Cari visitatori, il regista Gianluca Marcon girerà un film documentario sull'Osservatorio e la sua attività che ormai conclude 17 anni di monitoraggio e ovviamente su di me come artista sociale da oltre 50 anni Stiamo raccoglendo fondi dal basso (Crowdfunding) per non avere condizionamenti, se vuoi dare una mano alla realizzazione del progetto e dare anche un piccolo contributo vai al link https://sostieni.link/36551 se sei al computer inquadra e clicca sul qrcode col cell. e vai al link
morti sul lavoro in Italia dall'inizio dell'anno al 5 novembre
Flavio Insinna recita la poesia di Carlo Soricelli "Morti Bianche"
Grazie a tutta la redazione di Via delle Storie, a Giorgia Cardinaletti, a Giovanna Brausier
Soricelli
Carlo Soricelli attività artistica
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Elenco link
- Rifiutismo corrente pittorica di Soricelli
- Opere nello studio bunker di Casalecchio di Reno
- Opere di pittura e scultura
- Opere del museo di Casa Trogoni di Granaglione
- le mie opere nel patrimonio della Regione Emilia Romagna
- i libri scritti
- https://soricellifioriscolpiti.blogspot.com/
- http://pitturapranica.blogspot.it/
- Alcune poesie
venerdì 31 maggio 2019
Muore a 35 anni Oscar Belotti schiacciato dal tornio: lascia la moglie e tre figli,
martedì 28 maggio 2019
Finalmente sono passate le elezioni, e chissà se ora trovano il tempo di occuparsi della strage di lavoratori.
sabato 25 maggio 2019
Quando un quadro creato più di vent'anni fa spiega meglio di qualsiasi politico e giornalista i motivi che non mi faranno mai votare la Lega.
Perde la vita a 26 anni schiacciato dal trattore. Già 44 dall'inizio dell'anno e 144 da quando abbiamo come ministro delle Politiche Agricole il leghista Centinaio. Domani si vota.....io mi ricorderò nella cabina di questa strage dell'indifferenza
venerdì 24 maggio 2019
4 morti sul lavoro il 23 maggio: orribile morte di un 64enne schiacciato sul soffitto dal muletto
Ma muore anche un altro agricoltore schiacciato dal trattore nella provincia di Salerno, questo mezzo mortale sta uccidendo in questo periodo più di un agricoltore al giorno, purtroppo nessuno fa niente e il Ministro delle Politiche Agricole non sembra interessato a queste tragedie. muore anche un autotrasportatore nei pressi di Milano e un boscaiolo nel beneventano.
giovedì 23 maggio 2019
Cari amici e visitatori, ascoltate questo bellissimo brano La Banda POPolare dell'Emilia Rossa dedicato ai lavoratori della Thyssenkrupp di Torino morti a Torino e ai quali è dedicato questo Osservatorio
NON MI SCORDERÒ DI TE
Mail priva di virus. www.avast.com
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mercoledì 22 maggio 2019
6 morti sui luoghi di lavoro il 21 maggio: tanti morti sui quali non si accendono neppure i riflettori mediatici. Sono morti di serie b. Tre di questi avevano più di 60 anni. Salvini e la quota 100????
martedì 21 maggio 2019
21 maggio. Calo del 9,13% dei morti sui LUOGHI DI LAVORO dall’inizio dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2018.
domenica 19 maggio 2019
Un altro morto schiacciato dal trattore anche il 18 maggio,Salvini si occupi degli agricoltori schiacciati dal trattore visto che non lo fa il suo collega di partito Ministro delle Politiche Agricole Centinaio
: il piccolo mostriciattolo è cresciuto ed è divenato adulto
sabato 18 maggio 2019
Andrea Corsini un eroe civile, è morto abbandonando il posto di lavoro per inseguire un ladro. Di Maio Ministro del Lavoro lo premi alla memoria
giovedì 16 maggio 2019
Muore travolto da un muro Livio Torri. Ma sono stati 3 anche il 15 maggio morti sui luoghi di lavoro
mercoledì 15 maggio 2019
Muore l'operaio michele Lumia
La strage verde deve cessare
Nelle televisioni pubbliche vedi trasmissioni come Linea Verde che mai hanno toccato queste tragedie che impregnano di sangue il terreno coltivato. In questi quasi 12 anni sono stati oltre 1500 gli agricoltori schiacciati dal trattore, senza che nessuno ha alzato un dito. Ma il servizio Pubblico, pagato coi soldi dei contribuenti dovrebbe occuparsi delle stragi di lavoratori, le televisioni private mai si sono occupate di questa strage che vede oltre 15000 lavoratori complessivi morti dal 2008. Ora sembra che ci sia da parte dei cittadini italiani un grandissimo interesse per chi muore sul lavoro e forse chissà, anche la politica che è responsabile di questa strage dell'indifferenza comincerà ad occuparsene seriamente. Carlo
martedì 14 maggio 2019
Triste e desolante vedere Molinari e Salvini che rimproverano a Di Maio la recrudescenza delle morti sul lavoro: senza dire niente al collega di partito Centinaio Ministro delle Politiche Agricole, un comparto che ha oltre il 30% di tutte le morti sui luoghi di lavoro
lunedì 13 maggio 2019
Enrico Trecchia muore fulminato
domenica 12 maggio 2019
Orrore su lavoro:sono diventati 15 i morti sui luoghi di lavoro in appena 4 giorni. Onorevole Molinari Capogruppa leghista alla Camera dei Deputati, non rimproveri solo Di Maio per queste morti dell'indifferenza, ma anche il ministro delle Politiche Agricole il leghista Centinaio
a Di Maio? Il Ministro centinaio non si è mai sentito prendere posizione su questa strage nella strage che dovrebbe essere di sua competenza. O no?
Torniamo noi cittadini normali a parlare di queste cose serie: siamo già a 237 morti sui LUOGHI DI LAVORO dall'inizio dell'anno e oltre 450 con i morti sulle strade e in itinere. Purtroppo mi trovo costretto a non inserire e dare visibilità a tutte le morti: c'è chi per farsi pubblicità utilizza il mio lavoro, che vi assicuro molto impegnativo, per farsi belli e a far vedere che sono sensibili verso queste tragedie, mentre invece lo fanno solo per avere un po' di visibilità o di utilizzarli, come capita spesso, contro chi lavora: che è sempre responsabile della sua morte, mentre invece è dovuto quasi sempre alla mancata Sicurezza . Carlo Soricelli curatore del blog. La foto non è riferita a i morti degli ultimi giorni, ma di repertorio
venerdì 10 maggio 2019
11 lavoratori morti per infortuni sui luoghi di lavoro in appena 48 ore. Una strage senza fine e senza chi se ne dovrebbe occupare: Conte, Salvini, Di Maio e Centinaio volete cominciare ad occuparvi della vita dei nostri lavoratori? E questo vale anche per chi sta all'opposizione e non incalza il governo su queste tragedie. Iniziare uno sciopero della fame per svegliarli?
I lavoratori continuano a versare sangue innocente come non mai e purtroppo non c'è nessun interesse da parte della politica che ce li straccia ogni giorno per litigi da comari, mentre il sangue dei nostri lavoratori bagna come non mai il suolo italiano. Che fare: iniziare un nuovo sciopero della fame come ho fatto anni fa, ma che non è servito a niente: questi qui mi fanno morire di fame.
giovedì 9 maggio 2019
Da piangere, anche un giovane siciliano di 21 anni vittima del trattore
Muore a 60 anni nel suo primo giorno di lavoro, è successo a Casoria nel napoletano
Muore a Maranello, arriviamo a 428 morti per infortuni sul lavoro (compreso itinere. Di questi 226 sui luoghi di lavoro. Ci vorrebbe l'Incredibile Hulk per far muovere i politici dalla loro indifferenza
Un altro morto sul lavoro a Maranello
mercoledì 8 maggio 2019
Un altro agricoltore è morto per il trattore in provincia di Cuneo. Guarda la mia intervista su RAI 3 che parla di questa strage nella strage. Sono oltre 1500 in poco più di 10 anni
https://www.rainews.it/tgr/emiliaromagna/notiziari/video/2019/04/ContentItem-cb53155e-2dda-4f70-8096-a1bbb5a76f8d.html?fbclid=IwAR33dqElcd2W3g08XJBBQNu3PtAqqEID2CJ1PUElytysGplrxUMQW8pdSrs
martedì 7 maggio 2019
Muore a 27 anni Rocco Lanza
lunedì 6 maggio 2019
Muore sul lavoro a 32 anni Salvatore Arciello investito da un autocompattatorea Marano di Napoli, muoiono due pescatori siracusani vicino a Malta travolti da una burrasca.
Muoiono due pescatori siracusani che stavano pescando col peschereccio vicino a Malta: sono stati travolti dalle onde su 4 due di loro hanno perso la vita.
In questo momento registriamo un lieve decremento delle morti sul lavoro rispetto al6 maggio del 2018, ma il 2018 è stato l'anno con più morti sui luoghi di lavoro da quando è stato aperto l'Osservatorio. Rispetto al 6 maggio del 2008 registriamo un aumento del 19%. Insomma senza nessun intervento concreto questa piaga continua a uccidere tantissimi lavoratori. Anche gli agricoltori schiacciati dal trattore sono quest'anno tantissimi, già 33 dall'inizio dell'anno e 146 nel 2018, e non vediamo nessun intervento del ministro competente che è il Ministro delle Politiche Agricole: Centinaio come Martina e chi li ha preceduti, in 12 anni di monitoraggio ne sono morti in modo così atroce oltre 1500. Carlo Soricelli
domenica 5 maggio 2019
Un inizio maggio intriso di sangue di lavoratori. 12 morti in soli 4 giorni. Poesia Ho visto
ho visto compagne col cuore lacerato
Fratelli che non si consolano
nonne incredule baciare il corpo vecchio
del marito schiacciato dal trattore
fidanzate a cui è stato rubato il futuro
amici col cuore gonfio di amarezza
Ho visto madri piangere
con ogni molecola del proprio corpo
Che ogni giorno portano fiori freschi
sulla lapide del figlio/a morto sul lavoro
Io non mi rassegno alla vostra indifferenza
la combatto e la vincerò
Prima o poi dovrete interessarvi
a questa strage
dovuta alla vostra missione tradita
ore 7,12 di questo giorno nuvoloso
che promette pioggia
Politici cosa ci state a fare in Parlamento
se non vi occupate di chi muore lavorando?
Ma voi pensate solo al vostro portafoglio pieno
quello sì che vi fa battere il cuore
Tra poco ci saranno le elezioni
Allora si che per qualche giorno
vi ricorderete che esiste chi lavora
Col c.... mai più il voto vi daremo
A rappresentarci manderemo chi lavora
chi conosce fatica e sudore.
Carlo Soricelli curatore dell’Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro
sabato 4 maggio 2019
venerdì 3 maggio 2019
HA RAGIONE LANDINI.L'INAIL CHIEDA SCUSA AI LAVORATORI ITALIANI. I MORTI SUL LAVORO SONO STATI MOLTI DI PIU' DI QUELLI DENUNCIATI ALL'inail, CON L'AGGRAVANTE CHE MOLTI SUCCESSIVAMENTE NON SONO STATI RICONOSCIUTI COME MORTI SUL LAVORO
NON E' CHE SE UN LAVORATORE CHE MUORE SUL LAVORO E NON E' ASSICURATO ALL'INALI NON MUORE, MUORE LO STESSO. NELLA RACCOLTA DATI DELL'OSSERVATORIO RISULTA CHE NEL 2018, RISPETTO AL 2008 I MORTI SUI LUOGHI DI LAVORO SONO AUMENTATI DEL 16%, ALTRO CHE CALI. INTERE CATEGORIE E TIPOLOGIE DI LAVORATORI NON SONO ASSICURATI ALL'INAIL: SE MUORE UN POLIZIOTTO, UN CARABINIERE, UN AGRICOLTORE SCHIACCIATO DAL TRATTORE (33 GIÀ QUEST'ANNO, 146 NEL 2018 E OLTRE 1500 IN QUESTI ANNI DI MONITORAGGIO, L'INAIL CI DICA SE TRA I SUOI MORTI CI SONO TUTTI QUESTI AGRICOLTORI, NO.NO.NO )GIORNALISTI, MOLTISSIME PARTITE IVA ECC. OVVIAMENTE LAVORATORI IN NERO. L'inail DOVREBBE CHIEDERE SCUSA AGLI ITALIANI E AI LAVORATORI, IN BASE A PRESUNTI CALI, NON RAPPRESENTATIVI DI TUTTI I LAVORATORI ITALIANI SI SONO FATTE LEGGI CONTRO LA SICUREZZA SUL LAVORO. CHIEDO UN CONFRONTO, CON LANDINI E CON L'INAIL, POI VEDIAMO CHI HA RAGIONE. NEL 2008 E NEL 2018 I MORTI SUL LAVORO SONO STATI QUASI 4 AL GIORNO
giovedì 2 maggio 2019
Sono diventati 4 I morti sui luoghi di lavoro il 1°maggio
Due morti schiacciati dal trattore il 1° maggio. Nell'intervista del 26 aprile avevo lanciato l'allarme per la recrudescenza che ci sarebbe stata in questi giorni, ma morire il giorno della Festa dei lavoratori è disumano. Anche due edili sono in pericolo di vita per un infortunio verificato ieri nel piacentino
https://www.rainews.it/tgr/emiliaromagna/notiziari/video/2019/04/ContentItem-cb53155e-2dda-4f70-8096-a1bbb5a76f8d.html?fbclid=IwAR1KjujhFfkOmJFW-ZNUOCQ7GxwzcZJZnPCb8x_vpgw_WO-Ozd6xj_nilcc
mercoledì 1 maggio 2019
Report morti sul lavoro nei primi 4 mesi del 2019
Carlo Soricelli intervistato dalla trasmissione num3ri su Rai2
via delle storie, l'intervista che mi fece questa primavera la redazione RAI di Via delle Storie, al
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Le verità scomode sulle morti per infortunio sul lavoro
Anche tu, indipendentemente dal lavoro che svolgi corri seri pericoli
1) Da quando il 1° gennaio 2008 è stato aperto l’Osservatorio Indipendente di Bologna le morti per infortunio sul lavoro non sono mai calate se si prendono in considerazione tutte le morti sul lavoro e non solo gli assicurati INAIL, istituto che monitora solo i propri assicurati
2) In base a questi presunti cali inesistenti e diffusi dalla stampa, dal potere politico e economico in Parlamento si sono fatte leggi per alleggerire le normative sulla sicurezza
3) Almeno un terzo dei morti sul lavoro sfuggono a qualsiasi statistica
4) In questi dieci anni sono morti per infortunio sul lavoro oltre 13.000 lavoratori se si prendono in considerazione tutti, comprensivi dei morti sulle strade e in itinere
5) Ogni anno oltre la metà dei morti sul lavoro sono sulle strade e in itinere (itinere significa mentre si va e si torna dal lavoro). La mancata conoscenza delle normative specifiche sull’itinere è spesso una trappola che impedisce il riconoscimento dell’infortunio, anche mortale e questo vale per tutti i lavoratori indipendentemente il lavoro che svolgono. Tutti si spostano da casa verso e al ritorno dal lavoro
6) Sui luoghi di lavoro in questi dieci anni sono morti oltre 7000 lavoratori (esclusi i morti sulle strade e in itinere)
7) Le donne muoiono relativamente poco sui luoghi di lavoro, ma tantissime perdono la vita in itinere. Sono dovute alla stanchezza per il doppio lavoro che svolgono tra casa e lavoro che ne riduce la prontezza dei riflessi
8) Oltre il 30% dei morti sui luoghi di lavoro ha più di 60 anni
9) La Legge Fornero ha fatto aumentare le morti sul lavoro tra gli ultra sessantenni che non hanno più i riflessi pronti e buona salute per svolgere lavori pericolosi.
10) Il jobs act che ha abolito di fatto l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori fa aumentare le morti sul lavoro per l’impossibilità di rifiutarsi di svolgere lavori pericolosi. Prova ne è che la stragrande maggioranza di chi muore per infortunio lavora in aziende che non hanno la copertura dell’articolo 18, di rappresentanza sindacale e di un responsabile della Sicurezza. L’articolo 18 abolito dal jobs acts recitava che non si può licenziare senza Giusta Causa e Giustificato Motivo.
11) Moltissime sono le morti tra artigiani e partite iva individuali e in nero e grigio.
12) E’ l’agricoltura la categoria più a rischio: mediamente supera ogni anno il 30% delle morti sui luoghi di lavoro di tutte le categorie e tra gli agricoltori
13) Un morto si cinque sui luoghi di lavoro ogni anno è provocato dal trattore, ne sono morti in questi dieci anni almeno 1000 mentre guidavano questo mezzo, oltre 400 sono i morti accertati dall’Osservatorio provocati dal ribaltamento del trattore in questi ultimi tre anni.
14) L’edilizia ha mediamente il 20% di tutte le morti sui luoghi di lavoro. Le cadute dall’alto sono un’autentica piaga in questa categorie. In tanti muoiono lavorando in nero in edilizia e in aziende del subappalto.
15) In questi dieci anni non si è fatto niente per arginare questa piaga, il Parlamento ha ignorato le morti di tanti lavoratori e questo per il semplice fatto che il lavoro dipendente e gli artigiani non hanno nessuna rappresentanza di fatto nelle due Camere.
16) Se non vuoi morire lavorando occupati in prima persona della tua sicurezza personale e rifiutati di svolgere lavori pericolosi e denuncia chi ti obbliga a farlo, e se non ne hai la forza di opporti lascia una memoria scritta ai tuoi familiari che potranno un domani denunciare queste autentiche violenze.