Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
morti sul lavoro in Italia dall'inizio dell'anno al 5 novembre
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
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Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
sabato 30 giugno 2018
Report morti sul lavoro nei primi sei mesi del 2018. Più 20,5% rispetto al 30 giugno del 2008. Più 7,4% rispetto allo stesso giorno del 2017. Sono 69 i morti sui LUOGHI DI LAVORO in giugno; chiediamo una Commissione parlamentare d'Inchiesta per sapere il reale numero di lavoratori morti per infortuni sul lavoro in questi dieci anni
venerdì 29 giugno 2018
Una Commissione Parlamentare d'inchiesta per verificare il reale numero di lavoratori morti per infortuni sul lavoro
In questi oltre dieci anni di monitoraggio sono spariti dalle statistiche migliaia e migliaia di lavoratori ai quali occorre dare visibilità, almeno per onorarne la memoria
mercoledì 27 giugno 2018
https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/videos/1761283867241485/?t=2
No, non ci siamo, il nuovo governo, uguale al vecchio sulla Sicurezza dei Lavoratori. 63 i morti per infortuni a giugno, altrettanti muoiono sulle strade e in itinere: 22 di questi sono morti schiacciati dat trattore.
martedì 26 giugno 2018
Ministro delle Politiche Agricole Centinaio lo sa che da quando si è insediato, neppure un mese fa sono già morti 22 agricoltori schiacciati dal trattore. Cosa sta facendo contro questa strage?
sabato 23 giugno 2018
Dall'inizio dell'anno al 23 giugno 2018 Aumento dei morti sui luoghi di lavoro rispetto allo stesso giorno del 2008 del 25%
venerdì 22 giugno 2018
7 morti sui luoghi di lavoro il 21 giugno: un Paese senza anima e senza vergogna il nostro
giovedì 21 giugno 2018
MA CHE SUCCEDE IN VENETO DOVE MUOIONO UN NUMERO SPAVENTOSO DI LAVORATORI: SI FANNO I CONTROLLI?
mercoledì 20 giugno 2018
Si stanno superando tutti i record di agricoltori schiacciati dal trattore: già 77 dall'inizio del'anno. Per festeggiare la centesima vittima sarà donata al ministro delle Politiche Agricole Centinaio una bottiglia di vino rosso "sangue d'agricoltre schacciato dal trattore"
Sono ben cinque i morti in poche ore tra ieri e oggi, ; sano morti schiacciati dal trattore nelle province di questo passo quest'anno sarà superato ogni record dei morti schiacciati dal trattore. Cosa sta facendo per arginare questa autentica carneficina? Per onorare il suo cognome, quando arriveremo a cento morti in modo così atroce, le farò dono di una bella bottiglia di vino rosso "sangue d'agricol
tore schiacciato dal trattore"imbottigliata nel 2014 in 148 esemplari, dovevo donarla al suo predecessore Martina, ma non c'è stata possibilità d'incontrarlo. Ma il 2018 sarà un anno ancora migliore: di questo passo si supereranno le 150 bottiglie; una gliela donerò volentieri. carlo Soricelli
martedì 19 giugno 2018
Un altro morto in Veneto e fanno 37 solo sui luoghi di lavoro, con i morti sulle strade si arriva a numeri spaventosi. Meglio Roma?
Ministro delle Politiche Agricole Centinaio, sui campi italiani impregnati del sangue dei nostri agricoltori c'è una strage insopportabile che si potrebbe dimezzare in poco tempo. Se ne occupi
lunedì 18 giugno 2018
E' Roma la città più virtuosa per le morti sul lavoro in Italia. E' mrito della Raggi?
domenica 17 giugno 2018
Creare una ONLUS per l'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro? E se si c'è qualcuno che mi può dare una mano?
sabato 16 giugno 2018
Quattro agricoltori schiacciati dal trattore in 24 ore. Ministro delle Politiche Agricole Centinaio se ne occupi.
venerdì 15 giugno 2018
CONTINUA LA STRAGE SUI CAMPI ITALIANI:TRE AGRICOLTORI HANNO PERSO LA VITA SCHIACCIATI DAL TRATTORE. DUE OGGI IN PIEMONTE E UNO IERI A PIACENZA
giovedì 14 giugno 2018
Video
Oggi alle 13 il Ministro del lavoro Di Maio in diretta da Montecitorio sulla Sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro. Io sono intervistato su Radio Articolo! per commentare alla stessa ora, Ci sarà in trasmissione anche la Segretaria Camusso e Franco Martini della CGIL. Ma io voglio dirvi la mia adesso
Sono sette i lavoratori morti per infortunio ieri il 13 giugno. Salvatore Lombardo muore a Sestri Levante in una nave in costruzione, era di una ditta in appalto, come quasi tutti i lavoratori che muoiono nelle grandi aziende.
Tutti siamo rimasti colpiti della morte di Salvatore Lombardo che è morto cadendo da un ponteggio da dieci metri mentre lavorava su un vano ascensore in una nave in costruzione. Ma il 13 giugno, i lavoratori morti in diverse parti d'Italia sono stati sette, del settimo c'è qualche dubbio, ma sta di fatto che l'escavatore era ribaltato, probabilmente come scrive la cronaca, ha perso il controllo per un malore. Sono morti in veneto, in Sicilia, al Brennero, in Piemonte, in Liguria e Puglia. Insomma un bello spaccato dell'Italia che se ne frega dei propri lavoratori
mercoledì 13 giugno 2018
Inchiesta nell'ultimo numero dell'Espresso Agricoltura e sfruttamento. Viene citato l'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro. Confermo, anche quest'anno il 28% dei morti sono in agricoltura, di questi il 60% sono morti schiacciati dal trattore
martedì 12 giugno 2018
Tre morti sui luoghi di lavoro anche il 12 giugno. Giovedì alla Camera dei deputati Di Maio il nuovo Ministro del Lavoro parlerà dei morti sul lavoro: si spera che non si accontenti anche delle fonti "ufficiali" ma che consulti anche un Osservatorio Indipendente come il nostro e che si occupa di queste tragedie da dieci anni. Non faccia come i suoi predecessori
Hanno perso la vita anche oggi tre lavoratori: il quarto non si sa cosa stesse facendo ai bordi di una piscina vuota dove è caduto . In provincia di Messina sono due i lavoratori che hanno perso la vita: un edile di 63 anni è caduto da un'impalcatura che ha ceduto (da piangere), Un agricoltore di 50 anni ha perso la vita a Patti, sempre nella provincia di Messina. la terza vittima in provincia di Ravenna: ha perso la vita ribaltandosi col trattore in un argine di un canale. Già 61 i morti provocati da questo mezzo.
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.