il Tribunale ha riconosciuto come “karoschi” (morte per eccesso di lavoro) il decesso di Antonio Mauceri, 61 anni, dipendente di Rete Ferroviaria Italiana, sottoposto per anni a turni massacranti, reperibilità continua e anche notturna. Si tratta del primo caso riconosciuto in Italia, un precedente destinato ad aprire la strada a molte altre situazioni: medici, infermieri, dirigenti, impiegati, Il bilancio complessivo del 2025 raggiunge oggi le 1292 vittime, di cui 926 sui luoghi di lavoro.
Speciale TG1 sui morti sul lavoro 1 dicembre 2024
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
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Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
domenica 30 novembre 2025
Sul lavoro strage di vecchi
sabato 29 novembre 2025
venerdì 28 novembre 2025
Muore a soli 23 anni mentre va al lavoro in bicicletta
mercoledì 26 novembre 2025
E' morto dopo 17 giorni di agonia Nicola Pallaora
martedì 25 novembre 2025
In Italia, hanno legalizzato il caporalato, questo racconta la morte di Said El Quadi
lunedì 24 novembre 2025
Il farwest in Veneto, già oltre 100 i morti sul lavoro
venerdì 21 novembre 2025
Osservatorio Nazionale di Bologna morti sul lavoro: STRAGE CONTINUA SUL LAVORO: IN DUE GIORNI 9 MORTI....
STRAGE CONTINUA SUL LAVORO: IN DUE GIORNI 9 MORTI. “OMICIDI SOCIALI, NON INCIDENTI” Ieri altri 6 lavoratori hanno perso la vita, dopo i 3 morti del giorno precedente: 5 sui luoghi di lavoro e uno in itinere. Ecco chi sono:
mercoledì 19 novembre 2025
E' morto di Karoshi Roberto Lorenzon, è il 114esimo autotrasportatore morto dall'inizio dell'anno, in pochi anni sono raddoppiati i morti nella logistica: muoiono per incidenti e per la fatica. Il povero Lorenzon l'hanno trovato con la testa ripiegata sul volante, ma in soli due giorni ci sono stati 3 schiacciati dal trattore, sono i paria del mondo del lavoro, il giovane pakistano aveva tre figli
martedì 18 novembre 2025
Con i 4 morti di ieri superati ieri i 1300 morti complessivi, di questi 933 sui luoghi di lavoro
domenica 16 novembre 2025
schiacciati dal trattore non solo anziani, ma anche lavoratori dipendenti, questo poveretto è del Ghana, già 3 gli schiacciati extracomunitari, muoiono anche bambini di 15/18 anni in questo modo orrendo
lunedì 10 novembre 2025
Anche tra sabato e domenica ci sono stati 5 morti: 4 stranieri e un "vecchio" di 64 anni che ancora lavorava e che si è appreso della sua morte solo dopo 10 giorni,, grazie alla legge Fornero e alle promesse non mantenute di Salvini che ha sempre promesso di abolirla, ma prima delle elezioni
martedì 4 novembre 2025
ieri 8 morti italia: il paese dove gli asini volano con il controllo mediatico
sabato 1 novembre 2025
Strage sul lavoro mai vista in 18 anni di monitoraggio
mercoledì 29 ottobre 2025
Salvini dimettiti per le tue promesse mancate, sempre prima delle elezioni, di abolire la Legge Fornero, per poi farla sempre aumentare, e la criminale legge sui subappalti stanno morendo centinaia di lavoratori in piu
Salvini dimettiti colpa tua stanno morendo centinaia di lavoratori
domenica 26 ottobre 2025
Salvini avrà una sonora lezione in Veneto da parte dei lavoratori
martedì 21 ottobre 2025
Tre morti anche ieri
lunedì 20 ottobre 2025
2 morti per infortuni sul lavoro dal giorno dell’uccisione dei carabinieri — è ripresa la strage di giovani sulle strade nel fine settimana Posta in arrivo
giovedì 16 ottobre 2025
quei 20 morti sul lavoro dal 13 ottobre dal giorno che sono morti i 3 carabinieri, 3 sono morti in itinere. Ecco chi sono
martedì 14 ottobre 2025
ieri 8 morti sul lavoro, tra questi tre carabinieri
domenica 12 ottobre 2025
Strage di donne in itinere
giovedì 9 ottobre 2025
domenica 5 ottobre 2025
ANNI INFAMI QUESTI: SONO MORTI TRA VENERDì E SABATO IN 13, TRA QUESTI I 4 BRACCIANTI PAKISTANI MORTI SU UN FURGONE AL RITORNO DEI CAMPI, IL MONDO E' IN MANO A DEI PAZZI SANGUINARI
venerdì 3 ottobre 2025
martedì 30 settembre 2025
Report morti sul lavoro dall'inzio dell'anno al 30 settembre
venerdì 26 settembre 2025
Giorgio Canetti aveva 64 anni quando è morto per infortunio sul lavoro.
mercoledì 24 settembre 2025
Orgoglioso per quel che ho fatto a questa "missione" ho dedicato larga parte del mio tempo da pensionato. Ma ora tutti ne parlano
lunedì 22 settembre 2025
strage sul lavoro mai vista prima, aumentati del 24% i morti sul lavoro da quando cè il Governo Meloni
sabato 20 settembre 2025
Con la strage di Marcianise la Provincia di Caserta si conferma con 21 morti sui Luoghi di Lavoro (più i morti in itinere) la seconda provincia italiana per numero di morti, seconda solo dopo Roma con 29 sui luoghi di lavoro e prima di Napoli che ne ha 19, ma occorre ricordare che le province di Napoli e Roma hanno un numero di abitanti almento 5 volte superiore. nche Brescia ha un numero molto alto di morti 18 sui luoghi di lavoro. Ma anche ieri sono stati 7 i morti sul lavoro
mercoledì 17 settembre 2025
I morti dimenticati dal trattore: 105 vittime nel silenzio delle istituzioni Negli ultimi due giorni i morti sul lavoro sono stati sette. Qui i loro nomi e le loro storie.
lunedì 15 settembre 2025
centinaia gli orfani ogni anno provocati dalla strage sul lavoro
sabato 13 settembre 2025
martedì 9 settembre 2025
“Superati i 1000 morti sul lavoro nel 2025: la denuncia di Carlo Soricelli, curatore dell’Osservatorio di Bologna” Basta.
giovedì 21 agosto 2025
Muore travolto da un muletto a l'11,30 di notte nel bolognese
martedì 5 agosto 2025
Ieri 7 morti ecco chi sono
venerdì 1 agosto 2025
Tutti al mare a mostrar le chiappe chiare, ma mai tanti morti sul lavoro da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l'Osservatorio
venerdì 25 luglio 2025
martedì 22 luglio 2025
I milioni di posti di lavoro persi che l'intelligenza artificiale sta già producendo tra gli impiegati e soprattutto donne. Ne parlo con n "lei"nel libro ormai terminato
domenica 20 luglio 2025
“Chi ha in mano il codice? Il potere, i pericoli e il cuore dell’Intelligenza Diversa”. lettera aperta al Presidente Sergio Mattarella
martedì 15 luglio 2025
Gli agricoltori muoiono come mosche schiacciati dal trattore ma tutti se ne gregano
lunedì 14 luglio 2025
venerdì 11 luglio 2025
domenica 6 luglio 2025
Coppia di fatto
sabato 5 luglio 2025
2024: aumento a due cifre delle morti sul lavoro rispetto al 2023. Ma per il Governo è tutto un successo
domenica 29 giugno 2025
venerdì 27 giugno 2025
mercoledì 25 giugno 2025
strage continua
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.










































