento 8, Caserta 20,
Salerno 15 SICILIA 70 (+
itinere 104 tot.) Palermo 14 Agrigento 11 Caltanissetta 1, Catania
10, Enna 1, Messina 12, Ragusa 5, Siracusa 8, Trapani 8 PIEMONTE
63 (+ itinere 100 tot.) Torino 21, Alessandria 6, Asti 8,
Biella 3, Cuneo 16, Novara 1, Verbano-Cusio-Ossola 5 Vercelli 2 EMILIA
ROMAGNA 68 (+ itinere e autostrade 91 tot.) Bologna 5, Rimini
2 Ferrara 9 Forlì Cesena 8 Modena 17 Parma 6 Ravenna 5 Reggio Emilia 9 Piacenza
5 PUGLIA 55 (più itinere 89 tot.) Bari
18 (29), BAT 3, Brindisi 9, Foggia 9, Lecce 9 Taranto 3 TOSCANA
51 (+ itinere 77 tot.)
Firenze 11, Arezzo 10, Grosseto 4, Livorno, Lucca 5, Massa Carrara 4 Pisa 6,
Pistoia 1, Siena 3 Prato 4 LAZIO 52 (+
itinere 93 tot.) Roma 20, Viterbo 7 Frosinone 5 Latina 6 Rieti 10
CALABRIA
43 (70 tot.)
Catanzaro 10, Cosenza 17, Crotone 5 Reggio Calabria 6 Vibo Valentia 5 MARCHE
28 (più itinere 46 tot.) Ancona 6, Macerata 7, Fermo 4,
Pesaro-Urbino 6, Ascoli Piceno 1 ABRUZZO 31 (+
itinere 51 tot.) L'Aquila 12, Chieti 9, Pescara 3 Teramo 6 FRIULI
VENEZIA GIULIA 26 (+ itinere 39 tot.) 11 Pordenone 8
Triste 2 Udine 14 SARDEGNA 21 (+ itinere 42
tot.) Cagliari 3 Carbonia-Iglesias 3 Medio Campidano 2,
Nuoro 3, Ogliastra 1, Olbia-Tempio 2, Oristano 4,Sassari 3 TRENTINO
ALTO ADIGE 23 (+ itinere 33
tot.) Trento 11 Bolzano 12 UMBRIA 16 (+ itinere 27 tot.)
Perugia 13 Terni 3 BASILICATA 8 (14 tot.) Potenza
5 Matera 3 LIGURIA 18 (30 tot.) Genova 4
Imperia 5 La Spezia 7, Savona 2 Molise 7 (10 tot.) Campobasso
5 Isernia 1.
VALLE D’AOSTA 2 (5 tot,3)
Curatore Carlo Soricelli,
metalmeccanico in pensione e artista sociale da oltre 50 anni
Per contatti
carlo.soricelli@gmail.com https://www.facebook.com/carlo.soricelli
https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/
https://www.instagram.com/pittorepranico/channel/?hl=it su Twitter
@pittorecarlosor
159 gli schiacciati dal trattore
103 morti gli autotrasportatori alla
guida del mezzo, altrettanti morti tra gli automobilisti e i passeggeri (non
inseriti tra i morti sul lavoro) che hanno la sventura di incrociarli o di
essere a bordo, spesso gli incidenti sono provocati da stanchezza e malori alla
guida
91 gli operai/e, impiegati/e,
agricoltori/e, braccianti ecc. morti per malori sui luoghi di lavoro: in
luglio e agosto per il caldo, che sono a tutti gli effetti morti per infortuni
sul lavoro, sono stati moltissimi soprattutto nei cantieri
54 i morti in infortuni domestici
33 i
taglialegna morti travolti dall’albero che tagliavano