Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
morti sul lavoro in Italia dall'inizio dell'anno al 5 novembre
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
Translate (traduci nella tua lingua)
Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
martedì 28 febbraio 2023
La morte sul lavoro di Angelo Di Napoli, in coma irreversibile per sette mesi è morto senza poter vedere il suo secondo figlio nato dopo due mesi dall'infortunio che l'ha portato alla morte, sua moglie Carmen ha dovuto combattere anche contro una buracrazia feroce e senz'anima per far riconoscere che era il figlio di Angelo. Ha dovuto fare il test del DNA
lunedì 27 febbraio 2023
Ma neppure nella sede di una Regione lavorano in Sicurezza, è morto di domenica nella Regione Piemonte Antonio Del Mondo in trasferta da Lecce, ma sono stati tre questa domenica, un orrore. Angelo Garbatella è l'autrasportatore del sud che è morto bruciato vivo cadendo con il tir in un viadotto. la terza vittima un artigiano appena andato in pensione travolto dal crollo di un solaio, si tratta di Angelo Stagi
domenica 26 febbraio 2023
Giustizia per Leonardo Scarpellini, il giovane di 24 anni morto il 19 gennaio 2017, La mamma Tina mi ha contatattato per chiedere giustizia per suo figlio. Un morto sul lavoro non si può difendere e come sempre la colpa ricade su di lui, da chi doveva vigilare sulla sua sicurezza.
sabato 25 febbraio 2023
Un'altra strage che non appare mai da nessuna parte: già nove i "boscaioli" morti dall'inizio dell'anno travolti da aberi che tagliavano
venerdì 24 febbraio 2023
giovedì 23 febbraio 2023
I morti sul lavoro domenica alle Primarie del PD votano Elly Schlein
mercoledì 22 febbraio 2023
Muore a 36 anni Salvatore Eroe nella foto), lascia orfani tre figli piccoli. La tragedia a Avola di Siracusa. Un altro lavoratore in fin di vita a Genova, colpito da un pezzo di tornio, Tragedie cone questa anche in una fabbrica come l'Ansaldo
lunedì 20 febbraio 2023
Dedichiamo l'8 Marzo alle lavoratrici morte sul lavoro, sono state 137 nel 2022, un morto per inofrtuni su 10 è donna
domenica 19 febbraio 2023
Ecco chi sono i nostri morti sul lavoro (Nella foto). Giampaolo Borrè aveva 89 anni, è uno dei 34 ultrasessantenni morti già sui luoghi di lavoro su 84 quest'anno, Nel 2022 sono stati il 25% sul totale, è qui che ci sono la maggioranza dei morti sul lavoro, tra l'altro non monitoarti da nessuno. Fanno classifiche delle morti che rasentano l'assurdo. INAIL li ignora e non li conteggia, ma dovrà prima o poi occuparsene, ma scompaiono nel nulla.
venerdì 17 febbraio 2023
Ancora brividi per chi si sa ancora commuovere. Avete conosciuto Salvatore il giovane calabrese morto schiacciato dal trattore e la sua sorellina, ma Salvatore ha anche una sorella più grande che si chiama Elena, anche lei devastata dal dolore per questo suo fratello morto in questo modo assurdo. Anche la sua lettera al fratello commuove
giovedì 16 febbraio 2023
Giuseppe Cianciola muore per infortunio sul lavoro a 79 anni. Paese assurdo dove un morto su 4 che muore per infortunio sui luoghi ha oltre 60 anni e i giovani costretti ad emigrare
mercoledì 15 febbraio 2023
La razionalità da mettere da parte in queste incredibili coincidenze. Tutto incridibile
Altri due anziani morti sui luoghi di lavoro ieri 14 febbraio: avevano 70 e 82 anni. Ma spariranno anche loro dalle statistiche dei morti sul lavoro. Ricordo che oltre il 20% dei morti sui luoghi di lavoro (esclusi i morti sulle strade e in itinere) hanno pù di 60 anni
lunedì 13 febbraio 2023
La vergogna dell'indifferenza: migliaia di lavoratori italiani morti spariti nel nulla, la stessa indifferenza che Liliana Segre riscontrò per gli ebrei. A lei una mia lettera. sono stati 12 i morti sui luoghi di lavoro negli ultimi tre giorni, ma nessuno ne parla. Muore un 73enne travolto da un macchinario
sabato 11 febbraio 2023
Dopo i 7 morti sui luoghi di lavoro del giorno 9 febbraio un morto anche ieri, è un giovane di 29 anni morto nel porto di Civitavecchia, ma non dimentichiamoci dei morti sulle strade e in itineredel
giovedì 9 febbraio 2023
Questa mattina l'udienza per la morte di Salvatore Caruso il giovane che ha commosso tutti noi per la letterina di compleanno scritta alla sorellina di otto anni alla quale faceva da papà
mercoledì 8 febbraio 2023
Il report dei morti sul lavoro del 2023 aggiornato a questa mattina 8 febbraio, sui luoghi di lavoro sono 56, erano 61 l'8 febbraio del 2022
Report morti sul lavoro dall'inizio dell'anno all'8 febbraio
martedì 7 febbraio 2023
Grazie al Magistrato Bruno Giordano per aver raccontato in questo articolo i tanti morti che INAIL non include nel suo conteggio
venerdì 3 febbraio 2023
Il primo Report del 2023 dell'Osservatorio Nazionale di Bologna morti sul lavoro dei morti sul lavoro del 2023: leggero decremento dei morti sui luoghi di lavoro
giovedì 2 febbraio 2023
Carissimi visitatori del blog ieri sono usciti i morti dell'intero 2022 di inail, sono stati per loro 1090. L'Osservatorio ripost il Report dei morti dell'intero 2022 per noi sono stati complessivamente 1499. Giudicate voi quali sono i più veritieri
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.